Il Nostro Fantastico Errore (DISPONIBILE IN SELF SU AMAZON)

CAPITOLO 32

SAM

Quando scendiamo le scale, troviamo Jim in cucina che sta ripulendo il bancone.
<Papà, io e Sam ce ne andiamo> dice Kyle.
<Ok figliolo, posso parlare solo un momento con la tua ragazza?> chiede Jim, avvicinandosi a noi.
<Certo, io intanto accendo la macchina> fa Kyle e dopo avermi dato un bacio sulla testa, esce di casa.
<Vieni>. Jim mi prende sottobraccio con un sorriso sul viso.
Andiamo verso la porta sul retro e quando usciamo ci ritroviamo in un piccolo giardino pieno di roseti. Dev'essere il giardino di cui mi parlava Kyle quando siamo arrivati.
Jim si avvicina ad uno dei roseti e inizia a dire <Sai, la mia Rose adorava questi fiori>.
Sorrido e mi avvicino anche io <Kyle mi ha raccontato qualcosa>.
<Era davvero una persona speciale, la amavo incondizionatamente. Un pò vi somigliate, anche lei sapeva vedere il buono nelle persone che non lo sono>.
<Se ti riferisci a Laurel, non avevo intenzione di rovinare la serata. Sono stata davvero bene stasera>.
<Oh, non hai rovinato niente Sam, davvero. Ti ho portata qui solo per chiederti una cosa>.
<Dimmi pure> dico annuendo.
<Sei una brava ragazza e sono molto felice che sei entrata a far parte della nostra vita, per cui voglio chiederti: sei innamorata di mio figlio?>.
Aspetto qualche secondo prima di rispondere, perché non so cosa intenda esattamente Jim <Si, so che ci conosciamo solo da pochi giorni, ma a volte...basta uno sguardo per capire che una persona è quella giusta, e credo davvero che Kyle sia la persona giusta per me>.
<Mi fa piacere sentirtelo dire Sam> fa lui con un sorriso, dopodiché continua <Prenditi cura di mio figlio, so per certo che con te potrà finalmente riavere quella felicità che per troppo tempo gli è stata negata>.
Lo guardo con gratitudine e vedo che i suoi occhi si stanno velando di lacrime, così faccio la prima cosa che mi viene in mente, lo abbraccio.
<Grazie> gli dico.
<Grazie a te per essere scesa dal cielo come un angelo per Kyle>.
Rido e lui continua dicendo <A Rose saresti piaciuta moltissimo Sam, ti avrebbe adorato>.
Ci sciogliamo dall'abbraccio e scostandomi una ciocca di capelli dal viso dico <Me l'hanno già detto>.
Lui sorride e annuisce con la testa, quando sentiamo il suono di un clacson.
<Vai, non farlo aspettare, evidentemente non riesce a starti lontano più di cinque minuti>.
Rido di nuovo e torno ad abbracciarlo  dicendo <Buonanotte Jim, e grazie ancora per la bellissima serata>.
<Di niente tesoro, quando vorrai venire, e spero accada molto spesso, sarai la benvenuta>.
Annuisco con un sorriso, dopodiché torno in cucina, attaverso il corridoio ed esco di casa, dirigendomi alla macchina di Kyle.
Lo trovo ad aspettarmi appoggiato alla macchina con lo sportello della parte del passeggero aperto.
<Dove la porto signorina?>. Sorrido alla sua domanda, perché mi ricorda molto la frase di uno dei miei film preferiti, quindi gli chiedo incrociando le braccia <Stai cercando di citare Titanic?>.
<No> fa lui, ma poi si corregge e dice <Beh forse> e scoppia a ridere.
Gli rispondo con la stessa risposta che Rose da a Jack nel film, dicendo <Su una stella>.
Kyle sorride e mi fa salire in macchina. Una volta salito anche lui, si volta verso di me e dice <Sai, credo che per stasera ti dovrai accontentare di andare a casa, il razzo spaziale non l'ho ancora comprato>.
Mi metto a ridere, appoggiando la testa al sedile e incrociando le mie dita alle sue <Ok>.
Usciamo dal suo quartiere e ci mettiamo in strada <Cosa voleva mio padre?>.
<Mmh, niente> faccio, per tenerlo sulle spine.
<Oh andiamo, se ti ha portato nel giardino sul retro, anche se dovevo essere io a portarti li, ti avrà detto qualcosa. Di solito quel giardino lo usa per fare delle prediche a me o ai miei fratelli>.
<Come fai a sapere che mi ha portata li?>.
Kyle si volta subito a guardarmi e io gli dico <Ci hai spiati allora>.
<Beh, un po forse...ma poi sono andato via, giuro>.
Gli do un colpetto sul braccio, dopodiché gli dico <Ha detto che devo prendermi cura di te>.
Lui sorride e stringe ancora di più la mia mano <E lo farai?>.
Mi sporgo verso di lui e poso le mie labbra sulla sua guancia <Ovviamente si>.

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Spazio Autore:
Ciao ragazzi/e, mi scuso se il capitolo è corto, ma vi prometto che il prossimo sarà più lungo.
Mi raccomando commentate e votate!! 😉
Alla prossima con un nuovo capitolo! 😘❤
P.S: Se avete qualche idea per la ship di Sam e Kyle ditemelo pure nei commenti, perché io non riesco proprio a decidermi ahah 😅