Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)

Orochimaru

T/n 's pov
Sky continuava a tremare, ma decisi di aspettare e ascoltare Sasuke.
"Potrebbe diventare sempre più difficile riconoscere i nemici che usano la tecnica della trasformazione dai veri compagni" disse il corvino.

Sakura 's pov
"Allora cos possiamo fare per difenderci?" Chiesi affidandomi completamente a Sasuke. Lui è molto intelligente sono sicura che troverà la soluzione giusta al nostro problema.
"Dovremmo usare un messaggio in codice" disse lui.
"Credi davvero che possa funzionare?" Chiese Naruto insicuro.
"Certamente. Se qualcuno di noi per caso incontra qualcuno che non usa il codice, non bisogna fidarsi è sicuramente un nemico" spiegò.
Si fermò un attimo. "Lo ripeterò solo una volta quindi aprite bene le orecchie" spiegò Sasuke. Vidi Naruto teso ad ascoltare e io facevo lo stesso. L'unica con la testa tra le nuvole mi sembrava T/n.
"T/n svegliati" le sussurrai senza farmi sentire dagli altri due.
"Cosa fa un Ninja? Un vero ninja rimane silenzioso davanti al nemico terrorizzato, nessuno si accorge della sua presenza. Sa interpretare ogni situazione e non si lascia sfuggire ne un segno di debolezza ne di disattenzione" si bloccó.
"Memorizzatelo" ci raccomandò poi.
"Ricevuto Sasuke" accennai io un sorriso memorizzando ciò che poco prima avevo ascoltato con attenzione.

T/n 's pov
COME CAZZO CE LO RICORDIAMO MO STO PAPIRO
E ci attacchiamo al trammino che vuoi a da me, non è che non te lo ricordi tu, me lo ricordo io.
MA POI CI PRENDONO PER DEI NEMICI CHE HANNO USATO LA TECNICA DELLA TRASFORMAZIONE E CI ATTACCANO.
Anche tu hai ragione, per uan volta hai ragione.
Io ho sempre ragione
Non montarti la testa.
"Non. È che potresti ripetere?" Chiese Naruto. Io mi misi ben in ascolto, con la speranza di ricordarmelo un po' di più sentendolo per la seconda volta. Ma rimasi a bocca asciutta.
"ti avevo avvertito che lo avrei detto uan volta sola" disse il corvino con fare saccente.
Ti avevo avvertito che lo avrei detto una volta sola gne gne gne, che antipatico.
Già un po'.
UN PO'?! Sei fin troppo buon tesoro
Oh sta zitta
Dopo quella conversazione con la mia coscienza ci alzammo tutti e quattro, ma improvvisamente un forte vento ci travolse, sradicando addirittura l'erba che ci trovavamo sotto ai piedi.
"ATTENTI È UN ALTRO ATTACCO" ci urlò Sasuke parandosi con le braccia.
Quasi non mi tenevo ferma a terra, quindi allungai un braccio verso un albero, con la speranza di aggrapparmi s tenermi più saldamente. Ma lo sfiorai, lasciandomi scivolare l'ultima possibilità di restare con i piedi per terra.
"T/N?!" urlò Sakura che si girò a guardarmi attirando anche l'attenzione degli altri. Naruto mi guardava con preoccupazione, mentre Sasuke si girò subito avanti per non perdere anche lui la statura ferma ceh aveva assunto per contrastare il vento. Venni sbalzata via dal vento nel mentre vedevo la ragazza dai capelli rosa tendere una mano verso di me e urlare il mio nome.

Sasuke 's pov
"Non hai ancora capito? LUI NON È NARUTO" ringhiai a Sakura.
"Ma ha detto bene il codice" muguló la rosea.
"Ascoltami bene e ragiona. Il vero Naruto si sarebbe mai ricordato un messaggio tanto lungo? Te lo dico io, la risposta è no. Un tipo distratto quanto Naruto non avrebbe mai potuto ricordarsi un messaggio tanto complicato" mi fermai continuando a guardare il finto Naruto a terra.
"Toglici il disturbo di indovinare e mostraci chi sei" disse fermamente guardandolo con serietà. A quel punto una lingua estremamente lunga uscì dalla bocca del biondo. Che si dilagò in una nuvola bianca mostrando poi il ragazzo del pugnale.
"Se sapevi che non avrebbe mai ricordato un messaggio così lungo e complesso, perché non ne hai scelto uno di poche parole?" Chiese ingenuamente guardandomi in modo alquanto inquietante.
"Mi ero accorto che qualcuno stava ascoltando di nascosto la nostra conversazione sul codice segreto e poi Sky aveva avvertito qualcosa di strano, non è da sottovalutare quel lupo, così ho deciso di usare una frase che il vero Naruto non avrebbe mai potuto ricordare" affermai sincero.
"Bravo sei molto astuto e sei un ottimo osservatore, non ti sfugge proprio nulla, sconfiggerti sarà ancora più divertente del previsto" sibilò muovendo la lingua in modo al quanto disgustoso.
Tirò fuori, il suo rotolo. Terra, proprio quello che ci serviva.
"Ti piacerebbe mettere le mani sul mio rotolo della terra vero?" Chiese con fare inquietante.
"Sono sicuro che tu possiedi quello del cielo" e a quel punto iniziò a ingoiarlo poco a poco. Che schifo, quel rotolo non lo voglio più tanto quanto prima, bleh. Si fermò la mano in volto.
"Bene adesso basta chiacchiere ragazzi" disse roteando la lunga lingua.
"È arrivato il momento di fare sul serio" concluse con ancora la mano sul lato sinistro del volto. Per poi toglierla e farci notare delle pupille di serpente, al quale io e Sakura restammo talmente sorpresi da sussultare leggermente. Era qualcosa di inverosimile, ma che comunque metteva i brividi.
'Era un'illusione' pensai, ma poi iniziai a vomitare sangue e a perdere l'equilibrio, cadendo a terra da dietro.
Mi resi conto che quella, si era un'illusione, ma non per noi. Per se stesso. Per noi era tutto emeritamente reale, come se ci avesse fatto entrare nella sua testa. Avevo paura, ero terrorizzato da quell'essere.
Come ci è riuscito?! Quando l'ho guardato negli occhi, ho visto come potrebbe andare a finire. Che razza di demonio abbiamo di fronte ?!
"Sakura" chiamai la mia compagna. Ma girandomi verso di lei mi resi conto che piangeva e tremava. Non si era neanche voltata. Maledizione non mi sente...