31. "LUI"

22.3K 797 66
                                    

Il set delle riprese era l'esterno di uno dei più bei casinò di tutta Montecarlo. Imponente e lussuoso. E le tre automobili di Valente erano già tutte parcheggiate lì. E soprattutto i Guerrera erano già lì. Fortunatamente ero sana e salva dal soffocamento di questa mattina. Vanessa ha degli effetti collaterali anche da lontano.

'Valente!' Disse Guerrera non appena ci vide. 'Signorina Rossi!' Strinse entrambe le nostre mani.

'Salve Dottore, è sempre un piacere rivederla.' Risposi sincera.

'Finalmente la sua voce è ritornata!' Ah si. Quello. Deve ringraziare Valente, sa? È capace di farmi ritornare la voce con un solo comando. 'Come sta mia cara?'

'Molto bene Signore.' Sorrisi.

'Ha già fatto colazione?' Mi chiese.

'In real-'

'Sì e anche abbondante. Vediamo di muoverci.' Mi interruppe Valente con i suoi modi gentili. Stavo già pensando di fare una seconda colazione.

'Buongiorno Dottor Valente...' Eccola. La voce della malvagità. Valente non ci fece neppure caso. Le sorrisi malvagiamente.

E ci avviammo all'interno del casinò dove dovevamo incontrare i due attori, presumibilmente un uomo e una donna. A quell'ora del mattino era chiuso e quindi eravamo liberi di usufruirne per il nostro spot.

Erano stati adibite due stanze come camerini e i due attori erano lì. Incontrammo prima la figura femminile.

'Buongiorno!' Disse l'attrice/strega. 'Piacere sono Angelica De Angelis.' E di "Angelica" e di "Angelis" non aveva proprio niente. E si buttò subito su Valente - ovvio - per salutarlo. Ma Valente fece un passo indietro per evitare il tutto e la nostra "Angelica" inciampò e quasi cadde a terra. Peccato. Un "Angelis" dovrebbe avere le ali, non cadere.

'Lei dovrebbe essere l'attrice per il mio spot?' Disse in tono gelido Valente.

'Il "nostro" spot, Valente.' Aggiunse Guerrera. Valente fece finta di non aver sentito.

'L'unica e sola Signore!' Sbatté lei le ciglia alla Vanessa. Potrebbero andare d'accordo.

'E lei sarebbe migliore di me??' Rispose ovviamente Vanessa, offesa che probabilmente c'era qualcuna più stupida di lei.

'Stranamente, Signorina Guerrera, stavo pensando la stessa cosa. Probabilmente avrei dovuto ingaggiare lei visto che tra le due non vi è alcuna differenza.' Rispose il mio Capo guadagnandosi una risatina da parte mia. Che volete? La situazione era comica.

La faccia di Vanessa invece si imbronciò. Ad ognuno il suo mia cara.

'Ehm...consiglierei di conoscere l'attore, Valente.' Disse coraggiosamente Guerrera. Al che ero d'accordo. La situazione qui era disperata.

Passammo al camerino a fianco. L'attore era seduto su una sedia con la schiena rivolta verso di noi. La sua figura, almeno di spalle, era possente. Ma quei capelli castani, quella stazza e qualcosa di lui mi era familiare. Ma probabilmente era solo impressione. Effettivamente non conoscevo nessun attore/modello.

'Si giri.' Fu la calorosa esortazione del mio Capo.

E lui lo fece. Si girò stesso sulla sua sedia. E in quel momento il mio mondo si fermò. Tutto si fermò. Anche il mio respiro. Ero in preda al panico, panico che non potevo dimostrare. Il mio respiro da fermo, iniziò ad accelerarsi nel momento in cui "lui" incrociò il suo sguardo col mio.

'Lei è l'attore suppongo. Nome.' Interruppe il momento Valente.

'Vincenzi. Christian Vincenzi.' E se avessi avuto una minima speranza che non fosse "lui", ora era del tutto svanita.

My Boss - Il Mio Capo ✔ (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora