CAPITOLO 52

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SAM

È passata una settimana dalla mia rottura con Kyle, e anche se mi costa ammetterlo, ne soffro ancora profondamente. Ho cercato di dimenticarlo, ma non ci riesco. Lo amo così tanto che dimenticarlo mi risulta estremamente difficile.
È anche vero che Kyle non mi rende le cose facili, solo questa mattina infatti, quando ho accesso il telefono, ho trovato trenta chiamate perse e ventidue messaggi, senza contare il fatto che ho perso il conto di tutte le volte che ha cercato di contattarmi in questa settimana. Ha cercato di avvicinarmi più volte, è arrivato perfino a presentarsi fuori dalla mia finestra in piena notte, ma nonostante volessi buttargli le braccia al collo e dirgli che lo perdono, sono riuscita a controllarmi e a mantenere le distanze.
Ricordo ancora i suoi occhi tristi e persi quando l'ho visto, so che sta soffrendo tantissimo, ma per quanto lo voglia, non riesco proprio a rivolgergli la parola.
Esco dall'aula di inglese e mi dirigo al mio armadietto. Finalmente questa settimana ho dato gli ultimi tre esami e la settimana prossima ci sarà la consegna del diploma. Prendo i libri dall'armadietto e li infilo nella borsa insieme a quelli che avevo quando sono uscita dall'aula. Quando chiudo lo sportello, mi ritrovo Caroline appoggiata all'armadietto accanto al mio, con un'esperienza avvilita sul viso. Maddie e Cheyenne sono qualche passo dietro di lei e mi rivolgono un sorriso sufficiente.
<Sam> fa Caroline con un tono implorante.
Alzo gli occhi al cielo e mi volto, dirigendomi verso l'uscita della scuola.
<Sam, lo so che ho sbagliato a non raccontarti niente. Ti chiedo scusa, per favore perdonami>.
Da una settimana a questa parte ho preso le distanze anche da lei, Brandon e Lexi. Anche loro, come Kyle, mi hanno mentito e nonostante Maddie e Cheyenne abbiano cercato di convincermi più volte a fare pace con la mia migliore amica, non sono stata a sentirle.
Certo, Caroline mi manca da morire, é la mia migliore amica e in questo momento ho tanto bisogno di un'amica con cui sfogarmi, ma come posso dimenticare tutto quello che è successo?
<Sam aspetta, ti prego!> esclama, continuando a corrermi dietro, seguita da Maddie e Cheyenne <Lasciami soltanto spiegare>.
In fondo non posso evitarla a lungo, quindi appena esco da scuola, mi fermo e mi volto a guardarla. Caroline mi si piazza davanti, cercando di riprendere fiato <Mi dispiace tanto Sam, io non volevo nasconderti la verità, ho cercato di dirtelo così tante volte...mi manchi Sam, ti prego perdonami>.
<Perché non mi hai detto niente Car? Mi hai perfino raccontato del passato di Kyle e sei ugualmente riuscita a non farti scappare nulla>.
<Quando ti ho raccontato del passato di Kyle non sapevo ancora chi eri, quando hai detto il nome di tuo fratello ho avuto qualche sospetto, ma quante probabilità c'erano? Ne ho avuto la conferma solo quando sono riuscita a far confessare Kyle>.
<Car tu sei la mia migliore amica, avresti dovuto dirmelo> insisto io.
<Lo so Sam e non sai quanto mi sento in colpa per questo, ma Kyle era così terrorizzato all'idea di perderti ed io... anche io mi sono affezionata molto a te e alla fine ho finito col pensare che se ti avessi raccontato tutto, non solo mio fratello avrebbe sofferto da matti, ma io avrei perso la mia migliore amica>.
Sento le lacrime agli occhi, mentre Caroline sta già piangendo. In questo momento, vederla in questo stato, mi fa capire che ho una gran voglia di perdonarla.
Le butto le braccia al collo e la abbraccio, tra lo stupore suo e di Maddie e Cheyenne, che sorridono nel vedere la scena.
<Mi sei mancata Sam> dice Caroline tra le lacrime.
<Anche tu Car, scusa se ti ho evitata in questi giorni>.
<No Sam, sei tu che devi scusarmi>.
Ci sciogliamo dall'abbraccio e quando ci guardiamo negli occhi, lei dice <Amiche come prima?>.
Sorrido e annuendo con la testa le dico <Si, amiche come prima>.
<Oh venite qui voi due!> esclamano Maddie e Cheyenne all'unisono, allargando le braccia.
Scoppiamo tutte a ridere e ci perdiamo in un abbraccio di gruppo.
