Sogno l'amore

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Ieri notte ho fatto uno dei sogni più belli della mia vita e ho un'enorme paura di dimenticarlo completamente.

Mi trovavo in un ambiente del tutto straniero ma stranamente accogliente. Ovviamente come al solito non faceva che variare impostazione: prima era un cinema, poi una mensa, poi una terrazza e poi delle semplici gradinate.
Io ero sempre io ma nella versione giusta, quella dove mi sento a mio agio, quella dove non mi paragono a nessuno;
quella dove sono felice di essere quella che sono perché mi piace.
I miei capelli continuavano a cambiare colore, a un certo punto ero diventata bionda con ciocche azzurre.
Ero circondata da un sacco di persone con cui mi sentivo davvero a mio agio, persone calorose e gentili.

C'era un ragazzo in particolare.
Ora, io non so da dove la mia mente abbia esattamente preso ispirazione ma penso fosse un miscuglio tra Ezra Miller e Robert Sheelan , fatto sta che era una persona speciale.
Aveva i capelli ricci castani e questa è l'unica caratteristica fisica di cui davvero son certa.
Il viso aveva qualcosa di particolare nella forma degli occhi o forse degli zigomi, ma precisamente purtroppo non ricordo più.
Era delicato nei suoi tratti.
Portava, ricordo, degli orecchini, dei cerchietti dorati, e un piercing al naso, ma, con mia grande sorpresa, un brillante.
Penso di non aver mai visto un ragazzo con quel tipo di piercing, non lo so se è solito per i ragazzi quanto per le ragazze.

Quel ragazzo però era speciale per un'altra caratteristica: i suoi occhi.
Lo dico subito, io non sono una che di solito guarda per prima cosa gli occhi di una persona per poi farci smielati paragoni sopra, solo che nel mio sogno sembrava essersi capovolto improvvisamente tutto, me compresa.

I suoi occhi erano scuri e penetranti, più esattamente magnetici e profondi.
Il suo sguardo mi trafiggeva fin dentro il petto creandomi dei vuoti allo stomaco assurdi.
Ci si può innamorare di qualcuno che non si è mai visto se non in sogno?
Diamine, si.
Ed è snervante, ancor più che con i grandi vip del cinema o della musica, ma soprattutto ancor più che con i personaggi dei libri o dei fumetti; perché i personaggi dei sogni non esistono proprio e quando lo fanno è per un millesimo di secondo e molto probabilmente non ti ricapiterà facilmente di "rincontrarli" in un altro sogno. Poi sonno astratti, in realtà non hanno nessuna forma o immagine, sono solo un'accozzaglia di sensazioni che attribuiamo noi a delle figure. Per cui sarà tutto molto vago e distorto.

Io comunque ho provato certamente a fare disegni che riprendessero i tratti del suo volto e quegli occhi così dolci e amabili, ma nessun segno di grafite è riuscita a riportarlo  in vita.
Com'è strano, un sogno è pur sempre creazione della mente, mente che però in concreto sembra essere tracciata da contorni confusi e tratti sfumati.

E così del viso mi è rimasto ben poco, se non un ricordo di quando, voltatosi, mi aveva mostrato quel piercing che, anche in sogno, mi aveva particolarmente stupita.
Mi restano solo le fitte allo stomaco di quando incrociavo il suo sguardo.
Mi guardava come se fossi perfetta e unica, come se non esistessero altre persone come me e io fossi qualcuno di speciale.
Mi poggiava la testa su una spalla e il mio respiro si mozzava maldestro per poi rilasciare un lungo sospiro quando non c'era più contatto con la mia spalla e la sua guancia.

E allora farò si che mi rimanga in mente quel suo sguardo, sguardo di qualcuno che davvero amava e con grande intensità; e quelle mie fitte , fitte di qualcuno che davvero si sentiva amata e ricambiava,
Ricambiava in quel grande gioco di scambio di amore .

Che cosa si prova davvero?Where stories live. Discover now