Decisione per Atlantide

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"tu Kacchan, non parlare e non dire niente finché non ti racconto" e terminò dicendo "ah, ti concedo di chiedere di andare da suo padre, di trovare il modo perché devo parlare con lui". Un irrequieto Bakugo però, prontamente "ti è per caso dato il cervello bastardo?" accorgendosi però "o signore sto iniziando a parlare come lei" "vedi? È lei che frega te, non tu lei. Ti prego, ora sta zitto che siamo arrivati" terminò così il ragazzo bicolore, prima di aprire la porta. "ei, ma vi sembra il modo?" disse Midori ancora in completino intimo, che sicuramente lo aveva fatto apposta, dove Kacchan arrossì immediatamente. "hai ragione, dovevamo bussare" disse Shoto "fa niente, ormai entrate" facendo cenno con la mano verso i due ragazzi. "senti Siren" fu il turno di Kacchan dal momento che fu Todoroki a suggerirglielo "siccome ho bisogno e voglia di distruggere qualcosa" 'speriamo di non sbagliare a parlare' pensò contemporaneamente "e dato che tuo padre mi diceste che la tua sala giochi è praticamente indistruttibile, non è che possiamo andare?" e stava aspettando una sua risposta "certamente biondino, ma devo visionarti io, altrimenti rischi sul serio di distruggermela" "così almeno poi, posso rivedere la meraviglia dei fondali, la bellezza delle creature marine, tutte le fantastiche bellezze" dove a queste parole, Midori si giró verso il ragazzo bicolore, arrossendo essendo estremamente stupita. 'la mia teoria, ora più che mai è confermata. Devo dirlo ad Arthur assolutamente' pensò Todoroki senza mostrare nessun tipo di emozione facciale, in modo da non far capire nulla a black siren. "allora dovete farmi finire di sistemare" disse Siren, che stava cercando i suoi pantaloncini preferiti, mostrando a Bakugo il suo lato b perfetto (essendosi inclinata lei a 90 gradi) "o Gesù" dove il biondino esplosivo non potè che non arrossire. Sorrise Seya, perché sapeva l'effetto che aveva su Kacchan, raccolse poi i capelli a treccia laterale e si mise la canotta nera di Bakugo legata sotto i seni "possiamo andare" disse in fine. Si avviarono ovviamente con lei aprì fila, sculettando, probabilmente perché sapeva di fare breccia su Katzuki. Infatti arrossì. Tempo mezz'ora arrivarono in spiaggia.

Parte1: Todoroki amami come più sai fare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora