"Non fare innervosire Bakugo"

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"pronta per un nuovo allenamento" una combattiva e sorridente Midori che fece il simbolo della vittoria. Ma fu Todoroki a spiazzata  "e se andassimo a trovare tuo padre?" e subito la bruna cobalto sorrise a 32 denti verso uno Shoto che sapeva sarebbe stata contenta. Immediatamente lei lo abbracciò, era anche istintiva e faceva sempre ciò che le passava per la testa. Todoroki capì e ricambió l'abbraccio." dobbiamo chiamare anche Kacchan" disse ridendo "mi diverto a chiamarlo così, ed anche il suo amichetto biondo ossigenato?" "ti riferisci a Kaminari?" disse uno Shoto che si mise a ridere "tutto il pacchetto" subilando. "Kacchan? Kacchan? Dove sei?" correndo per i corridoi e cercandolo senza sapere che un Bakugo li nelle vicinanze stava per andare in escandescenza "ti sta chiamando" disse il biondo ossigenato verso un Kacchan che lo spaventava a morte. "sono qui stupida che riesce a farmi innervosire" un Bakugo che mancava poco per mandarlo in escandescenza "eccoti, ti cercavo perché volevamo andare da mio padre, vieni?" una Seya parecchio entusiasta di questa decisione "pff e tutto sto casino per niente" disse il biondino con le braccia incrociate guardando verso l'alto "scusa sai Kacchan se mi sono permessa di chiederti" non capendo chi dei due fumasse di più. "be io ti ho avvisato, se tu Kacchan ed il tuo amico decidete di venire vi aspettiamo in spiaggia. Ciao" facendo una smorfia, Midori si giró e sculettando un pochino a mo di presa in giro si avvicinò ad un Todoroki che stava ridendo, mentre in fondo al corridoio c'era un Bakugo parecchio innervosito che mancava poco esploodesse. Nemmeno il suo amico riusciva a farlo imbestialire così tanto. Mentre stavano andando verso la spiaggia in un impeto improvviso, la bruna cobalto prese Shoto per mano e non appena lui si giró per guardarla, lei immediatamente arrossì, facendolo sorridere. "Se ti dà fastidio la tolgo sai" disse una timida Midori "non serve davvero perché se può aiutarti lo faccio volentieri" un sorridente Shoto che in fin dei conti era sempre molto premuroso con lei "ma posso chiederti il perché questa decisione?" una curiosa Seya che voleva capire il perché "dopo quello che hai passato in questi giorni" riferendosi anche alla sua confessione precedente "ho pensato che un pochino di svago, per staccare un po' ti facesse bene" e mentre lo diceva sorrideva verso una Midori che arrossì immediatamente, ma che allo stesso tempo era felice, perché in fin dei conti nessuno mai aveva fatto qualcosa di così carino per lei. Lo ringrazió e arrivarono in spiaggia. "Aspettiamo qualche minuto per vedere se arriva Bakugo e il biondo ossigenato per andare" disse una tenera Midori che era contenta di essere lì con il suo Todoroki ed era anche felice per aver detto quello che provava, sembrava per di più che lui non si era per niente arrabbiato, sembrando quasi orgoglioso, che lo avesse capito? 'anche se con me non è per niente difficile capirlo' pensò. "Siamo quasi arrivato stupido idiota" si sentì in lontananza e videro i due biondini correre verso la spiaggia "colpa tu se arriviamo in ritardo" sempre un molto garbato Bakugo che tirò un bel destro in testa a Kaminari. Entrambi i ragazzi ridevano sulla spiaggia. "Kacchaaaaaan sei venuto?" una saltellante Midori che diceva così perché sapeva che il biondino si arrabbiava, infatti stava fumando! "dunque abbiamo fatto bene ad aspettarvi" disse uno Shoto sorridente anche se probabilmente sbaglió perché Bakugo stava per esplodere. "Ci penso io" una combattiva Midori "voglio mettere in pratica i tuoi insegnamenti" e l'unica cosa che le venne in mente fu parlarsi davanti al ragazzo bicolore e tentare il tutto e per tutto con l'urlo sonico per bloccare Kacchan in modo che per quanto meno sbollisse, ma c'era un problema: Bakugo era troppo forte per lei, che essendo alle prime armi non è riuscita a fermare il biondo ragazzo dagli occhi rossi, ma almeno è riuscita a diminuirne la potenza, per quanto potesse. Fortunatamente dietro di lei c'era Todoroki che la prese al volo in braccio e costruì un muro di ghiaccio che paró il colpo, sebbene il muro andò in mille pezzi "tutto bene?" un premuroso Shoto verso la bella ragazza che piangeva "perdonami, non ci sono riuscita" "stai tranquilla davvero Midori" disse Shoto "era nettamente più forte di te Bakugo, però già il fatto che hai provato ad affrontarlo ti rende l'hero che sei" asciugandole le lacrime "coraggio riprenditi che dobbiamo andare" il ragazzo bicolore verso la bruna cobalto. Eppure tra le braccia di Todoroki lei stava bene, così bene, che mai e poi mai si sarebbe alzata ma dovevano andare quindi non aveva altre alternative che ripigliarsi. "Un secondo che mi preparo" e bagnandosi nel giro di qualche secondo apparve quella tuta che sembrava cucita su di lei, ovviamente con un Kaminari con le bave alla bocca. 1- 2- 3 schiocci di dita e uno dopo l'altro entrarono in acqua mano per mano accompagnati da Seya che poi una volta entrati faceva tutto lei. La seguivano come il brutto anatroccolo segue la madre cigno.

Parte1: Todoroki amami come più sai fare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora