Che cosa si prova davvero?

L'ansia

Una delle cose che so fare meglio, e che ho imparato a fare meglio, è finire in preda all'ansia.

È davvero una sensazione fantastica, insomma, quando poi si aggiunge quel leggero mal di stomaco (che crea non poco disagio) è proprio una meraviglia!

Perché anche per le cose più banali riesco a farmi cogliere dall'ansia così facilmente? Come si può evitare un simile problema che si ripresenta, testardo, ogni volta che ha inizio qualcosa di nuovo?

La sensazione di scoperta e novità passa tristemente in secondo piano, velata da uno scuro strato, una foschia si potrebbe dire, di fumo nero, che porta con sé preoccupazioni e scompigli.

E se? Ma se?

Quanti se dovrò ancora sopportare prima di riuscire a godermi davvero la vita?

Tempo fa lessi un libro intitolato:"Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita".

In realtà a quei tempi non avevo ben capito di cosa trattasse e comunque l'ansia, essendo sempre uno dei miei maggiori problemi, non riuscivo a identificarla, mi spiego meglio: per me era solo qualcosa di sbagliato che c'era in me. Nessuno si faceva gli stessi problemi che mi ponevo io, tutti erano spensierati e non si curavan di simili sciocchezze, perché le mie, a quell'età, non erano che sciocchezze.

Ma sapete cosa? Io credo che si tratti di sciocchezze anche al giorno d'oggi e credo che anche in futuro saranno solo inutili sciocchezze!

Farsi prendere dal panico è un istinto, presumo. Tutti abbiamo paura e tutti temiamo qualcosa che prima o poi, inevitabilmente, arriverà. Tuttavia è nostro compito contare fino a cinque.
5 secondi per mettere fine a tutto, perché lo possiamo fare! Siamo in grado di fare qualsiasi cosa con la mente, basta volerlo! Se siamo noi a creare il problema noi lo risolveremo!

Avete cinque secondi per respirare a fondo e diminuire il battito cardiaco, ragionare razionalmente, credere in se stessi e, come ultimo punto, affrontare il dilemma.

Chiudete gli occhi per cinque miseri secondi. Cavolo, fatelo. Quando li riaprite, mentre lo fate, voglio vedere un fuoco che arde nelle vostre pupille, uno scintillio di vita che ha preso il posto di quell'insulso tremante timore!

Avete 5 secondi.
Ce la farete?