|completa, passate alla seconda|
Raccolta di "immagina e one shot" con protagonista gli Avengers... Cosa dire di più? A volte sono sporche, a volte corte...
Pubblicazione? Boh, quando capita, quando ho tempo, quando mi tira
*Bruce: sì e mi lascia se...
Ti svegli, non proprio lucida come tuo solito, con la vista appannata e confusa. Poi ti accorgi "casualmente" che sei su di lui. E ricordi, la piscina, le sue labbra... Ti si accappona la pelle ricordando la goduria di tutto ciò. Lui ha gli occhi semi chiusi e cerchi di non muoverti molto, per non svegliarlo. È così bello... Rimarresti a guardarlo per ore. Poi ricordi di essere nuda e tutto sparisce e la tua priorità è non farti trovare così vulnerabile. Ti tiri appena su e coprendoti con un lenzuolo ti metti a sedere. Ti guardi intorno, cercando dei vestiti, ma oltre il letto maestoso non vedi nulla. Poi, ansimi di colpo. Loki, si deve essere tirato su e sta passando le sue mani fredde sulla tua schiena nuda, e ti bacia. -Lo...Loki, amore... Dove sono i vestiti?- chiedi, cercando di ansimare il meno possibile. -che importa? Vive la nudité, mon petit chiot- arrossisci, mentre ti abbraccia stringendoti al suo petto. -
quindi... Rimaniamo a letto tutto il giorno?- chiedi il più distaccato possibile. Lui ride gioioso e ti bacia il collo. -sei impossibile, ragazzina...- ti dice e tu alzi appena le spalle, innocente. -forza, andiamo... Abbiamo un incontro di lavoro- lo guardi stranita poi lui si alza, nudo, e la sua pelle ti sembra ancora, che risplenda. È chiara, perfetta, immacolata. È assolutamente bellissimo. Lo segui con lo sguardo poi, lo vedi uscire dalla stanza e poco dopo ti lancia una veste rosso scuro, che indossi velocemente e leghi i capelli con un nastro che vi era puntato sopra. Ti imbarazza non portare nulla sotto, ma per quello che ne potrebbero sapere gli altri, potresti essere bardata fino alla vita. -di lavoro?- gli chiedi mentre lui stesso indossa una tunica corta verde smeraldo con sotto dei pantaloni leggeri bianchi. -sì... Abbiamo degli amici, soprattutto ora che siamo degli evasi- lo guardi strano, ma lui ti sorride e ti prende per mano. Ti tira, fuori dalla vostra parte della grotta e ti conduce lungo un corridoio e poi delle scale che vanno verso il basso. Comincia a non piacerti questa situazione di buio, poi... Luce, siete in una piattaforma sotterranea, rotonda e liscia. Quando siete all'interno del cerchio, avanzano anche schiere di soldati di tutti i pianeti e di tutte le dimensioni. Per un primo momento non capisci, poi ti rendi conto. Si sta per scatenare una guerra. -miei fratelli...- comincia Loki. -sono più di mille anni che Odino detiene il potere ma non fa nulla per guadagnarselo. Hanno scelto una stirpe, ma lei stessa si è eletta e nessuno è andato contro a questa imposizione. Mi hanno buttato in una prigione perché non sono il figlio adottivo. Ma io dico, BASTA!- urla lui. -se vi unite a me, sapete che avrete un posto nella società. Quel posto che vi meritate!- loro scalpitano entusiasti. -costruiremo una società a nostra immagine e somiglianza e faremo pagare a chi non ci vuole, il peso della loro stessa incompetenza!- l'entusiasmo generale diventa più forte. -siete con me?!- e tutti urlano consensi. -ribalteremo Asgard una volta per tutte e daremo una lezione a Odino, alla sua stirpe e ai suoi nobili!- tutti gioiscono, ma tu sei pietrificata. Sta per scoppiare la guerra, che qualche sera prima avevi sognato. La Guerra dei Mille Anni di Asgard. Una Guerra civile, che Loki stava preparando da sempre. E ora ne aveva i mezzi...
Tan-tan-taaaan... Ahahah che idiota che sono... Do U like it? A Kiss, Heroes...
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