Avengers - Immagina and OneShot (vol.1)

IMMAGINA10: Bucky

SCUSATE IL RITARDO, MA SONO TORNATA QUESTA VOLTA VERAMENTE, ED ECCOVI QUI UN'ALTRA IMMAGINA E SPERO DI METTERMI IN PARI CON TUTTE LE RICHIESTE, UN BACIO GRANDE E...
WOHHH SIAMO A 16K!

Per arianaegrace

Titolo: Occhi di... Lupo

Personaggio: Bucky + Sofia
(capelli corti castani e mutante)

Genere: romantico

Trama: una nuova recluta degli Avengers si innamora del soldato d'inverno.

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Sofia era sempre stata speciale anche se in molti avevano paura di lei; lei poteva cambiare.
Dopo un assassino a soli 15 anni, Sofia è finita in riformatorio da cui è uscita a 18 anni.
-di lei non si sa nulla a livello giudiziario, ma...- disse Fury. -ma noi l'abbiamo tenuta d'occhio, svolge una piccola attività di "caccia" al criminale a Boston. Si fa chiamare "Wolf Eyes". L'abbiamo reclutata per le sue abilità sovrumane- guardò gli Avengers davanti a sé. -Avengers, ho il piacere di presentarvi Sofia Cross-
Nella stanza entrò una ragazza dai capelli castani corti, sulla testa portava un cappello nero calato fin sopra gli occhi, e dagli abiti larghi e frusti. Masticava una gomma in modo casuale e monotono.
Sorprendendosi di se stesso, Bucky sorrise.
-sono Sofia... Voi vi conosco già- fece schietta.
-parteciperai agli allenamenti con gli altri, entrerai a far parte degli Avengers, Sofia-

I primi allenamenti furono molto complicati per Sofia che non se la sentiva di rivelarsi così dal nulla e gli altri si chiedevano cosa avesse di così speciale Sofia Cross.
Una sera, erano nel salone a cenare e James si avvicinò a Sofia.
-ehi... So che ci conosci già ma ci tenevo a presentarmi di persona: sono Bucky, Bucky Barnes, il soldato d'inverno-
Lei sorrise. -io Sofia, solo Sofia- poi aggiunse. -sei gentile a parlare con me, ma non sei obbligato, davvero-
Lui sorrise. -so di non essere obbligato, ma voglio farlo... Bevi qualcosa Sofia?-
Lei arricciò le labbra. -un Martini-
-arrivo subito- disse sorridendole. Lei si sentì avvampare, ma cercò di non farlo notare nemmeno a se stessa.
Quando Bucky tornò da Sofia iniziarono a parlare, a ridere insieme e a scherzare. Bucky tornò il gioioso ragazzo di prima della guerra. Sofia invece trovò in quel ragazzo, complicato ma più semplice di molti suoi coetanei, qualcuno di cui fidarsi e non la considerasse solo la "ragazza strana".
Il giorno dopo, all'allenamento di squadra, Sofia si presentò senza cappello e al posto delle orecchie normali, la ragazza aveva un bel paio di orecchie da lupo e prima di iniziare, ringhiò piano e i suoi occhi furono rossi, con zanne sporgenti, gli artigli alle mani e ai piedi e una lunga coda grigia come le orecchie.
In un primo momento, la squadra rimase bloccata, ma quando con un balzo arrivò dall'altra parte della stanza, ci fu stupore. Ma anche eccitazione generale.
Videro le vere capacità di Sofia Cross: la velocità, i sensi e la rapidità di un lupo, i suoi artigli erano un po' come quelli di Wolverine: era una forza della natura.
Poi mentre l'allenamento finiva e Sofia, sorrideva a Bucky prima di separarsi davanti allo spogliatoio, a lui scappò un bacio a stampo sulle labbra di lei.
Lo raggiunse Tony, che gli diede una pacca sulla spalla.
-bravo Barnes, sei riuscito a scioglierla, falla stare buona e calma visto che sei riuscito a farla uscire allo scoperto- disse. -sapevo che darle dell'affetto l'avrebbe sciolta-
Sofia con le orecchie avute sentì ogni singola parola e si sentì delusa, usata per ciò che era, non avrebbe mai immaginato che abbassare per qualche istante la guardia le avrebbe fatto così male. Si sentiva stupida, insignificante. Si cambiò velocemente, poi corse fuori. Si era invaghita proprio come volevano che facesse, del soldato d'inverno.
-sai vero che quelle aspirazioni le hai solo tu? Io non l'ho di certo fatto per fartela usare come un altro dei tuoi giocattoli- disse serio Bucky.

Oh oh... Che cattiva BelMa... Cattiva! Ma sapete, il Natale a me fa questo effetto...
Domanda: canzone preferita del periodo? La mia "Pausa" di Michele Bravi...