Dopo giorni sono finalmente riuscita a provare almeno un briciolo di felicità, che tuttavia viene spezzata non appena sento una voce famigliare alle nostre spalle.
<Ma guarda che bel quadretto! Che c'è Stramantha, sei improvvisamente diventata lesbica?>.
Ci giriamo tutte a guardare Matt e la sua banda di amichetti che, alla sua pessima battuta, iniziano a ridere.
<Levati dalle palle Matt!> esclama Cheyenne.
Lui le si avvicina e le prende i capelli in una mano, mentre con l'altra le accarezza il viso in un modo talmente viscido che mi viene il voltastomaco soltanto a vederlo.
<Scommetto invece che ti piacerebbe passare un po di tempo con me, vero?> e dette queste parole, si preme contro Cheyenne, la quale si divincola immediatamente dalla sua presa e sputandogli in faccia gli dice <Imbecille>.
<Brutta troietta> fa lui, avanzando minaccioso verso di lei.
Così, senza nemmeno accorgermene, mi piazzo tra lei e Matt e rivolta a quest'ultimo dico <Lasciala stare>.
Matt scoppia a ridere e dice <Oh, la signorina ha tirato fuori le palle>.
<Lasciala stare ti ho detto> gli ripeto io.
Matt viene verso di me con un sorriso beffardo sul viso, mi passa una mano tra i capelli e inizia a girare intorno a me, lanciando continue occhiate al suo gruppetto di amici.
Alla fine si ferma dietro di me e mentre mi afferra per la vita, bloccandomi le braccia, mi scappa un sussulto. Caroline cerca di venire in mio aiuto, ma io scuoto la testa, intimandole di fermarsi.
<Sai, ti ho sentito prima mentre parlavi con la tua amichetta... non stai più insieme a quel fallito di Kyle, non è vero?>.
Matt mi annusa i capelli ed io scuoto di nuovo la testa.
Alla mia risposta fa una risatina <Quindi non gli dispiacerà se mi diverto un po con te> e detto questo, preme il suo corpo contro il mio.
<Sono sicuro che ti divertirai piccola> sentire quel soprannome in bocca a lui mi fa venire la nausea. Non assomiglia nemmeno lontanamente al modo in cui lo pronuncia Kyle.
<Lasciala stare, brutto maiale> fa Caroline.
Matt alza lo sguardo e dice <Se vuoi posso far divertire un po anche te, ma la prima sarà questa bellissima fanciulla, sono sicuro che ti divertirai da morire>.
Matt e i suoi amici scoppiano a ridere e approfittando di quel momento di distrazione, ne approfitto per divincolarmi dalla sua presa e gli do uno schiaffo dritto in faccia.
Quando Matt si volta di nuovo a guardarmi, con una mano tesa sul punto un cui l'ho colpito, urla <Brutta puttana!>.
Viene verso di me con le mani chiuse a pugno e mi colpisce in pieno viso, facendomi cadere a terra.
<Sam!> esclamano in coro le mie amiche, inginocchiandosi accanto a me.
<Alzati, non c'è più il tuo Kyle a proteggerti ora> a queste parole, due mani afferrano Matt per le spalle e lo fanno voltare. In un secondo Matt si ritrova a terra, steso da una pugno, con un labbro spaccato.
Kyle è in piedi difronte a lui con le nocche delle mani completamente bianche per quanto le stringe forte e sul viso ha un'aria talmente arrabbiata che non l'avevo mai visto così.
Si fionda subito su Matt e comincia a picchiarlo con tutta la forza che ha in corpo, imprecando contro di lui <Non ti azzardare più a toccare la mia ragazza, figlio di puttana. Non ti vergogni a picchiare una ragazza, eh?>.
<Quella è soltanto una troia> riesce a dire Matt con l'affanno.
Kyle sbarra gli occhi, afferra Matt per la felpa, lo fa alzare lentamente e poi lo porta di nuovo a terra facendogli sbattere la testa sulle scale. Dopodiché torna a riempirlo di pugni, tanto che le sue mani sono sporche di sangue.
<Chiamate aiuto, sbrigatevi!> urla Caroline alla folla di persone che si sono radunate accanto a noi.
Due ragazzi corrono all'interno della scuola, mentre io mi alzo e vado verso Kyle e Matt.
<Kyle basta, così lo ammazzi> afferro Kyle per la camicia e con tutte le forze che ho lo faccio alzare. Respira a fatica per quanto velocemente ha sferrato i pugni e i suoi occhi sono velati di lacrime.
Gli amici di Matt ne approfittano subito per far alzare l'amico da terra e solo ora mi rendo conto di quanto sia messo male, ha il volto completamente tumefatto.
