Parte1: Todoroki amami come più sai fare

La Nuova E Tragica Apparizione Di Black Siren

Una volta arrivati in palestra, I ragazzi aspettarono solo l'arrivo di Siren e dopo potevano iniziare. Passarono 20 minuti e non arriva, passò mezz'ora e nessuna traccia di lei. "ma la stupida?" un Katzuki parecchio irrequieto "vedrai che arriva, il problema è che secondo me non vuole essere comandata. Sta a vedere". Todoroki non sbagliava mai, infatti dopo all'incirca un'ora decise di presentarsi. "brutta stupida..." dove shoto mettendo una mano davanti al biondino esplosivo, lì bloccò all'istante "sai vero che siamo qui da più di un'ora ad aspettarti?" "l'avevo intuito, ma io faccio ciò che decido di fare" "sei qui per allenarti, non di certo per divertirti. Se la metti così, puoi tranquillamente arranggiarti, dal momento che sai fare tutto" "tch, stupida" "forza Kacchan andiamo" "ma dove credete di andare?" "ce ne torniamo ai dormitori. Come hai fatto tu ora lo facciamo noi". Stavano per andarsene, lasciando Siren in palestra da sola, quando all'improvviso apparve lei: BLACK SIREN. "credete voi due ragazzi di sconfiggermi con così poco" sogghignando sempre con voce robotica. Fortuna che in quel momento non passava nessuno, altrimenti sarebbero stati guai seri, dove Todoroki piazzando una mano davanti a Kacchan per farlo stare zitto disse "finalmente sei apparsa, avevo piacere di parlare con te. Avevamo" giusto per non escludere il biondino esplosivo "se credi che abbiamo paura di te ti sbagli di grosso" "neanche se questo vuol dire fare del male alla ragazza?" e Todoroki sgranó gli occhi perché era stato colpito in un punto delicato. Intervenne Bakugo, per arginare il problema e farlo pensare "tch bastarda ingenua. Faresti del male anche a te, dal momento che è parte di te" guarda shoto "sappiamo benissimo che la tua è una trovata per averci ai tuoi piedi. Ma con noi non funziona". Il ragazzo bicolore non avrebbe mai ringraziato in quel momento Kacchan, così tanto, per i nervi saldi che aveva. "vedi un po' tu che vuoi fare. Io sono sempre pronto a sfidarti" sogghigna. "ricorderà tutto la ragazza vediamo come ve la caverete" non disse altro black siren, perché aveva bisogno di meditare sul da farsi. "certo scappa pure, fai sempre così" "me la pagherai biondino è una promessa" guardandolo con aria di sfida. Nell'istante esattamente dopo, 10 secondi dopo apparve una piangente Midori. "ragazzi scusate"