Parte1: Todoroki amami come più sai fare

Prepazione al nuovo incontro

Midori cadde dal letto dallo spavento, dopo che Katzuki piombó in camera sembrando una bomba ad orologeria "sei pronta Siren per il nuovo allenamento?" dove una ancora rincoglionita e addormentata Seya "no dico, ti è per caso dato di volte al cervello stupido idiota?" continuando dicendo "si svegliano così le signorine?" dove a vedere questa bella visione della sua (che definiva così) ragazza con degli slip super aderenti a delinearle i fianchi ed il suo lato b perfetto, con la maglietta di Shoto suo arrotolata come sempre, il biondino dagli occhi rossi diventati di un cremisi intenso arrossì, ma prontamente la bruna cobalto schioccando le dita per scantarlo "o-O-o-ooooo ci sei?" terminando dicendo "mi infilo un paio di pantaloni e andiamo a chiamare l'amore mio" "che già ci aspetta giù il bastardo mezzo" un Bakugo sempre più infastidito "mi ha mandato lui a chiamarti" "vedi di comportarti bene, intesi? Non vorrai che ci scopra" una precisa Seya, che voleva essere chiara con Katzuki che sapeva pronto a tutto pur di averla. "ok, stavolta li ho trovati subito. Forza andiamo" disse la bruna cobalto che non vedeva l'ora di vedere il suo fidanzato, ma una volta arrivati all'entrata di Shoto non ce n'era l'ombra "Kacchan, si può sapere dove diamine è? O come il tuo solito mi hai detto una bugia?" era incazzata e lo vedevi dal fatto che si era girata verso il biondino esplosivo con questo suo atteggiamento arruffato, con braccia lungo i fianchi e pugni serrati, le gambe erano ravvicinate ad allungate, lei leggermente inclinata in avanti, con il viso adido di rabbia "che male c'è a volerti tutta per me?" un pronto Bakugo anche se da dietro di lui un "iniziamo bene" spiazzó il ragazzo. Detto da un Todoroki a braccia incrociate. "amore mio" e Midori corse verso di lui baciandolo "riposato bene, sei pronta?" un premuroso ragazzo bicolore che mentre le parlava sorrideva e le teneva la testa. Pensate solo al nervoso di Bakugo, mentre osservava la scena. "ti ricordi vero Kacchan che eravamo rimasti d'accordo sul fatto che non si deve litigare per lei davanti a lei?" terminando dicendo "e così facendo non è che mi aiuti molto" facendo spallucce senza accorgersi che mentre parlava con il biondino, Midori lo osservava sorridendo, perché si rendeva conto di quanto fosse premuroso nei suoi confronti, di quanto ci tenesse a non farla soffrire a differenza di un Katzuki che non si fregava di niente e di nessuno, facendo semplicemente quello che gli passava per la testa. "dannato bastardo mezzo era uno scherzo" un sempre arrogante Kacchan, puntualmente a braccia incrociate. Ma resta il fatto che Midori aveva questa strana attrazione pure per quel dannato biondino esplosivo, i suoi modi così irruenti, i suoi modi da tipico ragazzo che vuole arrivare prima tra tutti, le sue continue incazzature, una cosa fisica più che mentale, quella che con shoto non aveva. Ma lo sfizio voleva toglierselo, dal momento che sapeva di poterli avere entrambi, anche se per Katzuki sapeva non sarebbe finita lì la cosa. "forza ragazzi usciamo e andiamo a trovare un posto dove possiamo allenarci in santa pace" disse il ragazzo bicolore mentre all'orecchio di Seya 'tu stai tranquilla che tutto quello che ti ho detto ieri era vero. Conta sempre su di me' e la ragazza strinse la mano nella maglietta di lui.