convivenza

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Tsunade 's pov
"Vuoi farti bello insegnando a un ragazzino una tecnica che non si può imparare, adesso capisco perché questo pivello è tanto sicuro di diventare Hokage" dissi ferma guardando il ragazzo incastrato nella spaccatura.
"Di la verità Jiraya, sei stato tu a insegnargliela. Dopo il quarto Hokage sei stato l'unico a conoscere questa tecnica." Affermai sicura.
"MA COME SI PERMETTE?! IO, A DIFFERENZA SUA, DIVENTERÒ HOKAGE A TUTTI I COSTI. FOSSE L'ULTIMA COSA CHE FACCIO. PERCHÉ PER ME ESSERE HOKAGE È UN ONORE. E DIVENTARLO SAREBBE REALIZZARE UN SOGNO PER ME" urlò fermamente il biondo. Mi ricordó mio fratello e Dan. I loro sorrisi, la loro determinazione. Questo ciondolo.
"Sono sicuro che in tre giorni riuscirò a dominare al meglio questa tecnica"disse certo.
"Va bene, raccolgo la tua sfida. Se riuscirai a imparare il Rasengan in una settimana, terrai il mio ciondolo, ma in caso contrario io mi terrò i tuoi risparmi" dissi tirando fuori il portamonete che poco prima gli avevo preso dalla tasca.
"Ma come ha fatto, ce lo avevo in tasca" disse scuotendosi e cercando da cima a fondo nel tessuto arancio. Poi si fermò.
"Non la voglio la sua bigiotteria" disse sbavaldo. Che ragazzino insolente.
"Fossi in te ci ripenserei, Naruto. Di quelle pietre ne esistono s UUUUUUHolo due e costano un capitale. In più è appartenuto al primo Hokage in persona" spiegò Jiraya al biondo.
"VA BENE ALLORA ACCETTO" urlò sicuro di se stesso. Vedremo cosa riuscirà a ricavare, non riuscirà mai a imparare tale tecnica in una settimana.

T/n 's pov
Il mattino mi ritrovai riposata come poche volte. Dove o essere calato la sera prima. Mi alzai togliendomi  se pigiama e infilandomi la tenuta da Ninja. Mi spostai nella camera affianco, vedendo di raso la donna del giorno prima, cucinare, con un grembiule nero addosso.
"Giorno Hanake" dissi stropicciandomi un occhio con la mano, per svegliarmi un po' meglio.
"La colazione è pronta" disse poggiando sul tavolo da te due piatti con degli Ogura Toast dentro. Avevano un'ottimo aspetto.
"Wow" affermai guardando il piatto.
"Che te ne pare? Di solito non cucino spesso, dato che sto sempre in viaggio e mangio fuori, ma d'ora in poi credo farò qualche eccezione" disse sedendosi di fronte a me.
"È la prima volta che mangio roba del genere, di solito è sempre un fuggi fuggi al negozio di dolci a Konoha" dissi guardando il toast.
"Non ti piace?" Chiese lei.
"A dire il vero non lo so. Lì gli Ogura Toast costano una fortuna, di solito prendevo un dorayaki al volo" dissi guardandola.
"Assaggia allora" disse piegando leggermente la testa.
Lo presi in mano e ne mangiai un morso. Questo era molto meglio dei dorayaki di Konoha.
"È delizioso" dissi appena ingoiato.
Lei mi sorrise iniziando a mangiare il suo toast.
Skip time
"T/n io esco, vado a vedere cosa vendono al mercato, qualcosa per pranzo devo pur cucinare" disse Hanake.
"Divertiti" le urlai dalla stanza affianco. Appena sentii la porta chiudersi. Uscii dalla stanza. Avrei dovuto cercare più informazioni su di lei. Mi aveva salvata dallo stare in mezzo a una strada e le ero riconoscente, ma non posso fidarmi alla cieca.
C'era il suo zaino vicino alla porta, forse lì avrei trovato qualcosa d'interessante. Rovistai un po' tra le sue cose. Trovai diversi oggetti. Boccette, cristalli, diversi panni. Delle mappe, attrezzatura per arrampicata. Un sacco di roba. Sembrava lo zaino di un'esploratrice delle favole. Eppure qualcosa non mi tornava. Nulla di compromettere mi assicurava quel dubbio, il che lo rendeva ancora più improbabile. Diffidenza, forse questo sentimento non dovrei provarlo nei suoi confronti. Trovai un foglio strano, coperta da un rotolo di pelle scura. Molto elegante. Qualcosa di strano. Pareva come incantato. Aprii il rotolo e lessi il contenuto.
"Animali e bestie feroci" lessi ad alta voce. Era un mano scitto.

Rospi: Gamabunta, re dei rospi. Esseri anfibi di gigantesche dimensioni, poteri inimmaginabili, se pur troppo distruttivi.

Cani ninja: Branco di 8 cani ninja, capaci di fiutare anche il più lontano degli odori. Ottimi inseguitori, ma sprecati in battaglia.

Serpenti: Manda signore dei serpenti, l'unico loro pregio è la stazza, ma le loro code possono essere molto distruttive.

Lumache: non ne ho ancora incontrata nessuna, non so come potrebbero essere o chi potrebbe essere l'esemplare più grande e forte. Questi eremiti sono difficili da trovare e chi li evoca singolarmente ancora di più.

Corvi: spesso evocazioni personali, ma nulla di che, uno stormo di corvi.

Oltre ai primati singoli non conosco animali d'evocazione magica. Eppure le sacre scritture dicono che ci deve essere un sesto animale, evocato da un sesto ninja. Per anni non ne ho saputo nulla, potrebbe anche essere una leggenda, non sono del tutto sicura di ciò che ho letto nella cripta nella biblioteca del paese della roccia. Gli ho promesso di trovare il suo erede ed è quello che farò

Forse li aveva scritti lei?
Può essere, anche se fino ad ora non avevo mai visto quella scrittura, com'era normale che fosse. Sentii dei passi nel corridoio, causata dalle assi scricchiolanti e vecchie che succedevano la fine della scala. Mi sbrigai a rimettere tutto apposto, sentii la chiave infilarsi nella serratura e a stento riuscii a chiudere lo zaino nel quale stavo rovistando.
Acchiappai la mia mappa e svelta mi misi vicino al tavolino da te, come per far finta di non aver sentito, ne visto nulla. La porta si aprii e vidi la donna indaffarata con due buste in mano.
"T/n potresti darmi una mano?" Chiese lei.
"Si certo" dissi alzandomi.
"È successo qualcosa? Hai un colore in faccia, pari morta. Forse il riscaldamento è troppo basso, mi lamenterò con quel donnicciolo da strapazzo" disse lei vedendomi da più vicino.
"No, no va bene" dissi io nervosa. Feci per prendere una busta, ma lei la lasciò cadere a terra.

Ti Amo per Natura (Sasuke x reader)Where stories live. Discover now