Che cosa si prova davvero?

Ragazza di acqua salata

Per motivi lunghi e noiosi da spiegare, mi è stato chiesto di scrivere una canzone utilizzando una base pre-esistente. Ho scelto "Truce" dei Twenty one pilots. È una canzone bella, che per un po' ho reputato la mia preferita finché la monotonia del riascolto di questa non ha rovinato tutto rendendola semplicemente bella e basta (come poi succede sempre in ogni situazione di vita).
Ho riscritto perciò il testo, adattandolo al ritmo della canzone, anche se variando un minimo nel ritornello la metrica.
È una canzone che parla di lei; nella mia vita sembra che tutto debba sempre parlare di lei, a quanto pare...

(1)
Onda nel cielo
Di un mare che verrà
(Ti distruggi e sei bellissima)
Tu ridi gioiosa
E io son li con te
(Mi racconti un tempo finsi già)
Rit.1
Resta qui
Resta qui, con me
Io non sono la persona più adatta a te
Ma sai che c'è
Io t'amo
Già
(2)
Tra mille volti
Il tuo risplenderà
(Ragazza di acqua salata)
Tu Mi dicevi
Io no non me ne andró
(Allontani ogni persona da te)
Rit.2
Resta qui
Resta qui, con me
Dici che io sono troppo per te
Ma sai che c'è
Lo Sei te
Per me

Lei...
(1)
È come un'onda nel cielo di un mare che verrà, una tempesta che sta per giungere e già ne senti la presenza nell'aria, tra il blu del mare e il blu del cielo, ormai tutto si confonde.
Ed esattamente come un'onda che s'infrange sugli scogli lei si autodistrugge ma mentre lo fa non può fare a meno di restare bellissima ai miei occhi.
È sempre stata una persona solare e socievole, l'ho sempre invidiata ma in realtà mi ha fatto scoprire che è tutta una farsa,  che lei, pur apparendo ai miei occhi come una sorta di maestosa luce divina, soffre e finge, come tutti noi.
Rit.1
Ormai il nostro non può nemmeno considerarsi un rapporto di amicizia, forse di conoscenza e basta. Lei se n'è andata perché io non sono mai stata ciò di cui aveva davvero bisogno, nonostante tutto.
E nonostante tutto vorrei che tornasse da me, anzi, vorrei non se ne fosse mai andata perché ormai è troppo tardi per il mio cuore che già è destinato ad appartenerle. È troppo tardi.
(2)
Ragazza di acqua salata, lei è una ragazza di mare, è salata, è diretta al primo istante e subito capisci che la sua è un'acqua che non potrà mai essere dolce.
Una delle frasi che mi disse e ancora ricordo è:"Io non me ne andrò", non la pronunciò per rassicurarmi, non ne è il tipo, lei piuttosto omette ma non finge mai.
Non se ne sarebbe dovuta andare ma solo dopo ho scoperto che per lei non è una novità, va in cerca della sua persona perfetta tra la gente, come una crudele mietitrice di anime e pareggerà l'erba di tutti i prati finché non troverà il suo fiore. Alla fine abbandona tutti, crudelmente ma senza voler essere crudele.
Proprio come il boia che semplicemente svolge il suo compito di funzionario statale e, anche se tutti hanno una visione negativa di lui, non è colpa sua, è il suo lavoro, è così e non per questo ne trae piacere.
Rit.2
E ancora aspetto che la mia morte torni e non m'importa se mi ucciderà di nuovo, non importa se stroncherà sul nascere la mia nuova vita perché a me manca la prima e la rivoglio.
E lei mi dice che è crudele questa mia volontà, che non posso farmi del male così, lei sa di essere crudele ma non per questo ne trae piacere, mi dice che sono troppo per lei, ma io, ancora innamorata, inseguo il mio nemico scongiurandolo di uccidermi perché nonostante tutto continuo ad ammirarlo e ad amarlo.