Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)

Tecnica

T/n 's pov
Tornai a casa con Sky. Ero contenta. Ero riuscita a imparare la tecnica senza troppi problemi, avevo passato una giornata meravigliosa con Sasuke. Aprii la porta della mia capannetta e mi ritrovai davanti la donna che mi cercava stamani, con una faccia scura da far paura.
"Non azzardarti, mai più a fare una cosa del genere, sei sparita per un giorno intero, anzi quasi due. Mi hai fatta preoccupare" disse lei mezza arrabbiata con le braccia conserte.
"Da quando tutto questo interesse?" Chiesi io.
"È normale che mi preoccupi per te no? Sei una marmocchia importante per me" disse sorridendo leggermente con fare isterico.
"Si, si scansati la ramanzina, giuro che ti dirò dove vado d'ora in poi" dissi incrociando le dita dietro alla schiena.
"Sarà meglio." Disse fredda.
Skip time (4-5 giorni)
Io e Sasuke ci eravamo legati un bel po'. Per giunta Hanako aveva smesso di essere poco permissiva nei miei confronti. E direi, avevamo litigato varie volte per il fatto. Continuavo a cercare di aprire il diario dei miei genitori, ma nulla. Sembrava come sigillato da un incantesimo permanente. Sky si era ripreso abbastanza ed era arrivato il momento di togliere la benda.
"SKYYYY DO STAI?" Urlai dalla cucina aspettando che il mio amico peloso mi raggiungesse. Lui con la coda tra le zampe se ne venne calmo calmo con faccia innocente.
"Vieni qui che togliamo quella roba" dissi indicando la fascia. Gliela tolsi subito, ma lo vidi un po' scombussolato.
"Che ti prende? Ti fa strano stare senza ora?" Chiesi lui che mi guardò tranquillo. Bussarono alla porta e neanche il tempo di aprire che mi trovai davanti Kiba e Shikamaru.
"Come stai?" Chiese il moro sorridente.
"Io l'ho accompagnato, non ti aspettare che fossi venuto per te" disse menefreghista come al solito Shikamaru.
"MA SE ERI TU CHE AVEVI DETTO CHE DOVEVAMO ANDARE PERCHÉ VOLEVI SAPER COME STAVA?" Urlò il moro di contrasto.
"Si, ma anche perché l'Hokage ti vuole conoscere e vuole parlarti" disse Shikamaru riferendosi a me.
"Vuole conoscere me?" Chiesi incredula.
"No guarda vuole conoscere il sacco di pulci. Ma l'ho appena detto, mi ascolti?" Chiese il corvino.
"Eh si ma sono sorpresa" dissi io calma. In due secondi già mi avevano trascinato sotto l'edificio dell'hokage. Era l'edificio per le nozioni ufficiali. Non pensavo mi avesse convocata lì.
"Entriamo" disse Shikamaru. Io e Sky lo seguimmo senza esitare, mentre Kiba e Akamaru chiudevano la fila. Salimmo due rampe di scale, trovandoci poi di fronte a un portone di legno chiaro. Lo stesso portone che io e il Team 7 avevamo oltrepassato più e più volte per ritirare un nuovo incarico. Kiba si fece spazio e aprì la porta.
"Buongiorno" disse entrando. Io e Shikamaru lo seguimmo, mentre Sky ci faceva da seguito. Dentro la piccola sala vi era il nuovo Hokage con una sua assistente e alcune guardie Ninja, il restante Team 7 e il Maestro Kakashi. Sasuke guardava scettico la situazione, Naruto era ancora schivo nei suoi confronti, mentre Sakura mi salutò da lontano con aria contenta.
"Kiba esci per favore" disse l'Hokage, lui annui e uscì, Shikamaru si aggiunse a lui.
"Shikamaru, non ti ho dato il permesso di uscire, rientra. Centri anche tu" disse sogghignando la donna dai capelli biondi.
"Oh che diavolo" disse con fare scocciato.
"In quanto Chunin, devi partecipare, secondo mio volere" disse lei con tono di sfida.
"Ci risiamo" disse mettendosi seduto vicino a Sasuke.
Io e Sky eravamo fermi in mezzo alla stanza sotto lo sguardo di tutti. Io guardai il mio amico e lui guardò me con fare curioso, che cavolo ci facevamo lì.
"T/n T/c. Con il potere conferitomi dai saggi, io quinto Hokage ti nomino ninja Chunin della foglia. Per me è un onore assegnarti questo titolo, in quanto tu, mia cara. Sei l'ultimo dei ninja Verdi, protettori di Konoha" disse mezza sorridente.
"No fermi fermi un'attimo." Disse Naruto interrompendo tutto e piazzandosi in mezzo alla stanza.
"NARUTO NON HO FINITO" si arrabbiò l'Hokage mettendosi in piedi.
"Oh no" affermò Kakashi.
"Cosa sono i ninja verdi e perché non ne ho mai sentito parlare?" Disse spocchioso il biondo.
"Se ti siedi te lo spiego, è per questo che ho chiamato anche voi. Dovete conoscere il potere della vostra compagna." Disse arrabbiata nei confronti del biondo. Naruto si mise seduto ancora scocciato.
"T/n probabilmente sei confusa, ma"
"Io so cosa sono i ninja verdi, me lo ha spiegato la mamma" dissi interrompendola.
"Tua madre era la guardiana Lince. Figlia prediletta del capo dei ninja dalla stirpe verde. La guardiana Lince era chiamata così per i suoi occhi particolarmente belli e vispi, proprio come quelli di una lince. Per la sua innata volontà d'animo e per la sua dolcezza. Lei amava gli animali, tutti la conoscevano qui come uno spirito libero. Poi conobbe tuo padre. Un ninja della foglia" disse la bionda.
"E tutto incominciò ad andare a rotoli a causa della leggenda dei Ninja verdi, lo so" dissi secca.
"Sai più cosa di quanto immaginassi" disse l'Hokage.
"T/n, sai anche del manoscritto dei due?" Chiese la bionda
"No" dissi calma. Mentii. Doveva trattarsi del diario dei miei.
"Il manoscritto dei due è un diario ceh i tuoi genitori scrissero durante tempo di 'guerra' se così la si può definire. In realtà qui a Konoha, non successe nulla. Il secondo Hokage documentò tutto quanto. La popolazione del Ninja verde aveva avuto una rivolta interna, il 4% di loro contro il restante 96%. Tua madre faceva parte del 4%. Voleva solo poter amare e contemplare chi voleva. Perché per lei era una scelta per natura. Dovete stare attenti, tutti quanti, perché non ostante il fatto che la guerra messa in atto dai saggi della popolazione verde, sia finita. Questi, ultimi sono ancora vivi e non potendo più avere una popolazione su cui dominare credo che arruolerebbero chiunque pur di farti fuori. Tua madre e tuo padre sono morti a causa loro, in una foresta a Nord lontano da qui" concluse.