My Boss - Il Mio Capo ✔ (IN REVISIONE)

46. IL MOSTRO

BAM!

Sentii un forte rumore e poi qualcuno che veniva tolto da sopra di me.

'Bastardo!' Quella voce...

Rumore di pugni su pugni.

'Psicopatico!' Io conosco quella voce...

Sentivo cose che cadevano e due persone che si davano a pugni, ma non riuscivo ad aprire gli occhi.

'Chi cavolo sei??' Questa è la voce di quel mostro.

'Sono colui che ti manderà all'inferno, bastardo!' Aspetta...Luca! Era Luca! Intanto la lotta continuava.

'Non ci conterei, pivellino!' Rispose quell'essere.

'Può darsi. Perché preparati che appena Valente ti avrà, lo implorerai per la tua vita!'

Una sonora risata. Quella del mostro.

'Potrei competere solo con "THE KING" in persona, ma visto che sono anni che non è sulla scena, suppongo che qualcuno l'abbia fatto fuori...' Uhm? THE KING? Christian conosce THE KING?

'Non ne sarei così sicuro se fossi in te!' E altri pugni.

Intanto io iniziavo a sentirmi sempre più debole. La testa mi girava e questo sapore di sangue mi disgustava. Provai ad aprire gli occhi.

'L-Luca...' Dissi con poca voce. Probabilmente riuscii a catturare la sua attenzione, ma fu male, perché diede l'occasione al mostro di dargli un colpo facendolo sbilanciare. 'No!' Dissi con più voce.

'È finita per te! Inizia ad esprimere l'ultimo desiderio!' Disse il mostro verso Luca.

CLICK

Uhm? Cos'è stato? Una pistola?

'Qual è il tuo, Vincenzi?' Non è...non è...possibile!

'Uh?' Fu l'unico verso di Christian.

Pausa.

Ancora un'altra pausa.

E quando c'è pausa e silenzio, c'è sicuramente una persona.

'Valente.' Continuò il mostro. Lo sapevo. Lo sapevo che era lui. Il mio cuore batteva forte. Nonostante non avessi neanche un briciolo di forza, mi sentivo viva.

'Romano?' Disse Valente.

'Sì?'

'Si occupi di Rossi. Io e Vincenzi abbiamo qualcosa in sospeso.' Quel tono glaciale non prometteva nulla di buono.

E sentii Luca avvicinarsi a me.

'Chloe? Mi senti?' La sua mano sulla mia guancia. 'Oddio, come ti ha ridotto...'

'Mar...co...' Dissi io pensando a cosa sarebbe successo.

'Tranquilla, Valente ha tutto sotto controllo. Ora ho bisogno di portarti di là...' Fece per prendermi in braccio.

'No! Capo!' Ero nel panico. Mi sentivo una strana adrenalina.

'Chloe, sta tranquilla-'

'No! Lasciami! Non mi toccare!'

'Chloe-'

'Non permetterti! Non toccarmi!'

'Romano?' Valente intervenne.

'Non so come fare...' Rispose lui.

'Mantenga questa pistola e la tenga puntata su questo verme. In caso di problemi non esiti a sparare.'