Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)

You're the light that makes my darkness disappear

-Ecco, qui arriva la nota dolente- mi stacco a lui ritornando seduta sulla sedia. –Io e Daisy ancora non ci parliamo, quini non ho idea di dove sia andata a finire, Frankie, dal canto suo, voleva uscire, ma io dovevo studiare, così l'ho mandata con Alex, che mi ha rivelato che doveva vedersi con Nate e la sua ragazza, la quale non vuole che io e lui siamo amici-

-E' stato un pomeriggio impegnativo- posa il mazzo di rose sul tavolo e porta una mano sul bordo del tavolo e una sullo schienale. –Come ti senti?-

-Stavo pensando a quella grandissima stronza. Come si permette di mettersi in mezzo a me e Nate? Dopo che io ho rischiato la nostra relazione, pur di non mandare all'aria diciannove anni di amicizia?-

-Comprendila Rose. Ha appena iniziato ad uscire con un ragazzo che ha avuto una cotta per la sua migliore amica per circa sette anni, è normale che sia insicura. Anche io odiavo avere Nate tra i piedi durante il primo anno, eppure, nonostante ciò che sia successo al tuo compleanno, mi sono rassegnato. E' una parte della tua vita, ed io non sono nessuno per poterti dire chi devi o non devi frequentare- lo guardo e sorrido, abbracciandolo più forte di prima. –Lo sai che ti amo tantissimo, e che l'ultima cosa che voglio è vederti triste-

-E' un periodo che spero passi in fretta. Tutta la storia di mio padre, io davvero non...- mi sfrego il volto, sospirando. –E Will poi...il mio cervello è andato in tilt e non sa più come reagire-

-Perché non stacchi qualche giorno e vieni con me in Australia? E' sulla tua lista di cose da fare prima di morire-

-Visitare l'Australia e la Nuova Zelanda, lo so benissimo, ma ho degli impegni Shawn. Le elezioni sono tra un mese, e voglio riuscire a darmi un paio di esami a dicembre-

-Ligia al dovere fino alla fine- mi passa una mano tra i capelli, sorridendo. –Ma almeno posso portarti a cena fuori questa sera? Niente pizza o sushi, così da non intaccare la tua dieta, e non farò pressioni sul dolce-

-Un appuntamento con Shawn Mendes, devo dire che l'idea mi stuzzica molto-

-Ricordo quanto fossi nervoso la prima volta che siamo usciti insieme nel vero senso della parola-

-Intendi dopo che io ti ho detto che volevo frequentarti?-

-Sì! Era fine ottobre, e tu eri stata appena accettata alla Columbia. Ero così nervoso, avevo paura di commettere qualche errore che ti facesse cambiare idea. Ricordo che, ancora, la differenza d'età era un enorme problema per te-

-Ci scambiamo di un anno, tre mesi e una settimana, ero davvero troppo esagerata-

-Lo credo anche io- lo guardo, e mi sembra impossibile che sia trascorso talmente tanto tempo. Il ragazzino con le camicie di flanella e i pantaloni color cachi sta crescendo, e si sta trasformando in un bellissimo uomo.

-Mi hai regalato la collana con la corona-

-Perché meritavi di essere trattata come una regina-

-E hai tenuto fede alla tua parola. Nonostante qualche volta tu mi faccia arrabbiare, hai sempre fatto l'impossibile per me, cercando di colmare ogni carenza che presentavo-

-Sono il miglior ragazzo del mondo, è un dato di fatto- si spolvera le spalle con fare compiaciuto. A volte penso che sia più fiero di questo, che di qualsiasi altro successo abbia raggiunto fino ad adesso. –Allora che dici? Doccia veloce e poi usciamo?-

-Io non mi faccio 'docce veloci', ma lunghi bagni caldi. Sono ancora le sette e mezza, sopravvivrai se ceniamo alle nove-

-Okay, ma devo lavarmi anch'io, potrei venire con te-

-C'è il bagno della stanza degli ospiti, non lo usiamo mai- sorrido, e mi sporgo verso di lui, per dargli un bacio sulla punta del naso.

-Tu non hai idea di quanto ti odi-