<Prova ancora a toccarla e ti ammazzo con le mie mani> gli urla contro Kyle.
Matt indica sia lui che me e dice <Me la pagherete, tutti e due. Soprattutto tu Foster, non avete nemmeno idea di quello che vi aspetta>.
Dopo averci minacciato se ne va di corsa, mentre Maddie ci avverte <Sta arrivando la preside>.
Prendo di corsa un fazzoletto dallo zaino e pulisco le mani sporche di sangue di Kyle. Lui continua a fissarmi come se esistessi solo io, ma poi quando la preside fa la sua comparsa fuori dalla porta, si gira.
<Che sta succedendo qui?> la voce della preside Jenkins risuona autoritaria tra di noi. Guarda tutti i presenti in faccia in cerca di una risposta e quando vede che non ottiene nulla, si poeta le mani ai fianchi, toccando così la stoffa del suo tailleur grigio.
<Allora?> riprova, ma anche questa volta non ottiene risposta.
Mi faccio avanti e le dico <Non è successo niente di grave signora Jenkins, un ragazzo mi ha colpita, buttandomi a terra>.
La preside assume un'aria preoccupata e avvicinandosi di più a me, porta una mano sul livido che mi sta venendo sulla guancia destra.
<Questo sarebbe nulla di grave? Stai bene ora? Chi è stato?> fa lei.
<Matthew Hoult> confesso e la preside annuisce con la testa <Ma ora è scappato, l'importante è che non è successo niente>.
<A me non sembra che non sia successo niente, signorina Lane> abbasso lo sguardo alle sue parole e quando la preside vede che non sono disposta a continuare, dice <Prenderò seri provvedimenti nei confronti del signor Hoult, può stare tranquilla>.
Detto questo, la signora Jenkins gira sui tacchi e se ne va. Tutta la folla che si era radunata si dissolve lentamente e tutti tornano ad occuparsi di quello che stavano facendo prima.
<Stai bene?> mi chiede Caroline, avvicinandosi a me insieme a Maddie e Cheyenne.
<Sam, va tutto bene?> Kyle corre accanto a me, ma io con un'espressione dura, lo prendo per mano e lo porto con me nel giardino della scuola, in un angolo in cui non c'è nessuno <Vieni con me Kyle>.
Quando ci fermiamo, lo guardo dritto negli occhi <Ma che ti è saltato in testa?>.
<Cosa?> fa lui incredulo.
<Kyle stavi per ammazzarlo> gli faccio notare, ma so che lui lo sa già.
<Sam, io ti difendo da quel figlio di puttana e tu ti arrabbi?>.
<Si Kyle, sono furiosa con te. Ti rendi conto di cosa sarebbe potuto succedere se la preside avesse visto quella scena? Avresti passato un sacco di guai>.
<Lo sai che per te faccio qualunque cosa, e lo rifarei altre mille volte se sarà necessario> Kyle si avvicina a me e mi accarezza delicatamente una mano sul livido che ho sulla guancia <Guarda che ti ha fatto quel bastardo>.
Kyle serra la mascella, mentre a me basta quel suo semplice tocco a farmi fremere. Chiudo gli occhi per un istante e quando li riapro gli dico <Kyle tu non capisci, Matt avrebbe potuto denunciarti, e tu cosa avresti fatto per difenderti?>.
<Avrei detto che l'ho fatto per difendere l'amore della mia vita>.
<Oh, bel modo per finire in carcere> urlo frustrata, allontanandomi da lui. Non so davvero cosa avrei fatto se fosse finito in prigione.
<Ti ringrazio per quello che hai fatto, ma questo non cambia le cose tra di noi> gli dico, voltandomi per andarmene.
<Sam aspetta, per favore> Kyle mi corre dietro e mi costringe a girarmi di nuovo.
<Lo so, sono stato un coglione, uno stronzo, ma non posso più stare senza di te. Questa settimana mi è sembrato di impazzire senza averti al mio fianco. Perdonami, ti prego>.
<Kyle...>.
<Lo so, ti ho fatto del male> dice lui, interrompendo quello che volevo dire <Ma io sono pronto a fare qualsiasi cosa per farmi perdonare da te. Voglio che torniamo ad essere felici, insieme. Io ti amo piccola, ti amo da impazzire>.
<Se ami qualcuno non dovresti fargli del male. Mai> gli dico, cercando di trattenere le lacrime.
Kyle molla la sua presa su di me, così ne approfitto e me ne vado lasciandolo li, da solo.
<Piccola!> mi urla dietro, ma mi convinco a non voltarmi.
Finalmente le lacrime possono iniziare a scendere.

