Ritorno con mille pensieri

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Midori sapeva benissimo che doveva fare e cosa, le premesse andavano mantenute quanto meno: chiamare sua madre, perché aveva un sacco di cose da raccontarle riguardo lei, shoto suo e Bakugo e poi doveva confrontarsi assolutamente con il biondino esplosivo. Stava pensando a cosa doveva dirgli infatti entrambi i ragazzi si accorsero quanto fosse pensierosa con Kacchan che sorrideva perché probabilmente aveva capito si trattava di lui "tutto bene signorina?" un preoccupato shoto 'e mo che mi invento' pensò immediatamente lei "come gli racconto il tutto a mia madre ora? È troppo lungo il discorso e non voglio dilungarmi troppo" 'si ottima scusa, perché di certo non posso dirgli che sto dedicando tempo a Bakugo e che devo parlargli' pensò contemporaneamente a quello che disse, come avesse una doppia personalità presa dal padre ovviamente. Il biondino esplosivo sorrise beffardamente perché aveva capito bene che quella della bruna cobalto era una scusa bella e buona come sapeva anche che era lui il diretto interessato. "sai signorina, non c'è un modo troppo corto o troppo lungo per raccontarlo" continuò dicendo "tu inizia a parlare cercando di essere il più chiara possibile. Vedrai che poi le cose ti verranno da sole" terminò così sorridendole, dove ogni volta Seya rimaneva sbalordita nel vederlo sorridere pensando 'dio mio. Sorriso più bello del suo visto mai io' arrossendo allo stesso tempo. A Bakugo dava parecchio fastidio questa cosa,infatti lo faceva parecchio innervosire. "si forse hai ragione shoto, tante volte mi preoccupo per niente, ma ho sempre paura di sbagliare tutto" ed immediatamente la ragazza corse verso il suo fidanzato, che lui prese con un braccio attorno al collo. Mancava poco che Katzuki dietro di loro esplodesse. Proseguirono ancora un po' a piedi prima di raggiungere la UA ma sapeva di avere davanti a sé la meraviglia assoluta: un perfetto lato b della bella ragazza con degli shorts da Panico mentre arrossì a guardandolo. Varcarono il cancello della UA i tre ragazzi e si diressero ad accompagnare la bruna cobalto nella stanza. "ciao amore, io sono nella mia stanza. Per qualsiasi problema basta che mi raggiungi" disse il ragazzo bicolore mentre baciò la sua bella "ok ciao amore" prontamente mentre lo vide uscire dalla sua stanza. Katzuki non poteva perché Midori lo aveva tenuto fermo per un polso "aspetta tu, devo assolutamente parlarti" le disse lei con Bakugo che già l'idea del "parlare" gli  piaceva. Che cosa doveva dirgli? Positivo o negativo? L'avrebbe presa bene o male? Sta di fatto che sempre per mano lo accompagnò sul letto a sedersi, mentre lei era in fronte a lui.

Parte1: Todoroki amami come più sai fare Where stories live. Discover now