Parte1: Todoroki amami come più sai fare

"che diamine fai Bakugo?"

Erano appena entrati e Midori era ancora particolarmente esaltata, solo per aver visto mimi, che praticamente era la sua migliore amica anche. E pensare che il suo Shoto aveva conosciuto pure lei oltre al padre. Ripensavo anche ai discorsi che avevano fatto sulla strada del ritorno prima che un certo Kacchan li interrompesse, come se a lei importasse il suo parere: in quel momento erano solamente loro due e niente altro. Si gettó a letto, con la schiena rivolta verso il basso, le braccia erano aperte a formare un angelo e si sorrideva. Era felice perché sapeva che prima o poi sarebbe riuscita a conquistarlo il suo Shoto, doveva solamente portare pazienza, anche se non era il suo forte. Decise di alzarsi e si disse "forza signorina inizia a sistemare" e mettendosi le mani sui capelli "c'è un macello qua dentro" magliette qua e là, asciugamani nascosti li nell'angolo, il suo peluche preferito, un delfino blu cobalto, non sapeva neanche dove lo aveva buttato "forse cerchi questo?" subito disse Shoto. La bruna cobalto si giró immediatamente e vide che nella stanza c'erano Todoroki e pure Kacchan "siiiiii" Midori che fece gli occhi a cuoricino perché aveva trovato Flipper (il peluche) "maaaaa voi due che ci fate qui?" una ragazza perplessa "pff solo una stupida come te può lasciare la porta aperta" Bakugo con il suo solito modo arrogante che riusciva sempre a farla innervosire "sei entrata però in camera della stupida" che se non era per Shoto in quel preciso istante potrebbe essere riuscita a polverizzarlo, nonostante sapessero che l'uso dei loro Quirk erano vietati nei dormitori. "ragazzi su calmatevi" disse Todoroki mentre prendeva la mano di Midori "siete capaci per un secondo di non pensare solamente ad amazzarvi? O devo pensare anche a quello?" il ragazzo bicolore verso Kacchan, in quanto si preoccupava di più per il comportamento di Seya, essendo lei non ancora propriamente in grado di controllare le proprie emozioni o almeno ci stavano lavorando, dato che era entrata anche per quello." devi dirlo a quella stupida, perché è sempre lei che vuole attaccare briga con me" "a si?" disse un'irruenta Midori "guarda che sei sempre tu che non vedi l'ora di mettermi le mani addosso e io di certo sai che non mi tiro indietro" continuando dicendo "con il carattere che mi ritrovo, sebbene so che contro di te per il momento non potrei mai vincere" con Katzuki che rideva "ho detto per il momento" la bruna cobalto si stava parecchio innervosendo, e si era avvicinata pericolosamente al biondino dagli occhi rossi. "siete capaci di resistere 5 minuti, dico 5 che vado un attimo da me in camera per sistemarmi? Senza uccidervi?" e Shoto sorrideva mentre Midori pensava 'dannazione ma che sorriso bellissimo che ha' con l'aria un pochino stupita mentre lo guardava. Bakugo, si si era accorto dello sguardo di ammirazione che Seya aveva nei confronti di Todoroki ed ovviamente lui non voleva e NON POTEVA essere da meno 'devo fare qualcosa' pensò il perenne ragazzo con le braccia incrociate, dal sorriso beffardo. "ci vediamo tra poco, ripeto non uccidetevi" disse Shoto chiudendosi la porta alle spalle, lasciando Bakugo e Midori da soli nella stanza dove in un impeto (probabilmente di superiorità verso Todoroki, perché era scontato che lui si sentisse così rispetto agli altri, praticamente a tutti) si gettó verso Seya, spingendola verso il muro, mentre gli teneva le braccia sollevate e ferme "che diavolo stai facendo Kacchan, me lo puoi spiegare?" con aria perplessa ma allo stesso tempo pensava 'come gli sta bene questa canotta nera, che delinea perfettamente i suoi muscoli' "pensi non l'abbia capito che ti piace Shoto?" continuò dicendo "non sei brava a nascondere i tuoi sentimenti sai. Voglio farti cambiare idea su di me signorina" mollando la presa e gettandola sul letto 'solo Shoto può chiamarmi signorina, come si permette?' si sedette sul letto ed era mezza perplessa e mezza incazzata con Katzuki con il suo solito sorriso beffardo. "tutto apposto?" dove Todoroki arrivò in camera di Midori esattamente 5 minuti dopo e di corsa "si ma con Kacchan che è decisamente fuori di testa" disse la bruna cobalto mentre guardava Shoto "nel frattempo è meglio che scendiamo, ma poi ti racconto" e il ragazzo bicolore prese la mano di Midori e con Bakugo che li seguiva chiuse la porta dietro di sé.