Capitolo 3.

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"Alzati Paulo , dobbiamo andare a casa tua a prendere le tue cose."

Esclama Rachele alzandosi.

"Partiamo alle sei , sono le undici del mattino  e mi alleno alle tre , vieni qua."

Rachele sospira prima di lasciarsi trascinare sul suo petto. Il sabato e la domenica fa orari identici ai ragazzi.

"Eh poi mi devi almeno un'altra scopata, visto che sta sera andiamo in trasferta e domani vai da Mario. "

"Hey lo sai che sceglierò sempre il mio bel croato.  E poi lunedì mi porta al mare. "

"Ma lunedì è la giornata che abbiamo libera e tu te ne vai con lui."

"Lo so ma il mare in autunno e inverno è il mio punto debole. "

"Perché ti piace così tanto?"

"Era il posto preferito di mio fratello.  Quando non sapevo dove trovarlo lo cercavo nella sua spiaggia preferita. Ho passato li intere giornate quando è morto. Me lo faceva sentire più vicino e da lì ho cominciato ad amare il mare in queste stagioni. "
Paulo non dice nulla , sa cosa vuol dire perdere qualcuno che si ama  prematuramente, la trascina su di lui baciandolo e dandole conforto nel modo in cui gli viene meglio.

-
Alle sei in punto sono tutti sistemati sul pullman della squadra , Mario è seduto accanto a Rachele che già prepara le cuffie nelle orecchie.

"Da cosa partiamo sta volta ? Nirvana , 5 Seconds Of Summer o  Johnny Cash. "

"Jhonny Cash. "
Risponde semplicemente lei facendo partire You are my Sunshine e appoggiando la testa sulla spalla del croato.

"Hai sonno ? Hai la faccia di una che ha fatto sesso tutta notte. "
Chiede parlando in croato.
Tendono molto a parlare in croato quando non vogliono farsi capire dalle altre persone. Come in questo caso. É anche la stessa origine che li ha uniti tanto.
Rachele ha poi  imparato diverse lingue nei suoi 24 anni di vita , lo spagnolo grazie al quarto  anno all'estero in Spagna , bisognosa di scappare da quella realtà che gli aveva portato via Francesco, il portoghese per l'Erasmus che ha fatto il primo anno di università , queste prime due lingue le parla benissimo e le ha imparate per filo e per segno.  L' inglese lo parla come una seconda lingua.
Conosce poi abbastanza bene tedesco , francese e olandese grazie ai viaggi studio estivi dalla durata di tre mesi.
Non hanno mai avuto problemi di soldi, suo padre , già famoso ingeniere informatico ha trovato la fortuna lavorando per Google e quindi era sempre in giro per lavoro , sua madre è  un'affermata manager discografica che ha sfornato tre figli nei pochi periodi liberi che aveva fra un cantante e una band.
Quando Francesco è morto sua madre ha trovato sollievo nelle pasticche di xanas col vino e suo padre nell'alcol e nei viaggi di lavoro.
A Rachele è rimasta solo Sofia , che le ha fatto da madre ma già era madre di Luca , così ha preso ed è andata a Madrid per il quarto anno all'estero.

"Ho fatto sesso tutta notte infatti. E pure stamattina se può interessarti."

"Ti invidio , da quando io e Ivana ci siamo mollati scopa più mio nonno di me. "

"La mia vita sessuale è stata piatta a lungo e Paulo l'ha risvegliata di brutto , il fatto di essere amanti è ancora più eccitante. "

"Non ti senti mai in colpa? Per Antonella dico. "

"Io a lei non devo nulla Mario. Mi scopo il suo ragazzo okay ma io sono single , libera e non la conosco. Io mi diverto.
E poi io come persona faccio schifo , questo è il risultato. "

"Non fai schifo Ra. Sei troppo dura con te stessa. "

Rachele non risponde più , prende il telefono e apre la chat su whatsapp con sua sorella che le ha mandato una foto dei suoi tre gioielli.

"Da quanto non li vedi?"
Chiede Mario.

"Da quando sono tornata ad Agosto da Zagabria. "

"È un sacco. "

"Anche tu non vedi i tuoi e la piccoletta da un sacco. "
Risponde lei sapendo che sua sorella ha una figlia poco più grande di suo nipote Federico.

"Li vedo ora che rientro in Croazia per la nazionale. Ti hanno già detto chi ti fanno seguire?"

"Con molta probabilità Paulo e Gonzalo. Sai hanno la nazionale argentina di Messi , tutti i riflettori sono su di loro e sul Portogallo di CR7 . "

"Quindi non ci vediamo per due settimane. "

"Facetime e ci scriviamo in ogni minuto libero. Non posso farcela se no. "
Mario le lascia un bacio sulla fronte , è ancora appoggiata alla sua spalla e poi si abbandona al sedile guardando fuori dal finestrino.

"Rachele. "
Esclama Mario scuotendola leggermente , apre gli occhi a fatica , davvero stanca.
"Siamo arrivati. "
Aggiunge ancora.
C' è un leggero trambusto a causa dei tifosi che li aspettano. 

"Mettete le cose in camera e scendete subito per la cena ragazzi. "
Esclama Allegri prima di far aprire le porte.

Scendono tutti dal pullman , qualcuno va dai tifosi anche se non possono starci molto, Mario scende per ultimo , Rachele appena prima di lui , prende il suo trolley e lo trascina svogliatamente verso l'entrata dell'hotel.
La sua camera é di fronte a quella di Paulo e accanto a quella di Mario e Federico.
Appoggia il trolley accanto al letto , prende solo cellulare e sigarette dalla borsa e poi esce dalla camera incontrando subito Paulo.

"Posso venire un po' in camera tua dopo?"
Chiede l'argentino guardandola. 

"Si certo. Qualcosa non va?"
Chiede lei di rimando.

"Boh non lo so , non sto benissimo di testa.  Troppo pressioni. Ho bisogno di te. "

Rachele sorride prima di trascinarlo velocemente nella sua camera e dargli un passionale bacio dopo aver chiuso la porta alle sue spalle.
Paulo le infila una mano  sotto la maglietta e con l'altra le solleva la gamba strusciandosi contro di lei.

"Fermati Paulo , dobbiamo scendere. "
Esclama lei raccogliendo tutte le forze che ha per fermare quello che stava per succedere.

"Scusami hai ragione. "
Paulo le da un ultimo bacio e dopo aver controllato che non ci fosse nessuno escono dalla camera.

La cena passa tranquillamente, Rachele è appena uscita per fumare una sigaretta.

"C' é Federico in crisi , ti fa niente se lunedì viene con noi? Ha bisogno di staccare. "

"In reatà volevo proporti una giornata di gruppo al mare , Edin vuol vedermi e Paulo ha messo il broncio. Alessandra ha davvero bisogno di stare con Mattia quindi non verranno, credo idem Andrea che vorrà un po' di tempo in famiglia. "

"Si sarebbe bello. Poi ci mettiamo d'accordo , ora vai a prenderti cura del tuo argentino. "
Mario le lascia un bacio sulla fronte e poi rientra, Rachele si gira , vede Paulo che sorride , quel sorriso che alla fine fa sorridere anche lei.

Fix You. - Paulo Dybala.Where stories live. Discover now