Capitolo 13.

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Spazio autrice: Sorpresa! Eccomi già qua con due sorprese , il capitolo e il trailer del libro che potete trovare qua sopra e su Youtube! Grazie a tutti quelli che lo guarderanno. 💕

Mario è partito stamattina verso le nove e Rachele non voleva saperne di staccarsi dall'abbraccio rompicostole che si stavano scambiando.
Poi quando finalmente l'ha lasciato andare l'ha guardato partire ed è tornata a casa sua per preparare la valigia che nemmeno aveva tirato giù dell'armadio.
Ci ha messo dentro un po' di vestiti estivi perchè in Argentina farà davvero caldo e lei il caldo lo soffre particolarmente.
Non ha parlato molto con Paulo dopo quello che è successo con Antonella , anzi praticamente per nulla quindi non sa bene come sara' la situazione oggi , sa solo che deve andare a Caselle per le nove di sta sera e che arrivera'  in Argentina alle sette di domani mattina , quando in Italia in realta' sara' mezzogiorno.
Ha dato una ripulita veloce a casa dato che non ci metterà piede per fin troppo tempo, controllate le scadenze dei vari alimenti che ha in casa e dopo aver controllato per la millessima volta di aver chiuso tutto, soprattutto il box con la macchina , esce ad aspettare la macchina che la porterà a Caselle e che le ha mandato Agnelli.

"Buonasera signorina Čolac, sono Fabio e sono incaricato di portarla all'aeroporto."
Esclama  un signore molto distinto sulla quarantina che scende dopo aver accostato la macchina con le quattro frecce a lato della strada.

"Salve Fabio , puo' tranquillamente chiamarmi Rachele."
Lui sorride annuendo.

"Posso prenderle la valigia signorina Rachele?"

"La ringrazio."
Fabio sistema la valigia nel portabagagli e successivamente le apre la porta per farla tranquillamente accomodare nei sedili posteriori  in modo che possa ripararsi dalla pioggia che sta cominciando ad invadere il cielo torinese , pioggia che decide di aumentare proprio quando quaranta minuti dopo sono arrivati in aeroporto, Rachele ha cortesemente  ringraziato e salutato Fabio prima di rinchiudersi nella sala usata  anche come sala fumatori mentre aspetta quel ritardatario di Paulo che arriva quasi mezz'ora dopo.

"Scusami il ritardo nena , ho dovuto fare un paio di cose prima di partire."
Esclama quando arriva quasi del tutto bagnato .

"Cambiati o ti prenderai un accidente e il suolo argentino lo vedrai solo da un letto."
Risponde semplicemente lei alzandosi e prendendo la sua valigia per poter finalmente salire sul Jet che li aspetta , ci sono una hostess e uno stuart che avranno piu' o meno la loro eta' , lo stuart , che ha un cartellino col nome Edoardo aiuta Rachele a salire e le bacia la mano presentandosi e si  guadagna così un'occhiataccia da Paulo che potrebbe incenerirlo sul posto.

"Signori il Jet e' composto da uno spazio con un tavolo e quattro poltrone annesso ad uno composto da un divano con televisione al plasma , tavolini e poltrone varie come potete vedere , a destra potete trovare una stanza con un letto ed un'altra televisione , a sinistra bagno completo di tutto, stanza per noi e i piloti, cucinina e avrete sempre nello spazio principale un buffet a vostra disposizione , state seduti con le cinture per il decollo e quando Camilla vi dara' l'okay potrete alzarvi e vi verra' servita la cena, c'e' la presenza di rete wifi e qualsiasi altro tipo di confort vi serva , spero possiate passare un buon viaggio. "
Edoardo ha spiegato tutto nei minimi dettagli , Rachele ringrazia mentre Paulo non dice niente guadagnandosi una sberla su un braccio da parte della ragazza.

"Ai!"
Esclama portandosi una mano sul punto dolorante.

"No seas rudo Dybala."
Esclama in spagnolo sperando di non farsi capire dai due davanti a loro,lui sbuffa e poi ringrazia in modo un po' sgarbato facendo alzare gli occhi al cielo a Rachele che si sistema per la partenza.

"Per qualsiasi cosa premete il pulsante verde alle varie pareti e saremo subito da voi."
Aggiunge Camilla sorridendo , Rachele ricambia il sorriso e Paulo si sistema accanto a lei per il decollo.

"Ci aspetta un viaggio davvero lungo."
Esclama Paulo lasciando cadere il capo contro il sedile.

"Piu' di sedici ore e col tuo ritardo saremo probabilmente a Buenos Aires alle nove passate."

"Va beh ma non ci dobbiamo allenare domani , si comincia mercoledì verso sera quando ci saranno tutti , ci alleniamo tre giorni , venerdi sera  amichevole , weekend libero , ti faccio visitare Buenos Aires , poi lunedi' ho un'altra amichevole e infine definitivamente pausa , quindi ti porto con me a Cordoba fino a venerdi."

"Grazie Paulo per avermi organizzato il mio soggiorno argentino."

"Non ti va bene? Cambiamo qualcosa , facciamo quello che vuoi tu era solo perche' mi hai detto che i giorni dopo la nazionale ti fermavi in Argentina quindi ho pensato che... "

"Hey Joya calmati , va benissimo e anche se odio quando mi organizzano la vita  sono felice che tu ti sia preoccupato per me ma sai vero che ci sono gia stata in Argentina ?"

"Si ma non con me."
Risponde lui .

"Wow , modestia deve essere il tuo secondo nome."

"Oh si , da cosa l'hai dedotto?"
Rachele sorride appoggiando la testa alla sua spalla e stringendogli la mano per l'ansia che ha tutte le volte del decollo.

"Dio mio pensavo mi staccassi una mano."
Esclama Paulo scuotendo la sua mano una volta che l'hostess ha dato loro il via libera per potersi alzare.

"Quanto sei esagerato mamma mia."

"Hey mi serve la mano."

"Mica fai il portiere. Non e' cosi indispensabile."

"Ah no? E dimmi , quando ansimi perche' ti tocco o ti sfioro con questa nemmeno li e' indispensabile?"
Rachele quasi si ingozza con l'acqua che stava bevendo ma si riprende subito.

"C' e' un motivo se ne hai due no ?"
Ammicca lei , Paulo si passa la lingua sul labbro.

"Oh nena , aspetta solo quando saremo nella parte di Jet con un letto."
Rachele ride senza dire altro dato che entra Edoardo con le loro cene , nota anche lei che si sofferma un po' troppo a fissarla quando deve lasciare il suo piatto ma gli fa un piccolo sorriso per non sembrare scortese .

"Yo mato ese pedazo de mierda antes del final del vuelo."
Paulo quando e' incazzato parla solo in spagnolo e la sua reazione fa davvero ridere Rachele.

"Que pasa Joya?"
Chiede lei sorridendo maliziosa.

"Come se non lo sapessi."
Rachele scuote il capo prendendo una forchettata di insalata e poi un sorso d'acqua .

"Eppure dovresti saperlo che i biondi nemmeno li guardo"

Fix You. - Paulo Dybala.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora