Capitolo 26.

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"Ditemi che non sto sognando e che Rachele ha davvero cacciato Antonella."
Esclama Federico ancora stupito dalla scena come tutti i presenti.

"Non stai sognando."
Risponde semplicemente Rachele versando dell'altro vino nel suo bicchiere.

"Non bere troppo, ricordati cosa abbiamo detto sull'alcol."
Mario ha parlato in croato per non farsi capire dagli altri sapendo bene quanto Rachele possa essere irresponsabile.

"Non ti preoccupare bel croato , attacco alle nove domani mattina , non ho intenzione di passare la nottata a vomitare , sono solo felice."

"Immagino."
Ridacchia lui e poi tornano a dare attenzione agli altri , Paulo ha seguito un attimo Antonella per poi rientrare poco dopo e risedersi al tavolo , ha parlato un po' con Andrea poi sono tornati tutti a concentrare l'attenzione sui futuri sposi.
Mangiano , brindano , ridono e scherzano , i bambini giocano nella parte di stanza dedicata a loro , e' una serata meravigliosa , da persone normalissime , degli amici che festeggiano il fidanzamento di due del loro gruppo.
Per una sera nessuno e' un calciatore o un giornalista o qualcuno di famoso , sono dei semplici amici a cena fuori e poter provare questa sensazione almeno una sera ogni tanto e' proprio bello.

-

La mattina dopo quello che serve davvero a Rachele e' un doppio caffe' , sono tornati a casa a mezzanotte meno un quarto , Paulo ha insistito per passare un po' da lei e se ne e' andato alle due e lei non si e' addormentata prima delle tre svegliandosi poi alle sette per andare al lavoro, cosi ora sta girando per Vinovo con un bicchiere di caffe' doppio in mano .

"Hai delle occhiaie che toccano terra."
Esclama Chiara quando la vede uscire dall'ascensore , e'  sempre la prima ad arrivare al lavoro ed ora e' impegnata a fotocopiare dei documenti.

"Buongiorno anche a te Chia."
Chiara ride per poi avvicinarsi e lasciarle un bacio sulla guancia augurandogli buongiorno .

"Ah e' passato Agnelli , devi andare da lui."
Rachele annuisce passando prima dal suo ufficio per poi andare ai piani alti , fare la solita routine nel dare il suo nome alla segretaria che annuncia la sua presenza ad Andrea Agnelli e aspettando il via libera che le viene concesso qualche minuto dopo.

"Buongiorno Rachele , entra pure."
Esclama Andrea una volta che la ragazza ha bussato alla porta che gia' era aperta.

"Buongiorno Andrea."
Risponde lei con un sorriso.

"Accomodati e chiudi la porta per favore. Caffe'?"

"Si grazie."
Risponde Rachele chiudendo la porta alle sue spalle e consapevole che non sara' solo il secondo caffe' della giornata ma ne prevede molti altri .
La segretaria di Agnelli si presenta poco dopo con le due tazzine di caffe' e poi possono finalmente cominciare la loro conversazione.

"Innanzi tutto complimenti per i due articoli che hai fatto per la nazionale Argentina , quello su Leo e' davvero spettacolare."

"Grazie mille Andrea."
Risponde lei aprendo una bustina di zucchero e mettendone meta' come suo solito per poi girare col cucchiaino.

"Questo mi ha solo fatto capire che tu non puoi essere lasciata andare , quindi nessun contratto quinquennale ma contratto a tempo indeterminato con lo staff giornalistico della Juventus , diventando una vera e propria giornalista della Juve come ti ho spiegato l'altra volta. Non ci sono restrizioni , nel senso che , per esempio , so che sei molto legata a Mario o Paulo , puoi ovviamente intraprendere tutti i tipi di relazioni che vuoi con loro , questo non andrà ad intaccare il tuo lavoro , hai dimostrato più di una volta la tua immensa professionalità, non ti importa chi hai davanti quando si tratta di lavoro.
Hai diritto inoltre a ferie retribuite che coincideranno con quelle dei ragazzi , vale lo stesso per il giorno libero , avrai un aumento di stipendio ma anche di lavoro dato che dovrai fare interviste  pre e post partita che finiranno in televisione , soprattutto per Jtv, questo è il primo aspetto che cambierà rispetto a quello che fai adesso, il secondo aspetto è che continuerai a scrivere per la rivista ma i tuoi articoli verrano anche pubblicati sui nostri siti quando ritenuto necessario ,idem le tue interviste del mese , dovrai firmare liberatorie per entrambe queste cose. La cosa che soprattutto rimarra' invariata e' il tuo seguire la squadra , noto che quando sei presente , quando vedi la partita , l'evento o qualsiasi altra cosa dal vivo la descrivi molto meglio quindi vorrei non smettessi di seguirli.
Potrai sciogliere il contratto senza penali o clausole varie dopo ventiquattro mesi di permanenza qua che si avvieranno dal momento della tua firma. Ovviamente tutto questo se accetterai il lavoro."
Andrea si alza adando verso il distributore dell'acqua e riempiendo due bicchieri di plastica.

"Se accettero' il lavoro? Ho studiato per questo , e' il lavoro della mia vita , non potrei mai rinunciarci ."
Esclama felice con occhi sognanti guardando Andrea che e' tornato verso di lei e mettendole un dei due bicchieri di fronte.
"Grazie."
Sorride Rachele afferrandolo.

"Figurati . Allora questo e' il contratto , analizzalo bene e in caso ti servano delle modifiche tu appuntatele e vedremo cosa possiamo fare ,appena lo firmerai lo lascerai alla mia segretaria , con appunto le eventuali modifiche che ritieni opportune , provvederemo poi a darti una copia del contratto o una nuova formulazione di esso in caso le modifiche vengano accettate, c'e' scritto tutto quello che ho detto piu' ci sono le parti con dati sensibili , liberatorie varie e privacy, a quelle prestaci davvero tanta attenzione Rachele."
Una volta date queste informazioni poi Andrea le passa il blocco di carte.

"Sono abbastanza avanti con la rivista e gli articoli quindi stamattina posso dedicarmi completamente alla lettura del contratto. Ti ringrazio ancora Andrea."

"Te lo sei meritato piu' di chiunque altro Rachele , se devi ringraziare qualcuno , ringrazia te stessa."
Rachele si alza , con un sorriso che ormai non le spuntava da tempo , stringendo calorosamente la mano di Andrea per poi uscire ed andare nel suo ufficio, una volta chiusa la porta poi la prima cosa che fa e' prendere il suo cellulare e comporre il numero di sua sorella , lo stesso da anni che ormai sa a memoria.

"Tu che mi chiami ? Nevichera' sicuramente."
Esclama sua sorella quando risponde dopo il terzo squillo.

"Ciao Sofia , mi manchi anche tu , che bello sentirti."
Risponde Rachele dall'altra parte del telefono ben consapevole che sua sorella si infurierebbe se la vedesse alzare gli occhi al cielo come sta facendo in questo caso.

"Ma sono ovvie queste cose nana."

"So sono alta solo tre centimetri meno di te , te lo dico tutte le volte."

"Futili dettagli sis."
Rachele sorride scuotendo il capo e lasciandosi cadere sulla sua comodissima poltrona con le rotelle.

"Accantonando questi futili dettagli , sorellona indovina chi ha un contratto a tempo indeterminato come giornalista della Juventus ?"
Chiede senza crederci ancora nemmeno lei.

"Oddio Rachele! Ce l'hai fatta! Non ci posso credere , e' incredibile , sono cosi fiera di te sorellina. E sono sicura che  anche Fra ovunque sia non potrebbe essere piu' fiero."

"Non potevi dirmi nulla di piu' bello. "

"Sei il mio orgoglio , hai fatto tutto da sola , ti sei rimboccata le maniche sette anni fa , prendendo un coraggio che nemmeno pensavi di avere e sei andata a conquistarti il mondo."

"Non ce l'avrei mai fatta senza di te , sei fondamentale , come lo sono i miei tre amori. E a proposito di questo , ti ricordi di Alicia? La mamma di Paulo , te ne ho parlato l'altro giorno."

"Si , l'Alzheimer non mi ha ancora colpita."
Rachele ride prima di riprendere il discorso.

"Mi ha chiesto di fare Natale con loro e invitare la mia famiglia. Io e' sette anni che non ne voglio sapere di Natale o di feste simili , ho sempre spedito i regali da qua , non ho mai passato un Natale con Federico e Amelia , ho questa casa da sei anni e non ho mai appeso un addobbo di Natale o fatto l'albero . Quest'anno mi sento pronta So , mi sento pronta per poter tornare a festeggiare il Natale, quindi stavo pensando che tu e i bambini con Marco potreste salire per la durata delle vacanze o qualche giorno prima , io devo lavorare qualche giorno ma ho complessivamente un po' di giorni liberi , possiamo passarli insieme."
A Sofia e' scappato un singhiozzo facendo percepire a Rachele che sta piangendo.
"Spero siano almeno lacrime di gioia."

"Si Rachele , di gioia e di immensa felicita' , stai tornando , sta tornando la mia sorellina e io non potrei chiedere nulla di piu' bello al mondo."

Fix You. - Paulo Dybala.Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα