Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)

Fuga

Skip time 3 giorni dopo.
Sasuke 's pov
Il maestro Kakashi era stato convocato per una missione tra Jonin. Sono passati altri 6 giorni e di T/n neanche l'ombra. La sconosciuta aveva riferito le stesse informazioni che aveva dato a noi, anche all'Hokage. Ci ha proposto varie missioni, ma io non ne ho voluta accettare nessuna, il che ha evitato di accettarle a Naruto. Senza T/n non è una squadra. Deve esserci anche lei. Meglio allenarsi fino al suo ritorno. Non negavo che avevo pensato più di una volta ad andare a cercarla, ma mi ero ritirato indietro ogni volta che ripensavo alla pista che avevo, ovvero alcuna.
"Ragazzi, questa è una missione che posso affidare solo a voi. È di vitale importanza, quindi dovete accettare" disse il quinto Hokage.
"Ha ritrovato T/n?" Chiesi vispo.
"No purtroppo" rispose
"E allora mi astengo" affermai in contemporanea a Naruto.
"Accetto" affermò Naruto coprendo la mia voce pacata.
"Ah perfetto" disse il quinto Hokage.Lo guardai storto.
"Che combini testa quadra?!" Affermai arrabbiato.
"Capisco che tu voglia aspettare T/n, ma non è un buon motivo per negarci la possibilità di compiere una missione da soli, sono sicuro che ce la faremo anche da soli, non per togliere nulla a T/n. Anzi è una Ninja molto coraggiosa e determinata, ma tu non puoi fare così in sua assenza" affermò lui.
Io ringhiai di sottecchi nel mentre il biondo mi osservava. Uscii dalla stanza diretto a casa mia. Mi ero rotto dei suoi modi da cretino che vuole mettersi in mostra. Odiavo quel suo modo di fare, anche se erano poche le cose che ammiravo di lui. Prima di arrivare a casa feci una deviazione, notai la luna splendente di luce impropria, rubata dall'ormai scomparso sole. Andai a casa di T/n. Mi bloccai e mi sedei sul prato del suo giardino. Vicino a degli alberi. Le stelle parevano calmarmi. Mi misi a osservarle in tutta la loro bellezza, quelle stelle, mi ricordavano l'amica che stavo aspettando. Spesso ci piaceva guardare le stelle, soprattutto durante le notti passate nella foresta, quella dove abbiamo affrontato l'esame. Quadi tutte le notti, ci soffermavamo io e lei a guardare le stelle che ci sovrastavano. Abbassando di poco lo sguardo avrei potuto vedere tutta Konoha, ma non mi degnai di farlo. Konoha, la città che non mi è mai appartenuta. L'unica cosa che mi legava a quel posto era il fatto che vi sia nato e morto il mio clan all'interno. I muri alti racchiudevano anche il quartiere del mio ormai defunto clan. Mi girai leggermente, vedendo Sky che guardava nella mia stessa direzione. Verso il cielo.
"Ha stregato anche te con le sue stelle, non è vero, Sky?" Chiesi guardando il lupo che non si girò. Sembrò muovere il capo in un accenno.
"Vorrà dire che l aspetteremo insieme allora" dissi io guardando di nuovo le stelle. Il lupo si avvicinò sempre di più a me. Avevo imparato a non averne paura e restai fermo dov' ero. Si mise con il muso poggiato sulle mie gambe e con lo stomaco rivolto verso il cielo scuro. Avevo notato il nastro nero alla zampa e non ne capivo il motivo, ma non mi importava, sentivo che quel lupo sentiva la nostalgia di T/n anche più di quanto la sentivo io.

Kiba 's pov
Sentivo Kuromaru abbaiare freneticamente, che prende a quel cane?! Era tardi, a quell'ora si dormiva. Mi alzai dal futon, notando che la porta della mia camera era aperta. Mi avviai assonnato verso la fonte del rumore. Andai in soggiorno dove vi era il cane. Mi ci avvicinai.
"Che ti prende?" Chiesi.
Lui continuava ad abbagliare. Mi guardai intorno, mi accorsi che mancava Sky. Di solito dormiva con Kuromaru. Che fine aveva fatto?!.
"MAMMA" urlai
"CHE TI PRENDE A QUEST'ORA?!" urlò mia sorella.
"CHIAMAMI LA MAMMA" affermai io urlando. Mi avviai a cercare in cucina, in camera mia. Guardai in giardino, ma nulla. Era scappato. E Kuromaru non se ne era neanche accorto.
"Che vuoi Kiba?" Chiese mia madre.
"Sky è scappato" affermai io guardandola.
"Come scappato?! È impossibile Kuromaru lo stava sorvegliando" disse lei.
"Se ne è accorto tardi" dissi io.
Lei si affacciò al giardino e mise la mano su della terra smossa affianco alle assi di legno.
"Non se ne è andato da molto, ma ha corso, fosse stato un cane sarebbe stato impossibile da non notare, ma è un lupo. È questo il loro talento. Passi felpati e mosse argute per non farsi notare" disse la mamma.
"Cosa facciamo?" Chiesi.
"È inutile cercarlo ora, i lupi sono avvantaggiati di notte." Affermò mia madre. Io rimasi in silenzio. Non credevo fosse andato a cercare T/n. Se ne sarebbe andato prima se fosse stato così.

T/n 's pov
Era da giorni ormai che non mi fermavo in un posto preciso, camminavo e camminavo, camminavo e poi una breve sosta per comprare qualcosa da mangiare. Mi fermavo una sera si e l'altra no, per risparmiare tempo. Volevo tornare da Sky il prima possibile, sentivo la sua mancanza e l'anello al dito mi riconduceva sempre a lui. Non riuscivo a non pensarci. Mi ero appena fermata su un'albero, avrei dormito lì per quella notte. Mi fermai a guardare le stelle e un pensiero mi trapassò la mente.
"Forse anche lui sta guardando questo cielo" diedi voce a ciò che mi era appena passato per l'anicamera del cervello. Sentivo che in fondo il mio cuore ci credeva, ma il cervello ci sperava. Sperava che assieme a lui vi fosse anche qualcun'altro ad aspettarmi a sentire la mia mancanza. Speravo che qualcuno si fosse accorto della mia mancanza e che in quel momento mi stesse pensando. Ci speravo con tutta me stessa.
Flashback
"T/n, perché le stelle ti attraggono così tanto?" Mi chiese il ragazzo.
"Le stelle sono tutto e niente. Le vediamo noi esseri umani, ma per i pianeti sono come paragonati a dei granelli di sabbia. Il nulla cosmico. Insieme sono molteplici, ma divise sono solo un puntino luminoso in mezzo allo spazio" risposi io sorridendo. In realtà la mia definizione sarebbe stata ancora più lunga, ma non avevo il coraggio di dargliela a pieno e rovinare quel momento. Sarei stata ore a parlare.
"Sono contento di condividere questo spettacolo con te" disse lui.
Il petto mi si scaldò immensamente a quelle parole. Non capivo cosa mi stesse accadendo.
Fine flashback.