•Chapter number 48•

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'Lo so, è per questo che te ne parlo'

Sorride avvicinandosi al mio viso, così da far combaciare le nostre labbra in un bacio che pian piano si espande.
Non so per quale motivo, mi ritrovo ad inumidirgli il labbro inferiore, per poi succhiarlo e morderlo leggermente.
Un gemito spezzato esce dalla sua bocca, staccando poi il labbro dalla mia presa.

'Margaux, siamo in un'ascensore'

Esclama chiudendo gli occhi e appoggiando la fronte sulla mia.
Non ho il tempo per rispondere che le porte dell'ascensore si aprono, facendoci capire che siamo arrivati al piano selezionato.
Mi afferra la mano trascinandomi verso l'appartamento, tira fuori le chiavi e cerca di aprire la serratura, e rido perché vedo che sembra aver fretta.
Dopo qualche tentativo, riesce ad aprire la porta, trascinandomici dentro. La chiude a chiave dietro di noi, e appena ha finito, si precipita da me, facendo aderire la mia schiena al muro freddo.
Appoggia di nuovo le sue labbra sulle mie, chiedendo accesso che concedo subito. Le sue mani, prima appoggiate di fianco alla mia testa, scendono fino ad afferrare le mie cosce e sollevarmi da terra, così da farmi intrecciare le gambe intorno al suo bacino.

'Margaux'

Mormora Niall interrompendo il contatto creatosi prima, mentre mi guarda negli occhi come per cercare conferma di quello che stiamo per fare.
Anche se un po' nervosa, annuisco prontamente.

'Sai che mai ti costringerei'

'Niall, sono pronta.
E muoviti prima che cambio idea'

A quelle parole mi fa scendere prendendomi la mano e trascinandomi verso camera sua.
Insomma, si sono pronta.
Ne abbiamo passate così tante insieme e io lo amo per davvero, mi conosce e sa quali sono i miei limiti, sono sicura che andrà benissimo.
Entriamo in stanza e ci dirigiamo verso il letto, riprendendo di nuovo il contatto interrotto prima. Le sue mani finiscono sul bordo della mia maglietta, e prima che me la possa togliere del tutto, lo blocco.

'Non guardarmi'

Gli chiedo abbassando lo sguardo, ma venendo presa da sotto il mento così da ritornare con lo sguardo nel suo.

'Lo farò, perché sei bellissima, non c'è niente che non va in te'

Annuisco anche se davvero poco sicura, e in un batter d'occhio mi ritrovo senza maglia, in intimo davanti a lui, buttata in un angolo remoto della stanza.
Con lo sguardo studia ogni mio piccolo particolare di quella pelle che prima ad ora non aveva mai visto di me. Sento le guance andarmi a fuoco e cerco di coprirmi con le braccia, ma vengo immediatamente bloccata da lui.

'Non sei bellissima, sei perfetta e non coprirti, non hai niente di cui vergognarti'

Per distogliere l'attenzione da me, questa volta sono io che gli tolgo la maglietta, scoprendo i suoi addominali scolpiti e la sua pelle bianca latte. Con un dito inizio a tracciare i suoi addominali, ritrovandomelo attaccato alle labbra. Mi spinge leggermente all'indietro così da farmi sdraiare, e ancora attaccato alle mie labbra, inizia a sbottonarmi i pantaloncini, tirando giù la zip e facendoli scivolare per terra, liberandomene subito dopo.
Capovolgo la situazione, ora è lui sotto di me e ripeto gli stessi movimenti che ha fatto lui con me, rimanendo così tutti e due in intimo, uno di fronte all'altro.

'Margaux, lo sai che se non sei pronta, io posso ancora aspettare'

'Niall, stai tranquillo, so che andrà tutto bene'

Si fionda sulle mie labbra, cercando di slacciare i gancetti del mio reggiseno, ma non riuscendoci dato che non ne è esperto.
Rido per la sua incapacità, così lo faccio io e anche se davvero troppo insicura, me lo tolgo, scoprendo così il mio seno, anche se è davvero poco prosperoso.
Per la vergogna, metto un braccio così da coprirmi e mi appoggio su di Niall, che però travolge un'altra volta la situazione e mi toglie il braccio.

'Sei splendida'

Mi confessa accarezzandomi una guancia e baciandomi consecutivamente. Le sue mani finiscono sull'elastico delle mie mutande, che pian piano fa scivolare via, anch'esse in un angolo remoto della stanza. Faccio lo stesso con i suoi boxer, scoprendo le sue dimensioni, forse non proprio tanto piccole, ma provo a non pensarci.
Si alza dal letto aprendo un cassetto del suo armadio e tirando fuori una scatola contenente dei preservativi.
Anche se non ho il ciclo perché non mi è ancora ripartito, è sempre meglio non rischiare e prendere precauzioni.
Apre la bustina con i denti e mi da le spalle mentre se lo infila, per poi ritornare da me.

'Niall, mi conosci'

'Se ti faccio male, fermami'

Mi avvisa ed io annuisco. Appoggia le sue labbra sulla mia fronte ed urlo quando sento un suo dito dentro di me.

'Scusa'

Mormora mentre inizia a pompare fuori e dentro di me, per poi mordermi il labbro inferiore per evitare di urlare di nuovo quando infila un altro dito.
Inizia a fare lo stronzo, stuzzicandomi il clitoride e facendo uscire dalla mia bocca gemiti spezzati.

'Niall, sto..'

Non finisco la frase che inarco la schiena e vengo intorno alle sue dita. Rimane immobile per qualche secondo, così che i nostri respiri irregolari ritornino normali.

'Sei stata bravissima'

Mi bisbiglia nell'orecchio, lasciandomi dei dolci baci sulla guancia.

'Fermami se ti faccio male'

Mi avvisa di nuovo mentre appoggia le sue labbra sulle mie ed entra in me.
Mi stacco dal bacio urlando di nuovo, mentre con le unghia graffio la sua schiena, sperando di non fargli troppo male. Rimane fermo così da farmi abituare e appena siamo tutti e due pronti, inizia a spingere, trasformando così il dolore in pieno piacere.

'Margaux, ti amo'

Urla poco prima di venire, seguito subito dopo da me.

'Anche io'

Gli rispondo tirandolo giù così da far scontrare le nostre labbra per un semplice e dolce bacio a stampo, tutto il contrario rispetto a quelli che ci stavamo scambiando prima.
Esce da me facendomi sentire subito un senso di vuoto. Raccoglie i miei slip e me li porge, infilandomeli di nuovo e facendo lo stesso lui con i suoi boxer. Mi prende in braccio infilandomi sotto le coperte e posizionandosi di fianco a me.
Ne ero sicura che sarebbe stato bellissimo, e lo è stato.
Per lo meno, per me.

'La miglior scopata di sempre'

Esclama Niall ridacchiando e beccandosi un pugno nella pancia da parte mia.

'Sempre a rovinare i momenti più dolci'

'Ti amo'

'Ti amo anche io'

Mi lascia un bacio sulla fronte mentre mi stringe ancor di più a lui, e stremati da quello appena successo, ci addormentiamo praticamente subito.

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#spazioautrice
Okay è la prima volta che scrivo scene così..così.
Ma prima o poi avrei dovuto farlo, e questo mi sembrava il momento giusto(?)
Fortunati voi che avete finito la scuola, a me mancano ancora 9 giorni, ma so già che sono passata in 4º superiore e sono troppo contenta.
Grazie a chi legge e un bacio💖

Problems||Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora