Capitolo 1- Qualcosa all'orizzonte

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I raggi del sole colpiscono il mio viso e mi fanno svegliare. Mi rigiro sul letto per raggiungere il mio Iphone e controllo l'ora. Sono le 6:50...cavolo! Tra dieci minuti dovrò prepararmi per andare allo shooting fotografico dell'ennesimo marchio di moda e ho dormito solo tre ore, sapevo che non dovevo farmi coinvolgere in quel torneo a FIFA.

Entro in bagno e mi guardo allo specchio, come previsto ho occhiaie talmente profonde da fare invidia a un panda. Mi spoglio ed entro in doccia sperando che l'acqua possa risvegliarmi. Mi trattengo un po' più del dovuto ma alla fine esco, mi avvolgo nel mio accappatoio e finisco di prepararmi. Sento bussare alla porta:

"Tesoro, a che ora passa a prenderti Ally?"

"Alle 8:00. Che ore sono?"

"Sono le 7:40, dovresti sbrigarti e bere almeno un caffè!" risponde mia madre. Mi avrà sentito stare sveglio fino a tardi. Lei è così, si prende sempre cura di me senza essere oppressiva.

"Sì, ho quasi finito" le dico e nel frattempo infilo i miei jeans più comodi e la felpa del Manchester, la mia squadra del cuore. Un tempo sognavo di giocarci come calciatore professionista ma purtroppo ho dovuto imparare a mie spese che il calcio non fa per me. Beh, non mi è finita poi male alla fine: Ally mi ha notato e mi ha aiutato a entrare nel giro della moda, mi diverto, conosco un sacco di gente e viaggio molto.

Entro in cucina e vado da mia madre, le stampo un bacio sulla guancia e le rubo la caffettiera per versarmi il caffè. "Stasera io e tuo padre partiamo alle 20:00" mi ricorda "Ritorneremo tra 7 giorni. Ritroveremo ancora la casa ad aspettarci o dobbiamo chiamare una babysitter per controllarti?" Eccola che mi prende in giro, lo fa da quella volta che in loro assenza ho dato una mega festa con i miei amici. Non andò bene, ricordo ancora che ritrovammo i premi di mio padre in frigorifero, non ne fu felice ma sfortunatamente per lui ero già troppo grande per le punizioni.

"Beh dipende, è carina?" chiedo con nonchalance, mi dà uno scappellotto ed esce dalla stanza, non prima di raccomandarmi di fare il bravo.

Nemmeno cinque minuti dopo sento il clacson dell'auto di Ally, afferro un mela, metto in spalla lo zaino e corro fuori, pronto per due ore di viaggio. Spero almeno di riuscire a dormire.

Appena salgo in auto, Ally mi saluta col più grande dei sorrisi.

"Buongiorno Hero, dormito bene?"

"Una favola" rispondo io mentre lei si accorge della mia faccia reduce dalla nottata passata alla play.

"Bene, bene...ho l'impressione che i truccatori oggi dovranno fare miracoli" mi guarda severa. Allyson è la mia agente, mi affido a lei da quando ero solo un ragazzino e facevo le prime comparse in qualche film o in qualche sfilata, è simpatica ed è praticamente una di famiglia. Indosso la cintura e mi metto comodo, pronto per recuperare almeno un po' di sonno.

"Ho una novità di cui parlarti" esordisce lei dopo 10 minuti.

"Mi è giunta comunicazione che stanno facendo i casting per un nuovo film per teenager. Secondo me dovresti tentare per il ruolo del protagonista." Ho fatto una marea di provini in questi anni ma purtroppo non li ho mai passati.

"Uno in più, uno in meno... che differenza fa? Ovvio che ci sto!" dico con poco entusiasmo ma lei sorride tra sé e mi assicura che nei prossimi giorni mi farà avere notizie sui dettagli. Il resto del viaggio lo passiamo in silenzio e dopo un po' sento i miei occhi chiudersi.

Ally mi scuote dal sonno e mi fa cenno di scendere. Ci troviamo in mezzo alla campagna inglese, vedo i camper e i tendoni che sono stati allestiti per stilisti e truccatori e seguo la mia agente in quello più vicino in cui troviamo i camerini.

Dopo due ore e mezza di preparativi sono vestito, truccato e pettinato per lo shooting e passo il resto della mattina e del pomeriggio a posare in giacca e cravatta. Quando risaliamo in macchina è già buio, sono stanco ma soddisfatto della giornata e il viaggio di ritorno passa velocemente parlando del più e del meno con Ally.

Per cena decido di ordinare due hamburger con patatine al McDonald, ho mangiato solo davvero poco a pranzo e ho bisogno di carboidrati. Mentre aspetto, faccio una doccia veloce e prendo il telefono per controllare i messaggi accendendo in sottofondo la TV.

Prima di addormentarmi ripenso al discorso di Allyson riguardo il nuovo provino. Dovrò candidarmi come protagonista... sarà tosta! Ha detto che si tratta di un film per teenager, non sarebbe male come inizio ma è inutile farsi seghe mentali; quando avrò i dettagli comincerò a programmare lo studio della parte.

Vengo svegliato dalla suoneria del mio cellulare, rispondo senza controllare il nome:

"Buongiorno bell' addormentato" è Ally, guardo l'ora ed effettivamente sono già le 10.

"Ti ho inoltrato un'email con i dettagli del provino. Il primo si svolgerà via Skype quindi non dovrai spostarti. Però ti avviso: dovrai dare il meglio di te, si tratta dell'adattamento di un Bestseller mondiale quindi saranno abbastanza scrupolosi. Non è per metterti ansia ma..."

"Ah certo che no, figurati" rido nervoso mentre rispondo, troppe informazioni per uno che ha appena aperto gli occhi. "Come hai detto che si chiama?" chiedo, non sono un grande lettore ma se è davvero un Bestseller ne avrò sentito certamente parlare.

"After" risponde lei dell' altro capo del telefono.

"After... mai sentito! Che genere è, Fantasy?"

"Ma dove hai vissuto fino adesso? È un fenomeno di portate mondiale e tu non sai nemmeno che è un romanzo sentimentale! Leggi bene l'email e tra un po' ti chiamo per farti sapere quando dovrai fare il provino. Op,Op! Alza quelle chiappette dal letto e mettiti a lavoro!"

"Eh? Va bene, va bene...a dopo"

Resto un attimo interdetto, poi prendo il pc e apro la mia posta elettronica. Vedo l'email di Ally con oggetto Casting - After Movie_ ruolo Hardin ci clicco sopra e inizio a leggere nervoso cosa mi aspetta.

Not far enoughWhere stories live. Discover now