Capitolo 6.

7.2K 150 4
                                    

Questa settimana si gioca in infrasettimanale , per questo tre giorni dopo alle 20.45 sono di nuovo allo stadio , questa volta peró a casa , allo Stadium , contro la SPAL.

"Questa maglietta ?"
Chiede Alessandra guardando la maglia che indossa , ha sotto una maglia a maniche lunghe quindi puó sfoggirla mentre si mette il pass al collo.

"Me l'ha regalata Mario prima di partire per Udine. E so che non gioca ma adoro le cose della Juventus. "

"Non dovresti mettere quella col numero 10?"
Chiede di nuovo Alessandra  ridendo.

"Si certo cosi Antonella mi stacca la testa. "
Risponde lei ridendo e prendendo la sua migliore amica sottobraccio vanno nella stanza dedicata a parenti e amici dei ragazzi , devono passare a prendere Edin dato che Josepha non c'é e visto che lo scopo della presenza di Rachele alle partite é principalmente per avere un punto di vista più personale nella rivista e  facendo anche il punto di vista d tifosi ,cosi può prendersi cura lei prendersi cura lei del piccolo , la parte tecnica la analizza solo il giorno dopo in ufficio riguardando i video, le foto e gli altri commenti.

"Raaaaa. "
Esclama il piccolo staccandosi dalle braccia del padre per andarle incontro , lei lo prende subito in braccio.

"Ciao piccolo. "
Risponde lei dandogli un bacio sulla fronte, Edin si appoggia al
alla sua spalla.

"É stanco , non so nemmeno se riuscirà a vedere tutta la partita ma ha voluto venire comunque. "
Dice Miralem avvicinandosi e accarezzando suo figlio.

"Non c'é problema, lasciami solo una felpa o una copertina in caso dorma così non prende freddo. "

"Si certo. Ti lascio la felpa. "
Risponde Miralem.
"Grazie mille Rachele , ti devo davvero un favore. "
Esclama passandogli la felpa del piccolo che lei sistema nella borsa con le sue cose.

"Ma smettila Mire , lo adoro , mi fa stare bene star con lui. "
Miralem la ringrazia ancora e poi riprende in braccio suo figlio per salutarlo.
Alessandra é da Mattia.
Rachele invece va verso Mario da solo in un angolo, verrà in tribuna con lei perché é squalificato a causa del rosso preso con l'Udinese.

"Hey bel croato , mi dai un euro per ogni tuo pensiero ?"
Chiede Rachele in croato.

"No fidati , non vorresti saperli ora come ora. "
Risponde lui semplicemente sorridendole.

"Perché non mi parli Mario ?"
Chiede lei in tono più triste.

"Ti parlo , più che a chiunque altro lo sai. Ho solo bisogno di mettere in ordine quello che c'é nella mia testa e poi posso parlartene. Vado su , ti aspetto nel settore ,saluta Paulo. "
Mario si alza dandole un bacio sulla fronte per poi uscire dalla stanza senza salutare nessuno , Miralem la guarda interrogativo e lei alza le spalle.
Non c'é molto da fargli pressione in questi casi, quindi va verso Paulo che sta parlando con Federico.

"Posso farvi l'imbocca al lupo ?"
Chiede lei intromettendosi nel loro discorso.

"Nena. "
Esclama Paulo sorridendo.

"Certo. "
Risponde Fede mettendole un braccio intorno alle spalle e lei si appoggia dolcemente al suo petto cingendogli la vita.

"Vieni da me dopo ?"
Chiede Paulo in modo che possano sentire solo loro.

"Io lavoro domani mica mi riposo come voi. "

"Vieni sempre da me quando lavori. Poi io sono più vicino puoi anche svegliarti dopo."

"Attacco dopo pranzo domani. Faccio dalle due alle sette, i giorni dopo i tre infrasettimanale li ho sempre cosi.Vieni tu da me , tu hai le cose dietro io non ho nulla. Sono venuta con Alessandra non posso fare avanti e indietro. "

"Va bene va bene. "
Risponde lui arrendendosi e dopo aver augurato ad entrambi l'imbocca al lupo ,preso Edin in braccio e salutato augurando buona fortuna agli altri si é recata com Alessandra e il piccolino nel settore apposta , il suo posto ha un tavolino attaccato che le permette di appoggiarci quello che gli serve per prendere appunti , nelle partite un po' più movimentate porta il computer ma in quelle un po' più tranquille come questa usa carta e penna e cosi una volta sistemate le cose sul tavolino di concentra a pieno sul gioco.

Juventus quattro , SPAL 1.
Rachele ha esultato tantissimo per il bellissimo goal di Federico.
Che sicuramente sarà eletto come il più bello della partita.
Ha esultato ancora di più peró per il ritorno al goal di Paulo dopo 5 partite. Una punizione bellissima.
Hanno segnato poi Higuain e Cuadrado.
Edin si é addormentato all'inizio del secondo tempo , é crollato come un sasso e tutto il casino dello Stadium non l'ha svegliato. Era stanchissimo.
Cosi Miralem dopo una doccia velocissima l'ha subito portato a casa.
Rachele e Paulo invece sono andati a casa della prima , Paulo non ha nemmeno aspettato che si togliesse le scarpe che le é subito saltato addosso scopandosela sul piano cucina , il posto più comodo e vicino per poi finire ora in salotto sul divano a giocare a FIFA, lei con addosso le mutande e la maglietta di Paulo e lui con solo addosso i boxer.

"Booooom baby , Gareth Bale segna ancora! "
Esclama Rachele che ha segnato la terza rete nei minuti di recupero vincendo contro Paulo per 3 a 2 con un tripletta del gallese e vincendo anche la partita prima per 2 a 0 con rete di Ronaldo e Bale.

"Che cazzo di fortuna che hai tutte le volte. "

"Oh forse sono semplicemente più brava di te cocco. "

"Oh ti piacerebbe cocca. "

"Mamma mia non sai proprio accettare la sconfitta. "
Risponde lei ridendo e lanciando il joystick sul divano accanto a lei.

"Non é vero. "
Protesta lui.

"Si sei un permaloso del cazzo Dybala. "

"Ah si ?"
Chiede lu avvicinandosi pericolosamente a lei.

"Si."
Sussurra piano Rachele incastrando i suoi occhi azzurri in quelli verdi dell'argentino che la sta facendo stendere sotto di lui e sistemandosi in mezzo alle sue gambe.
Rachele gli lega le gambe intorno alla vita strusciando le loro intimità e facendolo gemere.

"Mi stai provocando Rachele. "
L'ammonisce lui.

"Oh lo so. "
Ruotando ancora i fianchi per renderlo più vulnerabile e approfittare di quel momento per capovolgere la situazione.
Comincia a lasciare baci umidi suo suo petto , sulla pancia, sullo stomaco fino ad arrivare a passare la lingua sotto l'elastico dei boxer.

"Rachele cazzo. "
Esclama Paulo causando in lei un sorriso beffardo.

"Cosa?"
Risponde lei facendo labbruccio.

"Oh non fare l'incnocente Rachele. Sei tutto tranne che angelica e innocente. "
Esclama lui mettendosi seduto.
Rachele sorride , avvicinandosi di nuovo al suo viso e mordendogli il labbro inferiore per insidiarsi nel mentre nei suoi boxer con una mano cominciando a muovere la sua intimità già dura e pulsante.

"Cristo. "
La voce di Paulo è strozzata e colma di piacere , Rachele comincia a muovere velocemente la sua mano , sempre più velocemente, perchè a loro le cose piacciono così, forti , veloci , intense.
Gli toglie i boxer in un movimento deciso per poi inginocchiarsi fra le sue gambe e prenderlo nella sua bocca.

"Oh cazzo. Cazzo Ra. Sei meravigliosa. "
Paulo ha buttato la testa all' indietro , stringendo con una mano il copri divano e con l'altra i capelli di Rachele dettandole la velocità dei movimenti da fare.

"Cazzo. Porca puttana. "
Esclama ancora quando comincia a far ruotare la lingua sulla punta.
Rachele lo guarda con quei suoi occhioni azzurri che sembrano così innocenti e puri.
Ed è proprio questo sguardo che lo spinge al limite venendo con qualche imprecazione e lasciandosi cadere sul divano e trascinando Rachele sopra di lui.

"Vorrei stare così tutta la vita. "
Si lascia sfuggire Rachele piano , senza accorgersene e sperando che Paulo non l'abbia sentita.

"Anche io lo vorrei Rachele , è tutto più bello quando si tratta di te. "

Fix You. - Paulo Dybala.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora