Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)

La scelta

Naruto's pov
Eravamo appena arrivati in un nuovo villaggio, alla ricerca di uno dei Ninja leggendari. La fantomatica Tsunade, di cui l'eremita dei rospi parla spesso. Sembra sia incredibile. Stiamo oltrepassando al città dai tetti, così da fare prima. Il Maestro Jiraya si bloccó di fronte a me facendomi sbattere contro la sua schiena.
"MA SI PUÒ SAPERE CHE LE PRENDE ORA?!" chiesi arrabbiato, massaggiandomi il naso dolorante. Non accennò a parlare e quindi mi spostai da dietro di lui, facendo ben attenzione a dove mettessi i piedi per non far cedere tegole.
Vidi il tetto di un edificio sfondato, come se un grosso gorilla ci avesse dato un pugno.
"Ma si può sapere che cavolo è successo in questo villaggio?" Chiesi.
"Non ne ho idea" affermò l'uomo dai capelli bianchi. Di fronte a noi vedemmo correre dei cittadini che urlavano.
"Cos'è successo?" Chiese solennemente il Maestro Jiraya a un cittadino.
"Stiamo scappando, fareste meglio a farlo anche voi, nel villaggio c'è una bestia spaventosa. Un serpente gigante, ha abbattuto la torre con un solo colpo" disse spaventato. Pensai subito a Orochimaru, l'unico serpente enorme che avevo mai visto, era quello che mi attaccò alla prova alla foresta della morte. Prima del suo incontro, o quello che ha attaccato il villaggio della foglia che siano tutti eventi collegati? Forse un preannuncio del suo arrivo. L'uomo riprese a correre.
"Ehy aspetti, gigante quanto?. Anche ha me ha attaccato un serpente enorme una volta, forse è lo stesso" urlai seguendolo dal tetto.
"Dobbiamo sbrigarci Naruto, ho il sospetto che l'enorme serpente sia proprio quello che ha attaccato il villaggio.

Kabuto 's pov
Ecco qual'era l'intento di Orochimaru.
Flashback
"Non potrà rifiutarsi"disse lui.
Io ero molto titubante. Non capii cosa volesse dire
Fine flashback
Niente di meno che un'offerta irrinunciabile.
"Distruggere il villaggio della foglia?! Perché?" Chiese la ragazza dai capelli neri che accompagnava Tsunade.
"Qual'e la sua risposta?" Chiesi guardando la bionda con lo sguardo rivolto verso il basso.
"La prego signorina, non ceda alle loro parole. Sa bene che il suo povero fratello e Dan, non avrebbero mai accettato questo" disse l'assistente. Sembrava voler cedere, maledizione.
"Ci pensi signorina Tsunade. Ha forse dimenticato quali erano i loro desideri più grandi?" Continuò la corvina agguerrita.
"Se non mi sbaglio erano anche i suoi. Apra gli occhi, la prego, non può lasciarsi abbindolare dal loro progetto folle. Si faccia guidare dal buon senso" disse venendo interrotta dalla bionda.
"CHIUDI IL BECCO SHIZUNE" urlò lei.
"Non deve darci lunga risposta, ha due settimane di tempo, ma tenga presente che serviranno corpi da sacrificare. Quindi inizi a pensare alle due possibili vittime" dissi io calmo.

Shizune 's pov
Non poteva lasciarsi abbindolare da quei due, eppure pareva così insicura e tintennante tra una parte e l'altra. Tra la scelta giusta e la scelta meno giusta. Perché si è così. Riportare in vita suo fratello e l'uomo che amava, avrebbe rappresentato una vittoria per lei, forse la prima, vera vittoria di tante disfatte, data la sua scarsa abilità nel gioco. Eppure se solo avrebbe sfiorato questa vittoria, il suo villaggio natio, sarebbe caduto a pezzi e si sarebbe tramutato in cenere, insieme alla gente che vi viveva e il suo caro amico di cui mi parla tanto. Orochimaru si morse un dito lasciando cadere una goccia di sangue sul terreno. Non mi pareva un'arte magica, ma dopo poco realizzai.
"Noto con mio grande piacere che non ti è passata la paura del sangue, mia cara Tsunade" disse girandosi di lato.
Lui è uno dei tre ninja leggendari, proprio come la signorina Tsunade, sa quello che prova-.

Naruto 's pov
"Siamo arrivati tardi" affermò l'eremita dei rospi.
"Tutto questo è opera di quel serpente?!" Chiesi incredulo, guardando delle macerie di una possibile casa che prima era in perfette condizioni, ma che ora era rimasta a metà. L'eremita dei rospi si girò e iniziò la sua marcia.
"Non ci capisco più niente. Stiamo girando come trottole" affermai sgasato, iniziai a seguirlo cercando di mantenere il suo passo. Certo che si nota il fatto che è uno dei tre ninja leggendari, guarda come corre quel vecchio a cinquant'anni compiuti.

T/n 's pov
Sarei dovuta andarmene, da qui, ma non ho neanche avuto il tempo di andarmene che hanno chiuso le porte del villaggio. A quanto pare, un villaggio qui vicino ha subito un attacco da una bestia gigantesta e si stanno preparato a un possibile scontro con la creatura. Quel villaggio era uno dei più diffamati. Per questo deciderono di chiudere. Non tanto per contrastare la bestia, sapevano benissimo che sarebbe entrata ugualmente, più che altro per non far scappare quei pochi ninja presenti nel villaggio, cercando di spronarli a combattere. Io non ho nessuna intenzione di combattere una battaglia che non è la mia, ho troppi problemi per la testa, per pensare anche a questo. Uscii dalla mia camera, scendendo nelle strade, avrei trovato un modo per uscire. Con le buone o con le cattive. Mi trovai spintonata, tra un accumulo di persone. Le strade erano strette e delle bancarelle di ogni tipo erano presenti, che occupavano ancor più spazio di quanto poco ce ne fosse. Una bancarella con una grossa bacinella d'acqua, mi limitava a schiacciarmi verso la folla. Quando però mi arrivò una gomitata. Chiusi gli occhi, aspettandomi una doccia gelida, ma mi sentii afferrare per il braccio. Aprii gli occhi, trovandomi una donna con un cappuccio e una ciocca di capelli scuri davanti.
"Per poco non cadevi" ironizzò sorridendo leggermente. Non si notavano bene i lineamenti, a causa del cappuccio.
"Grazie, presumo" dissi risistemandomi un po' in piedi.
"Vedi di fare più attenzione e farti rispettare soprattutto. Qui sono tutti dei cretini, spingono come tori" disse scompigliandomi i capelli.