CAPITOLO 37

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Ecco la suoneria che odio, e che molto presto dovrò cambiare. Il mio telefono squilla talmente tante volte al giorno che nel giro di due settimane inizio ad odiare la canzone stessa. È frustrante lo so, ma è una palla che gira ormai da tempo.
Mi ricordo subito di non essere a casa mia, ed apro gli occhi per recuperare il fastidiossimo aggeggio prima che anche Josh potesse svegliarsi.
Approposito di lui, ha il braccio stretto intorno al mio girovita. Quando lo sposto per poter passare, mi stringe ancora di più mugugnando qualcosa.
《Lascialo suonare, fra poco smetterà》.
Il suono cessa come da lui previsto, sorrido e decido di ascoltarlo, ha ragione, nessuno di importante se non suona la seconda volta.
La canzone dei Youngblood-five seconds of summer rimbomba di nuovo nella stanza.
Josh inizia a sbuffare, ed è lui a togliere il braccio per farmi passare, sapendo che questa volta sarei andata a prenderlo.

Non ho salvato questo numero, non so chi sia, quindi mi schiarisco la voce e rispondo.
《Ciao sapevo che stavi ancora dormendo, ma volevo svegliarti lo stesso》
Porto gli occhi al cielo 《chi sei?》 e mentre aspetto uno risposta Josh si gira nella mia direzione, apre gli occhi 《chi è?》 bisbiglia.
Alzo le spalle in risposta, e vengo catturata dal suono della risata che proviene dal telefono.
《Ma come? Ti sei già dimenticata di me.. sono quello con l'orgoglio falso》.
D'istinto sorrido 《ah si, ricordo l'orologio》.
Nel frattempo Josh continua a farmi domande in sottovoce, chiedendo con chi sto parlando.
《Ti volevo chiedere se ti andava di fare un giro, anche perchè tra qualche ora dovremmo essere a casa di Marcus. Che ne dici di andarci insieme?》.
Non ricevendo risposta, Josh si alza dal letto, viene vicino e mi prende il telefono dalla mani.
《Chi è?》continua.
Mette il vivavoce e mi fa segno di rispondere. Sorrido, ma non troppo forte da far sentire a Joseph.
《Mh》faccio finta di pensarci《sai Joseph》. Appena sente il suo nome sbianca, spalancando gli occhi.
《Ci vediamo direttamente da Marcus, sto già facendo una cosa e penso che starò impegnata ancora per un bel po'》mento sotto lo sguardo attento di Josh.
-
Sembrava che ci fosse rimasto male, e non mento di essermi dispiaciuta, ma stare con Josh è nelle mie priorità. Quindi ho salutato, in modo che potrò rimanere ancora un po' con lui..
《Quindi era Joseph?》inizia ad avvicinarsi lentamente.
Io dall'altro lato, indietreggio ad ogni suo passo che fa in avanti 《già》
《Perché non sei andata?》mi domanda avanzando ancora
《Voglio stare con te》sussurro.
Prima che potessi dire altro, in modo spedito unisce i nostri corpi in un abbraccio, pieno di calore e affetto.
Mi prende in braccio e mentre cerco di abbassarmi la felpa, in modo che non si vedano le mutande, mi poggia delicatamente sul letto continuando a baciarmi.
《Buongiorno》gli sorrido diventando rossa per il suo comportamento.
《A te》sorride anche lui.
Torniamo a coprirci con le lenzuola, come prima mi circonda la vita con il suo possente braccio e la mia schiena tocca il suo torace. Le goccioline al di fuori ricoprono la finestra bagnandola, ed il cielo grigio formano un insieme spettacolare.

《Come ha avuto il tuo numero?》mi chiede.
Alzo le spalle《l'avrà chiesto a qualcuno del team》.
Aspetto una risposta, che però non arriva, così mi giro nella sua direzione, con la faccia a due centimetri dalla mia.

Inizio ad accarezzargli la guancia, ed apre gli occhi.
《Promettimi che non te ne andrai..》sussurro.
《Non sono bravo a promettere, ogni volta che lo faccio succede sempre qualcosa che mi spinge a fare dell'altro. Non posso farlo》.
Abbasso gli occhi, e tolgo la mano dalla sua faccia. Quindi vuol dire che si muove per istinto, che tutto questo per lui non è niente.
《Però, giuro che ci metterò tutto me stesso per rimanere accanto a te, ogni volta che mi vorrai》aggiunge.
《Io già lo so, che ti vorrò sempre》sussurro.
Contenta per la risposta ricevuta, sorrido e gli do un bacio sul naso, che lui ricambia portando le sue labbra sulla mie.
《Ora però fammi dormire ancora un po' così》dice dopo un altro bacio.
Chiude gli occhi e mi stringe ancora di più, poggiando la sua testa sul mio seno.
È al quanto imbarazzante, ma è sopratutto dolce. Continuo ad accarezzargli i capelli, mentre sento il suo respiro farsi sempre più pesante, sino ad addormentarsi.
-
Ore dopo
Scendo dalla golf metallizzata, insieme alla mia amica che ha deciso di non rivolgermi parola per tutto il giorno.
Si è arrabbiata con me, perché è stata in pensiero tutta notte, o così mi ha detto. Sopratutto mi ha sgridata per Josh, dicendo che gli sto troppo dietro e non dovrei. Non se ne vuole fare una ragione, ancora non ha capito che ormai lui è parte di me e della mia vita.
《Buongiorno》dico andando incontro a tutto il team
《Che fate fuori?》chiede Jade dopo aver ricambiato il saluto
《Marcus è impegnato, così aspettiamo qui》risponde Jonathan
《Con chi?》domando.

Oltre ogni promessaWhere stories live. Discover now