Parte1: Todoroki amami come più sai fare

"non ti vuole più" disse Katzuki

Nel mentre aspettasse che la ragazza si svegliasse Bakugo stava elaborando un piano per cercare di dire le migliori parole, senza però rattristirla di quello che già era. Passarono ore e finalmente Midori si stava svegliando, stiracchiandosi anche "ei, ei amore finalmente ti stai svegliando come stai?" un premuroso e preoccupato biondino esplosivo verso Seya, che non lo era mai stato così tanto prima d'ora "stranamente mi sento un fiore, ma non capisco perché sono svenuta" e raddrizzandosi immediatamente "non vorrai farse dirmi che è apparsa quella tizia" verso un Katzuki che aveva tutte le espressioni immaginabili fuorché di felicità. "eh comunque si chiama black siren il tuo alterego e diciamo che è stata parecchio chiara. Pensiamo a te amore adesso" che voleva deviare il discorso, ma Midori voleva e pretendeva sapere "dov'è l'amore mio? Perché non è rimasto lui e sei rimasto tu?" dove a questa domanda Kacchan non sapeva che rispondere "vedi siren il bastardo mezzo era impegnato e sono rimasto io con te. Non ti basto?" fissando proprio la bruna cobalto "come anche credo che a furia di questi avvenimenti successi non ti voglia più. Sembra brutto da dire, ma è la pura verità" la prese per mano, ma non sapeva nemmeno lui se aveva fatto bene o no. "dimmi che stai scherzando Kacchan, dimmi che è un brutto sogno e che devo ancora svegliarmi". Stava piangendo e un forte dolore al petto stava salendo, così forte che si portò la mano davanti a premere a livello del cuore. "ho bisogno di sentire da lui che non mi ama più, che vuole troncare con me. Posso vederlo Kacchan?" e come poteva dirle di no? Davanti a due occhi così belli e coperti da lacrime? "aspetta un secondo che vado a vedere dov'è" disse immediatamente il ragazzo.