KYLE

Non rinuncerò tanto facilmente, non lo farò.
Caroline, Maddie e Cheyenne mi raggiungono e mia sorella, toccandomi una spalla dice <Allora? Avete fatto la pace?>.
Abbasso lo sguardo e dico <No, non mi ha perdonato>.
<Oh, Kyle> fa Caroline abbracciandomi <Dalle tempo, lei ti ama ancora. Vedrai che tornerà da te>.
<Si, ma io non ce la faccio più Car> le dico frustrato.
All'improvviso mi viene in mente una cosa che forse potrà aiutarmi a riconquistare la mia Sam, così con una speranza nel cuore, guardo Maddie e dico <Maddie tu disegni ancora, vero?>.
Lei mi guarda curiosa <Si, perché?>.
<Perfetto> dico, unendo le mani difronte a me, poi rivolgendomi a Cheyenne dico <Tu corri ancora dietro al tuo professore di teatro invece?>.
Cheyenne arrossisce leggermente e sorridendo dice <Si>.
<E potresti convincerlo a lasciarmi il teatro per un pomeriggio? Solo qulche ora>.
<Posso provarci> fa lei.
Sorrido, poi mi rivolgo a Caroline e le dico <Tu Car coinvolgi più persone possibili in questa cosa, te ne parlerò meglio a casa>.
<Che hai in mente Kyle?> mi chiede, vedendo il sorriso che mi è apparso sul viso.
<Vedrai sorellina, vedrai> le dico soltanto.
Caroline sorride, imitata da Maddie e Cheyenne.
<La riconquisterò> dico infine.
Si piccola, ti riconquisterò, ti farò tornare da me. E se questo non basterà ci proverò ancora, e ancora se sarà necessario, perché niente e nessuno deve permettersi di impedire l'amore che ci unisce.

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Spazio Autore:
Allora ragazze, in questo capitolo ci sono molti punti interrogativi come avrete notato.
Secondo voi Matt era serio con la sua minaccia? O voleva solo spaventare Sam e Kyl? Starà davvero escogitando qualcosa? E se si, agirà da solo o sarà aiutato?
Kyle invece cosa avrà in mente per riconquistare il suo amore?
Per scoprire quest'ultimo mistero non perdete l'appuntamento di Venerdi pomeriggio.

Buon pomeriggio a tutte! 😙😙😙

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