Capitolo 46

7.8K 417 180
                                    

Se il capitolo viene segnalato, preparatevi alle conseguenze.

Harry's pov

Lily ha le mani piccole e la bocca timida. Tanto che è contenuta anche nei baci e nei morsi che mi decorano le labbra e il collo, tanto che non ha il coraggio di mormorare una singola parola nel mio orecchio quando vi preme la tempia per riprender fiato.

Persa nella propria confusione e nelle pulsazioni che la scuotono tutta, portandola a contorcersi tra i miei palmi quando le premo i fianchi contro il materasso per tenerla ferma.
Mi sembra quasi di percepire il desiderio crescere in lei quando faccio scorrere due dita umide sul suo ventre bollente, tra le sue labbra arricciate, appena sotto il mento. E la sua pelle profuma di fuoco e fiamme quando la stuzzico con la punta della lingua e i polpastrelli impazienti.

È il naturale meccanismo che scatta: la carne è debole e peccatrice. Glielo vorrei confessare. Lei che dimena i fianchi contro i miei poiché la premono contro il morbido materasso, che si inarca tutta quando le respiro addosso, che chiude gli occhi disperata perché si sente estranea al contesto. Vorrei spazzare via quella sottile traccia di terrore che le inceppa i movimenti e la blocca nel mezzo di un bacio, portandola ad affondare il capo nel cuscino.
"Harry?" È come se pigolasse tra gli ansimi, cercando il mio sguardo che fugge dal suo per non aver ripensamenti.

"Shh." Copro le sue palpebre chiuse con le labbra, artigliando le sue gambe con entrambe le mani per far svanire il tremore. C'è troppa razionalità nei nostri gesti - eppure la sento rigida. Bloccata nelle proprie stupide convinzioni, inceppata dal timore di agire nella maniera sbagliata.

La guido contro il mio petto. Lei trascina le sue mani calde su di esso, inarcando appena la schiena e rilasciando un lungo e profondo sospiro. Il suo cuore batte folle e incontrollato.

"Permettimi-" inizia lei, che viene subito zittita da un bacio. Aiuto le sue mani che trascinano il tessuto della maglietta lontano dalla mia pelle, perché le sue dita tremano. Faccio finta di non aver notato il suo mento tremante e i suoi occhi emozionati, abbassandomi su di lei per impedirle di sfuggirmi, di scappare.

"Sei bravissima, piccola." Faccio scorrere i pollici sui suoi zigomi accaldati. "Sei bellissima."

La sua felpa viene presto abbandonata sul pavimento gelido. Copro il suo ventre nudo con mani impazienti e Lily sussulta, baciandomi come se questa fosse la sua ultima possibilità di farlo. Si scioglie lentamente. Tenta di abbassare la zip dei miei jeans, non riuscendovi per la troppa emozione.

"Sii paziente." La prendo in giro tra i sussurri, sebbene io stia crepando dal desiderio di scrollarmi di dosso questo folle bisogno a forza di colpi di reni.

Mi sistemo sulle ginocchia e lei arraffa respiri profondi quando si tira a sedere, aiutandomi nel calarmi i pantaloni. Mi abbasso di poco, giusto per posarle un lungo bacio all'angolo delle labbra. È di questo che ha bisogno: continue rassicurazioni.

"Lo togliamo, questo? Mh?" Espiro, lasciando cadere i miei jeans a terra. Lily mi guarda con occhi nuovi, come se iniziasse a conoscermi solo adesso: le sue labbra sono appena tremolanti, i suoi zigomi di una tonalità più rosata, i suoi capelli una cascata color petrolio che si abbandona sulle spalle e lungo la schiena. Mi piego su di lei, costringendola a sdraiarsi di nuovo, e ripeto "lo togliamo?"

È comunque inutile che lo chieda, perché sebbene io sia consapevole di star forzando la mano, le mie dita hanno già stretto e avvolto una spallina del suo reggiseno.

"Aspetta." Affonda le unghie nella mia schiena nuda, deglutendo respiri affannati. "Io non-"

"Sei così bella e nemmeno lo sai."

Dangerous [hs]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora