I know my love should be celebrated, but you tolerate it

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🥺🥺🥺🥺🥺🥺🥺

-Se qualcun altro dei miei vecchi compagni di classe viene qui e mi chiede di parlargli della storia di Shawn, giuro che urlo- Luke mi guarda, ridacchia e mi porge un altro shot. –Dico sul serio, perché sono tutti tanto interessati?-
-E' una domanda retorica o devo davvero risponderti?- lo guardo di traverso e lui scoppia a ridere, passandosi una mano tra i capelli biondi. –Ammettilo che sono l'unica persona che è riuscita a tenerti di buon umore in questo ultimo periodo-
-Sei davvero un pallone gonfiato-
-Ma è vero-
-Dio mio quanto ti odio- borbotto, roteando gli occhi.
-Sappiamo entrambi che non è così-
-Non sono più tanto sicura di voler passare i prossimi tre anni della mia vita con te-
-E infatti non lo farai, non sei mica la mia ragazza-
-Dio me ne scampi. L'ultima cosa che voglio, in questo momento, è un altro fidanzato, soprattutto se sei tu-
-Me lo sono meritato-
-Sì-
-Puoi andartene?-
-Come prego?-
-Nate mi guarda male, ed io ci tengo alla mia vita. E al mio bel faccino- assottiglia le labbra, sorridendo.
-Nate è...-
-...ancora innamorato di te, questa è vera e propria devozione-
-Finiscila-
-Sotto questo punto di vista devo dare ragione a Shawn-
-Mi sembrava strano che ancora non lo avessimo nominato-
-Che fate?- Daisy poggia le braccia intorno alle spalle mie di Nate, e si lascia ricadere a peso morto.
-Il solito- esclamiamo.
-Certo che voi due siete davvero strani-
-Ha passato troppo tempo con me, credo di averlo rotto in qualche modo-
-Oh non prenderti tutto il merito, non sono tanto facile da plasmare-
-Voi due siete davvero fatti l'uno per l'altra- esclama la ragazza. –Non l'avevo mai notato prima d'ora-
-Non ci pensare...-
-...nemmeno- finisce Luke. –Solo un pazzo potrebbe stare con lei, senza offesa-
-Adesso stai facendo lo stronzo-
-Che state complottando qui?- esclama Nate, seguito da Alex.
-Niente- rispondiamo tutti e tre.
-Capita a fagiolo- dice, a quel punto, il ragazzo, puntando un dito verso il soffitto. There's nothing holding me back inizia a risuonare in sala. –Vuoi che chieda al dj di cambiare?-
-Ma figurati, non ci pensare nemmeno. Fa il cantante, è una cosa con cui dovrò convivere-
-Che intenzioni hai con l'album?-
-Lo ascolterò, gliel'ho promesso, ma dubito che cambierò idea-
-Non gli devi proprio niente Rosebelle-
-Nathaniel, non rendere le cose più difficili-
-Il tuo nome per intero è 'Nathaniel'? Come Nate Archibald?-
-E' colpa di mio padre...come fai a conoscere Gossip Girl?-
-Sorella minore...e tu come fai a conoscerlo?-
-Rose, Daisy e Pyper. Sono stato sottoposto a tante torture medievali negli ultimi anni-
-Ooooh piantala- esclamiamo sia io che Daisy. –Neanche ti avessimo trattato male-
-Infatti Ti sei dimenticato che cosa avete architettato tu e Will qualche mese fa?-
-Sì, e non me ne pento, visto com'è andata a finire- lo guardo con un sopracciglio alzato, lui alza le mani in segno di resa. –Non puoi affatto contraddirmi-
-Non può comunque giustificare quello che hai fatto-
-Ah no?-
-Ti sei dimenticato che è stato Will a picchiarmi? Che è stato lui che ha raccontato in giro quella storia che ha portato al mio suicidio?- il suo volto si rabbuia. Non volevo andarci tanto pesante, ma non credo di avere tutti i torti.
-Sono stato io a prenderlo a calci per fargli rivelare la verità-
-Eppure hai comunque fatto comunella con lui-
-Shawn...-
-Ma hai ferito me- non risponde, si limita a distogliere lo sguardo e a chiedere un'altra birra. –Ero un danno collaterale-
-Lo stai dicendo tu non io-
-Un po' come quando Thanos ha sacrificato Gamora per poter ottenere la gemma dell'anima-
-Non avrei saputo dirlo meglio- esclama Alex. –Dove ti arriva la testa-
-Trova i collegamenti più assurdi, anche quando deve intervenire a lezione o fa gli esami, i professori la guardano sconvolta-
-Ho pur sempre un quoziente intellettivo di centodieci-
-Credevo che fosse centonove- Daisy corruga la fronte, prendendo un altro shot.
-L'ho rifatto qualche tempo fa alla Columbia, mi è venuto in mente solo adesso-
-Sei stata un pochino impegnata nell'ultimo periodo-
-Ti assicuro che mi stai davvero scocciando Luke, adesso sono seria-
-Okay okay scusa- mi dà un buffetto sulla guancia, mettendo su il broncio. –Sai come sono fatto, non sono il tipo che, per esprimere quanto ci tiene ad una persona, le scrive un album-
-Fottiti-
-Sei riuscito a farla incazzare, complimenti-
-Oh ti prego, era quello che speravi sin da quando abbiamo messo piede qui dentro. Come fai ad essere geloso anche di me?-
-Io non sono per niente geloso, a me Rose non piace più-
-Ceeeerto, hai cercato di farla lasciare con Shawn perché tieni tanto a lei-
-E' ovvio!- esclama, quasi indignato. –E' da quando l'ho conosciuto che ripeto che non mi sta per niente simpatico-
-Mi sono appena ricordata che, due anni fa, al mio compleanno, hai urlato davanti a tutti che avevo perso la mia verginità con lui- nonostante sia buio, posso vedere il volto del ragazzo diventare rosso come un pomodoro. –E davanti a mia madre soprattutto-
-Perché sto venendo a sapere di una cosa del genere solo adesso?- dice Luke.
-Povero illuso, non hai idea di tutto quello che ti sei perso in questi anni- gli risponde Daisy.
-Non frequentavamo le stesse lezioni. Se avessi saputo che la sua vita era praticamente una soap opera, mi sarei avvicinato a lei prima-
-Voi sì che sapete come tirare su il morale ad una persona- butto giù un altro shot, ormai ho perso il conto. Ma ancora la testa non mi gira troppo, quindi non ho raggiunto il limite. –Dico sul serio, se mai dovessi considerare di nuovo l'idea del suicidio, verrei da voi per non avere ripensamenti-
-Stai scherzando vero?-
-Sì Nate, era sarcasmo, rilassati-
-Con te non si sa mai-
-Possiamo parlare di qualcosa che non sia io, la caduta epocale della mia vita sentimentale o Shawn Mendes?-
-Però così ci privi di tutti gli argomenti di discussione- borbotta Luke, quasi dispiaciuto. –Insomma, sei l'anima della festa-
-Ti odio-
-Stai iniziando a dirmelo fin troppe volte-
-Perché è la verità-
-Sapete che non era mai successo che uscissimo tutti insieme da soli?- esclama, ad un certo punto, Alex.
-Non credo che sia così- le risponde Nate.
-Invece sì. C'era sempre...- la guardo, e lei scuote la testa. -...colui che non può essere nominato. E spesso Rose veniva avvicinata per parlare di lui, oppure era a qualche festa, a qualche award...-
-Onestamente mi piaceva aver tutti quei vestiti meravigliosi ma, almeno, la mia ansia sociale si è ridotta del venticinque percento. Adesso sono libera di inciampare, dire la cosa sbagliata, parlare tutte le volte che voglio-
-Non penso che te lo impedissero- esclama Daisy.
-Nel contratto che volevano che firmassi c'erano un paio di cosucce che non mi andavano a genio-
-Dici sul serio?-
-Ovviamente Shawn si è opposto non appena lo ha saputo, però vi posso assicurare che stare con una pop star implica anche questo-
-Lo stai di nuovo difendendo- cantilena Nate. –E' più forte di te-
-Non sto difendendo nessuno, è solo che, per te, quel che ha fatto al Met, ha invalidato tutto il resto-
-Ed è vero-
-Non è tanto facile- esclamo, buttando giù un altro shot. –Se fosse così, starei già mooolto meglio. Ma invece, per quanto tu possa odiarlo, non si può negare che è stato fantastico con me in questi anni. Mi ha persino portato al Disneyworld in Orlando l'estate scorsa!-
-Anche io ci volevo andare!- s'intromette Luke.
-Non mi è mai sembrato tanto straordinario in realtà-
-Questo perché lo odi-
-E perché sei ancora innamorata di lei- dice Daisy. –E penso che sia abbastanza palese come cosa-
-Non dire stronzate-
-Oh andiamo, tu e Will avete messo su un piano super malvagio per farli lasciare-
-Non t'intromettere Luke-
-Però ha ragione- dice Alex. –Nate, non puoi farci davvero credere che è stato soltanto per proteggere Rose-
-Onestamente non m'interessa più di tanto cosa pensate voi, senza offesa eh-
-Perché, ogni cosa che mi riguarda, finisce sempre per diventare un casino?- scuoto la testa. Forse era meglio quando ero invisibile, avevo molte meno rogne. –E poi, se non vi dispiace, l'ultima cosa che voglio, in questo momento, è parlare di sentimenti, ho la nausea al solo pensiero-
-Ma hai accettato di ascoltare l'album di quel deficiente, che ovviamente sarà pieno di buoni sentimenti e stupide canzoni che, non avendo un soggetto ben definito, potrebbero essere riferite a chiunque-
-Grazie Nathaniel. Se mai dovessi avere nuovamente qualche pensieri suicida, giuro che vengo da te, così non mi faccio venire il dubbio-
-Ma io non intendevo...fraintendi sempre-
-Ah ah-

Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)Where stories live. Discover now