Capitolo 45

60 5 0
                                    

- I tuoi amici? Perché non ammetti a te stessa di provare qualcosa per il Cappellaio Matto? -

- Senti, io non devo confessare nulla. Io e Tarrant siamo solo amici. -

- Si, e io abito a SottoMondo. -

- Senti, non sono affari tu se io dic... -

- Shhh! -

- Ehi! Stavo parlando!

- Entriamo! È aperto! -

- Non sarebbe meglio aspettare che apra Tarrant? -

- Non ci accoglierà. Non ci aprirà. Se vogliamo incontrarlo, dobbiamo entrare, da noi. -

- Ma... p-perché non dovrebbe... ? -

- Lo so e basta. Non c'entri tu. Il Cappellaio non è... come dire?... nel migliore degli stati da più di un anno e mezzo. Come te, del resto. -

- Come me? Sta male per ciò che succede? -

- Hmmm... aspetta. - Crystal si avvicinò alla porta e la aprì di poco. - si, sta male da più un anno e mezzo... - sussurrò Crystal. -... ma non solo per ciò che accade a SottoMondo. E... -

- E... cosa? Perché sta male? -

- Credo sia meglio che te lo spieghi il Cappellaio... non sono la persona adatta. Io so il nucleo della questione, ma lui sa il resto. -

- Non puoi dirmi ciò che sai? -

- No. Aspetta che te lo dica il Cappellaio. Io non avrò bisogno di spiegazioni. -

- Ma... allora... ? -

- Entriamo! -

Crystal entrò in casa senza far rumore, seguita da Alice che era quasi inciampata in un tappeto.

- Ahia! -

- SHHH! Non dobbiamo farci sentire! - disse Crystal a voce bassa.

- Perché? Non stiamo facendo nulla di male! E poi io conosco il Cappellaio! -

- Lo so, ma non vuoi fargli una sorpresa? -

- Un-Una sorpresa? Ehm... - Alice esitò per un attimo. - ... certo! Cioè, si. -

- Pensi di convincermi del fatto che non ti piaccia il Cappellaio? -

- Non mi piace! Cioè, mi piace come amico. -

- Sehhh, certo. Cammina. Senza combinare disastri, se puoi. -

Crystal si girò per dirigersi dal Cappellaio Matto e Alice le fece la linguaccia.

- Ti ho visto. - Crystal iniziò a salire le scale.

- Come mi hai visto?! Dove vai? Perché non cerchiamo giù? -

- Il Cappellaio è di sopra. Sento la sua tristezza.

"E come ti ho vista? Ti stai ancora riflettendo. "

- Sei girata! Come puoi vedermi?

"La tristezza? "

- Non ti vedo! Ti rifletto! Che tu sia dietro o avanti, so cosa fai e pensi. E poi ormai ho capito come agisci.

"Si. Posso percepire dove si trova una persona attraverso le sue emozioni, ovviamente solo se la persona si trova abbastanza vicino da riflettersi. "

- Quindi usi sempre i sentimenti? Sono il tuo potere? -

- Ne ho altri, ma è quello principale. Si dice che i sentimenti sono diversi per ogni persona, ma sono ciò che si trova di più in tutti i mondi. -

- Non sembri provare sentimenti. -

- Sai, a volte i sentimenti si possono nascondere, ma non si possono cancellare. E chi, come me e te, che nascondiamo le emozioni, sappiano che in realtà, abbiamo bisogno di qualcuno che ci capisca davvero. -

- Io provo dei sentimenti! -

- Ma non li mostri. Il Cappellaio è il tuo inverso. Non sa nascondere ciò che prova. La sua pazzia era sempre visibile. I suoi attacchi di odio e rabbia gli producevano delle occhiaie oscure sotto gli occhi ed un calo dell'umore incredibile. La sua delusione è percepibile subito dalla sua voce. Tutto corretto, o sbaglio? -

NdS:
Gente, ho pubblicato una nuova storia! Se vi va, passate a leggerla! Si chiama: "The Legend Of Harry Potter: Book 1"

Grazie di leggere, votare e/o commentare!

Spero che il capitolo sia piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate!

A presto!

Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)Where stories live. Discover now