Avengers - Immagina and OneShot (vol.1)

Winter Soldier (3) - luna di miele

Bucky Barnes x Reader

Tu e Bucky siete a Miami,
luogo della vostra luna di miele...

*Attenzione: il capitolo può comprendere scene di reading rosso*

Nel tiepido tepore del mattino, tutto è infagottato e va a rilento, ti svegli beata... In una stanza che non riconosci. Tutto è morbido, bianco e perfetto, se non fosse che sei nuda in un letto che non riconosci. E sei sola. Ti tiri su e solo una cosa ti salta all'occhio, la fede brillante al tuo anulare sinistro. Quasi non piangi a vederla. -James...- provi a chiamarlo, cercando di capire perché non sia lí con te.
Lui semi nudo, entra nella stanza e ti sorride. -ciao amore...- gattona sul letto e ti da un piccolo bacio. -indossa qualcosa, ho preparato la colazione...- dice lui. Tu lo stringi a te.
-e se non volessi mettere nulla?- chiedi, beata, ricordando che sei la signora Barnes e che siete in luna di miele.
Lui ti bacia piano. -come vuoi piccola, a me sta bene...- ridacchi gioiosa.
-okay... Prima volo in bagno, Bucky- dici prima di sciogliere quell'abbraccio ed uscire dal letto. Sei nuda e sotto la luce calda di Miami beach, ti senti brillare. Siete in un residence e avete un piccolo loft con spazi molto ampi. Entri nel bagno e la pulizia di questo ti sorprende. Apri il beauty case ed estrai i tuoi amati prodotti. Decidi di farti una doccia rigenerante e quando entri nella cabina, l'acqua è fresca. Giusto la tua temperatura preferita. Senti ancora le sue mani calde sul tuo corpo. A letto Bucky è una vera bomba, ci dà giù di brutto, soprattutto con la lingua e in quei momenti ti senti sempre sulle montagne russe. Al solo ricordare ti gira la testa dall'entusiasmo.
Eccitante a dir poco.
Esci dalla doccia e indossi il costume da bagno nero sotto una canotta lunga. Lasci i capelli scendere umidi sulle tue spalle ed esci dal bagno. Scalza raggiungi la cucina e lo stringi da dietro. -ciao- dici piano.
-Mrs Barnes...- dice lui girandosi, prima di baciarti. Ti fa sorridere il tuo nuovo nome, è così... Così elegante.
Ti siedi sullo sgabello di fianco all'isola della cucina, per la colazione e lo guardi finire di girare i pancake. Adori i pancake.
Ti versa il cappuccino e ti passa i pancake caldi, poi si siede al tuo fianco. Si sporca un dito con la panna e te lo rigira sul naso, poi se lo mette in bocca.
Ridi nervosa, sottintende qualcos'altro con quel gesto.
-James...- stai per chiedergli una cosa ma hai paura della sua risposta.
-dimmi...- è disponibile, così sereno, mentre mastica. Lo hai visto in periodi in cui stava molto peggio... E vorresti chiedergli conferma di un tuo dubbio. Ma tentenni. Lui ti guarda.
-amore che succede?- ti chiede.
Ti volti, ma sorridi. -niente Buck, tutto apposto, solo tanti pensieri- Lui ti analizza. -mangia... Ne parliamo dopo- dici.
-okay...- dice lui e tranquillo mangia i suoi pancake. Terminate la colazione con calma, poi decidete di andare a distendervi sulla spiaggia. Uscite dalla casa, con le borse mare e a passo tranquillo percorrete il sentiero per uscire dal residence, mano nella mano e così tutto il corto tragitto. Arrivati alle porte della spiaggia, cercate la spiaggia privata. -i signori Barnes- dice lui all'impiegato che vi precede verso il vostro ombrellone. Tutto continua ad essere bianco e candido. Quasi innaturale, segno di pace. Andato via il tipo, tu e James siete soli e togli la canotta lunga e i pantaloncini che hai indossato. Rimani in costume e fai una temporanea coda per metterti la crema. Non vai al mare da anni e come vacanza fin ora è perfetta. Lui ti viene dietro e ti spalma delicatamente la crema dove, prima, ha lasciato dei baci. Sei in piena estasi, ha le mani morbide e delicate, sembrano dei guanti di velluto. Trattieni il fiato fino al momento in cui decide di aver finito. Ti volti verso di lui e ti siedi sulle sue ginocchia, baciandolo con la lingua e con la saliva. Senti la sua erezione premere contro il tuo interno coscia e gli sfreghi contro, volutamente. Lui stringe i denti e continua a baciarti, assecondando i tuoi movimenti. Vi state strusciando uno contro l'altro e ormai lo senti gioire sotto i tuoi gesti marcati. Ansima, appena distante dalle tue labbra. Poi lo vedi socchiudere gli occhi e la sua bocca forma una piccola o. Senti sotto di te, il bagnato, segno che lui è già venuto, tu, rimani qualche secondo contro quel umido e muguli sulle sue labbra e vieni.
Rimanete per qualche secondo così come siete, poi cerchi di spostarti. Ma lui ti stringe a sé e mentre il tuo fiato comincia a regolarizzarsi ti bacia e vi solleva. Si sposta dallo sdraio con te in braccio e cammina sulla spiaggia.

Sei distesa sulla sdraio, baciata dal sole e lui è a fianco a te. Ti tiri su appena e attiri la sua attenzione.
-James... Tu sei felice?- gli chiedi e lui ti guarda confuso. -voglio dire... Il matrimonio, il sesso, noi due... Ti basta?- gli chiedi.
-sì... Penso di sí- dice. -al momento, sei quello che voglio... E il tempo non lo cambierà (y/n)... Ma magari col tempo vorremo qualcos'altro insieme-
Lo guardi, confusa. -vuoi dei figli?-
Stringe le spalle. -sì... Forse, magari tra qualche anno... Credi mi amerebbe?-
Annuisci. -ti amerebbe di sicuro Buck- lo rassicuri. -sei a tuo agio tra le persone? Insomma...-
-sì amo, non mi fa differenza... So che sono diverso, ma accetto questa cosa-

Awww bravo Bucky... Quanto mi piace Bucky ❤