25•capitolo -Ho bisogno di te-

1.1K 69 47
                                    

Serena:

Lorenzo è praticamente sparito da ieri pomeriggio, e non riesco a non pensarci. Per quanto abbia passato la giornata con Tamara, a scherzare e a ridere e a spettegolare sulla sua nuova storia, non riesco a smettere di pensare a lui. E lo so che non ha senso, che in fin dei conti lui può sparire come gli pare e piace, ma le sue ultime parole mi hanno destabilizzato. Vorrei da un lato non farlo proseguire, non sapere cosa mi volesse dire, dall'altro ne ho bisogno. Devo capire!

E se si fosse innamorato di me?

No, i patti erano chiari. Eppure, ogni volta che ci penso, intendo, che penso a me e lui insieme, sento una fitta colpirmi in pieno petto.

"Mi spieghi a che stai pensando?" È la mia amica Tamara a chiederlo, mentre è seduta nel letto di casa mia e io non faccio che pensare a lui, a dove possa essere finito. E gli ho pure mandato qualche messaggio durante il giorno, a cui però, lui non ha risposto. Non è da lui. Lorenzo è sempre disponibile quando lo cerco.
E se fosse successo qualcosa di grave?

Scuoto la testa e tento di non pensarci ancora, ricordandomi che sono con la mia amica.

"Niente... che dicevi di Luca?" Chiedo, sperando che non si accorga che sto pensando a tutt'altro.

Ma ovviamente, stiamo parlando di Tamara, la persona più attenta del mondo.

"Serena..." mi guarda con sguardo interrogativo, "sicuro che non c'è qualcosa che tu debba dirmi? Tipo... su Juan? Lo hai più rivisto?"

Nel sentire quel nome, mi sento invadere da una scossa potente che mi fa vibrare il corpo. Mi rendo conto che ogni volta che si parla di lui, per quanto ci provo, non riesco a non sentirlo dentro.

"No" scuoto la testa come segno di diniego, "lui è sparito, ancora..." sbuffo. E grazie a questo che riesco a smettere di pensare a Lorenzo. Juan riesce a spegnere l'interruttore di ogni pensiero riguardante altre persone e a puntare l'attenzione su di se. Lui è sempre nella mia mente, nel mio cuore. Non ce la faccio a mandarlo via.

"Devi smetterla con lui. Devi conoscere qualcuno che ti voglia davvero bene" mi dice Tamara, mettendo una mano nella gamba.

"Lo sai che non voglio alcuna relazione!" Le ribadisco, ma istintivamente, il mio pensiero si sposta verso Lorenzo. Non lo so perché, non riesco a capire me stessa, però riesco a comprendere che Lorenzo scatena in me delle reazioni strane, ancora a me incomprensibili.

"Vabbè... comunque io devo tornare a casa che devo studiare. Ci vediamo domani"

Tamara se ne torna a casa e con lei, i pensieri riguardanti Lorenzo ricominciano ad affollarsi. Guardo il telefono per capire se lui si è fatto vivo, ma ci rimango male nell'accorgermi che non c'è traccia di lui.

Dovrei provare a chiamarlo?

Mentre ci penso, però, il campanello della porta comincia a suonare. Mi alzo di scatto nella speranza che possa essere lui e, quando apro la porta, sorrido nel ritrovarmi Lorenzo davanti. Ma il mio sorriso muore all'istante, impallidisco quando mi accorgo che ha il viso pieno di lividi.

"Che è successo?" Chiedo preoccupata, avvicinandomi subito a lui, mettendo le mani nel suo viso, dove però si discosta per il male che gli procuro.

"Niente di che... posso entrare?"

"Entra!"

Gli faccio spazio per entrare, e quando mi volto, lui si sta aggiustando i capelli scuri, incastrando le dita dentro di essi.

"Mi spieghi che cosa è successo?" Sono preoccupata, ha gli occhi più scuri del solito e non capisco cosa possa essere successo.

Lui però, rimane in silenzio, non risponde e mi guarda in un modo che mi fa venire una reazione inaspettata dentro di me. Come se avesse bisogno di me in questo momento. Non della mia voce, ma proprio della mia presenza. Mi avvicino a lui per questo motivo, lo guardo anche io negli occhi, perdendomici un po' dentro e rimanendo in silenzio a fissarlo.

White or Black #2 (Completa)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora