•Chapter number 43•

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Mi sveglio.
Come ogni giorno.
Tutte le mattine.
Alle 9 in punto.
Non so il perché.
Ma ormai è un'abitudine.
Mi sveglio.
Senza motivo.
Il motivo l'ho perso, il motivo di aprire gli occhi la mattina e trovare la forza per affrontare un'altra giornata terribile, l'ho perso tre settimane fa, tre settimane esatte senza di lui, tre settimane senza vederlo, senza vedere i suoi occhi, il suo sorriso, i suoi capelli tinti, chissà se li ha rifatti biondi.
Magari se li è tinti di viola, verde, giallo, come diceva avrebbe fatto se gli fossi rimasta accanto.
Ma io non sono accanto a lui, quindi non credo se li sia tinti.
Mio malgrado, ho perso di nuovo la fame.
Mangio poco, davvero poco, e sono riuscita a perdere due chili.
Di nuovo.
In tre settimane ne ho persi due, sono di nuovo a 48. È come se stessi ritornando indietro nel tempo, sto rivivendo gli stessi momenti di 9 mesi fa.

'Margaux?'

Mormora Zayn dall'altra parte della porta mentre bussa.

'Avanti'

Dico ancora con la voce assonnata, tirandomi su e appoggiando la schiena alla testata del letto.

'Buongiorno'

Esclama sorridendomi e abbracciandomi, mentre mi lascia numerosi piccoli baci sulla fronte.
Sa che amo quando fa così, ed è così che mi da il buongiorno ogni mattina.

'Come stai?'

'Bene, te?'

'Bene'

Sospira iniziando a guardarmi, forse accorgendosi che non sto per niente bene, ne fisicamente ne moralmente.
Anzi, moralmente sto proprio a pezzi.
Odio quando la gente mi fissa, non m'importa chi sia, mi da fastidio.

'Vieni a fare colazione?'

'No, non ho fame'

'Non era una domanda'

'In realtà si'

'Era una domanda la quale sapevo già la risposta, e dato che non hai risposto nel modo giusto, è diventata un'affermazione.
Su, andiamo'

Annuncia, afferrando i miei polsi con una sua mano e appoggiandomi poi sulla sua spalla, trattenendomi dalle ginocchia.

'Zayn, lasciami'

'Hai proprio un bel culo'

Afferma lasciandomi una pacca sul culo e ridacchiando, mentre mi porta giù in cucina, venendo travolti subito dal cattivissimo odore del caffè.
Non lo sopporto.
Mi appoggia delicatamente sulla sedia, sentendo girarmi un po' la testa.

'Mangia'

Mi ordina indicando le due fette di pane ricoperte con almeno due strati di Nutella sopra.
Invitanti, e anche troppo.
Inizio a mangiare, mentre Zayn mi tiene sott'occhio, bevendo la sua solita tazza di schifoso caffè.
Sorprendentemente finisco tutto, e ho ancora voglia di Nutella, quindi mi alzo per andare a prendere un cucchiaino, e lo affondo nel barattolo, prendendone su una grossa quantità e portarmela alla bocca mangiandola.

'Margaux'

Esclama sorpreso Zayn, non credo mi abbia mai vista così affamata in questi giorni, e non so se lui lo considera un bene così prendo peso, oppure un male perché se continuo così gli finisco la Nutella.

'Che c'è?'

'Così me la finisci tutta'

Okay, non credo gli faccia piacere vedermi divorare il suo barattolo di Nutella.

'Volevo prenderne solo una cucchiaiata'

Dico appoggiando il cucchiaio nel lavandino e mettendo via la cioccolata.

Problems||Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora