Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)

viaggio a nord

Sasuke 's pov
"Io devo partire per la foresta di cui ti ho parlato. Devo muovermi. Sta'sera ci sarà la luna verde del rito." Disse piano.
"Devi partire?" Chiesi stupito.
"Si ho preparato già tutto" rispose
"No, no col cazzo che ci vai senza di me. Andiamo su" dissi.
"Ma te non hai niente appresso, no Sasuke resta qui" disse lei.
"Senti a me non serve nulla. Per il cambio prendo da quelli che ho lasciato qui e per i soldi ne ho già li ho messi nella cesta dei panni" dissi calmo.
"Sei un testardo cocciuto" rispose lei.
"Si il tuo testardo cocciuto" dissi dandole un bacio e poi staccandomi per prendere il cambio e i soldi che avevo rimasto a casa sua. Ormai quella casa era come diventata di entrambi, ma non era nulla da ammettere. Vi avevo messo miei vestiti, lei mi aveva comprato una tazza, uno spazzolino e addirittura un pettine. Avevo il mio paio di pantofole personale e il mio cuscino. Avevo il mio futon piegato affianco al suo e la mia cesta con i miei panni affianco a quella della c/c. Insomma ormai quello era come fatto il mio habitat. Vi erano addirittura un quadretto con uno stemma degli Uchiha. Era ormai territorio di entrambi, ma ancora non le avevo dato il disturbo di vivere con lei. Avevo preferito restare ancora un po' nel quartiere, non ostante lei mi dicesse di non avere problemi nella cosa. Presi ciò che avevo detto, tirai la c/c fuori, trovandomi davanti la palla di pelo ad aspettare. Mi guardò per poi piegare un po' il volto.
"Viene anche l'amicone?" Chiesi un po' scazzato.
"Si, questa è la missione di entrambi" affermò la ragazza.
"Vorra dire che farà il terzo in comodo" affermai scherzoso. Lui cacciò la lingua di fuori. Era enorme eppure aveva le stesse fattezze di quando era di dimensioni minori. Pareva sempre così stranamente un buffone. Al suo fianco vi era la lupa bianca, che in confronto a lui era minuscola. Sky allungó il muso verso la lupa, che posso il muso tra gli occhi del grigio. Sembrò come se il chakra si trasferisse dal grigio alla bianchina che in quel momento si ingrandì di dimensioni.
"Ma che diavolo" affermai sconcertato. T/n scattò in avanti. Allungó la mano verso la zampa della lupa. La girò.
"Ninfa. Sasuke è Ninfa" saltò di gioia.
"Nin che?" Chiesi.
"È il cucciolo di lupo bianco che stava allevando mia madre. Ne ha scritto nei suoi appunti, lei è uno spirito lupo, come Sky" affermò sorridente abbracciando la lupa che in confronto a lei era gigantesca. Sprofondava nel suo pelo bianco.
"Non ho capito una parola, ma va bene dobbiamo muoverci no?" Affermai. La c/c annuì, mi prese per mano e la fece esporre alla lupa.
"Che diavolo fai?!" Chiesi.
"Deve fidarsi di te, se lo farà potrebbe farti salire in groppa" disse lei.
"No, no io non so guidare lupi" affermai ritraendo la mano.
"Se fai così sali su Sky. Lui è un bravissimo guidatore, sa fare da solo" affermò lei salendo delicatamente in groppa alla lupa.
"H maledizione, prevedo che sarà un lungo viaggio" affermai. Sky mi guardò storto stendendosi a terra per facilitarmi la salita.
Una volta che mi fui messo su di lui lo sentii sbuffare e si alzò fermamente.
"Fa piano" affermai a poco dal cadere.
T/n abbracciò il collo della lupa.
"Ninfa, andiamo. A Nord. Alla foresta delle spine ghiacciate." Affermò alzandosi dal collo della lupa bianca ceh Punto il muso a Nord.
La lupa partì veloce verso la foresta e io mi attaccai a Sky per mantenermi saldo nella corsa. Era partita così velocemente. La vedevo sfrecciare nella foresta. Come se la Lupa già sapesse la strada esatta. Era veloce e incredibilmente agile. Sky la seguiva a ruota. Mentre io mi mantenevo attaccato a lui. Quando ci presi la mano mi staccai un po'. Mantenendomi solo alla pelliccia. Presi due rami in faccia e al terzo mi prese in fronte.
"Maledizione, ma lo fai apposta?!" Chiesi al lupo che sembrò divertito dalla cosa.
"Bastardo di un lupo"affermai zittendomi.
Vidi il biona cambiare sotto gli occhi. Dalla foresta folta che avevamo attraversato per un bel po' passammo a un basso lago, che mai ricordavo di aver visto.
"T/N" urlai per farmi sentire dalla ragazza. Lei si girò non curante della velocità della lupa.
"SASUKE CHE C'È?" chiese.
"MA DOVE DIAVOLO STIAMO ANDANDO?! NON RICORDO DI AVER VISTO QUESTO LAGO" affermai.
"È NINFA A GUIDARE, HA UNA SCORCIATOIA, CE LA FAREMO ENTRO STA'SERA." Affermò curiosamente e poi si girò non curante.
"Sky te non sei stanco?" Chiesi.
Lui si sorprese di quella permuta e accennò un no col muso.
"Meglio così" affermai.

T/n 's pov
Skip time
Era da tempo ormai che andavamo avanti, nulla era poi così diverso. Il bioma cambiava spesso, ma nulla di più. Era diverso viaggiare con Sky, Ninfa e Sasuke. Era tutto più veloce e meraviglioso, mi rendeva più energica e pensante. Nel mentre Ninfa continuava a correre afferrai il taccuino dalla tracolla. Non avevo ancora letto tutto, ma mi affrettai a raggiungere le ultime pagine.
T/n figlia mia. So che il mio popolo non ci lascerà scampo e di sicuro vorrà essere sicuro di liberarsi di noi una volta per tutte. Di sicuro useranno il ghiaccio dei dannati. Trasforma chi d'intralcio in statue di ghiaccio e l'unica cosa che può sciogliere quel ghiaccio è il sangue del dannato malcapitato, il che rende impossibile la fuga. Confidano nel riuscire a ucciderti, ma sono sicura che sopravvivrai. Se ci riuscirai e troverai le nostre statue, starà a te liberarci piccola mia. Sotto la luna verde che attua il suo ciclo ogni 10 anni di luna piena. Avrai sei anni alla prossima luna verde, ma confido che un giorno riuscirai a compiere questo rito mia piccola. 

Sotto seguivano istruzioni approfondite di una pagina strappata da un libro antico, come fosse stato tutto alla rinfusa. Senza il tempo di scrivere o di spiegare. Non era dalla mamma scrivere in quel modo. I suoi appunti erano tutti così approfonditi, mentre quello. Quello sapeva di fretta e agitazione dato il tratto ondulato e frizzato.