I wish that I could wake up with amnesia,

Начните с самого начала
                                    

-Ciao anche a te Daisy- la ragazza rotea gli occhi al cielo. Wow, non si sopportano sul serio.

-Ascolta, se inizi a farci la predica sul fatto che non si deve bere e bla bla bla, vengo fino a dove sei e ti tiro un pugno su quel bel faccino che ti ritrovi. Cavolo, la pubertà ti ha colpito come un trattore-

-Usi delle similitudini particolari-

-Sentiti libero di usarla nella tua prossima canzone, non voglio crediti- scuoto la testa. Credo che sia ancora la tequila a parlare, nel suo caso.

-Comunque non volevo farvi nessuna predica, mi dispiace che pensi questo-

-Tu vuoi una fidanzata perfetta, ma Rose è una diciannovenne normale, quindi mettiti il cuore in pace-

-Okay, vado in bagno e mi porto il telefono, prima che voi due vi scanniate- scendo dal letto ancora barcollando. Non ho totalmente il senso della profondità. –Ehi-

-Perché mi odia così tanto? Per caso ti ho mai fatto sentire non abbastanza per me o ti ho dato l'impressione che dovessi cambiare per stare con me?-

-Cosa? No no no. E' solo che, qualche volta, ti preoccupi come un padre e risulti un po' rigido, tutto qui-

-Non ho nemmeno diciotto anni ancora! Sembro...vecchio?-

-Sei maturo, e questo è davvero fantastico, ma odio quando mi fai sentire più piccola di te e mi rimproveri, perché ho diciannove anni, vado al college, e voglio solamente vivere la mia vita, con te al mio fianco ovviamente-

-Sto continuando a pensare a quel che ha detto Daisy-

-Non farlo tesoro. Goditi il tempo libero che ti rimane perché, non appena arrivo io, non credo che ti vedranno più così tanto spesso-

-Non è per niente una brutta prospettiva- roteo gli occhi al cielo, ridendo. Sempre il solito Shawn. –Ma Nate? Esiste ancora?-

-Non ne ho la più pallida idea, ma Daisy mi aveva suggerito di andargli a parlare-

-Lo credo anche io. Non voglio essere la causa della fine delle vostra amicizia-

-Beh, in teoria sarebbe il fatto che ha detto a più di cinquanta persone, compresa la mia famiglia, che ho perso la mia verginità con te-

-Non riuscirò mai più a guardare in faccia tua madre- mi specchio, sono davvero ridotta uno schifo.

-E tu non hai dovuto avere quella discussione con lei...ti ho salvato le chiappe Mendes-

-Sempre e comunque amore- sorrido. Mi manca, mi manca davvero tanto. –Ora devo andare. Parla con Nate-

-Sì papà-

-Sai che potrei rigirare questa cosa a mio favore, vero?-

-Non succederà mai, sei anche più piccolo di me-

-Ci dovevo almeno provare...ti passo mai per la testa?-

-Do I ever cross your miiind?- canticchio, e lui scoppia a ridere.

-Mi pare giusto. Ti amo, mi raccomando, ci sentiamo più tardi-

-Ti amo anch'io, ti mando un messaggio appena esco di casa, promesso-



-Ciao- Nate strabuzza gli occhi, quando mi vede davanti alla sua porta. E lo credo bene non ci parliamo da più di tre settimane.

-Non ti aspettavo qui-

-Volevo dirti un paio di cose di persona, quindi, se non ti dispiace- passo sotto il suo braccio, senza aspettare il suo permesso per entrare. –Devi dare una pulita qui dentro, è un vero porcile- prendo un fazzoletto dalla mia borsa e do una leggera pulita prima alla sedia e poi al tavolo, poggiando la mia amata Michael Kors su di esso.

Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)Место, где живут истории. Откройте их для себя