Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)

Capitolo 37

- Il Cappellaio lo cercheremo prima a casa sua. - Alice fece per andare, ma Crystal continuò ancor prima che potesse dire una sola parola. - Nel caso non lo trovassimo, lo cercheremo al castello di Miranda. Se, però, lo troviamo a casa sua, ci spiegherà più a te che a me, cosa è successo che ha portato... - Crystal fece un gesto fuori dalla finestra. - ...quello. -

Alice, ancora riluttante, dovette accettare.

Cristalli si avvicinò allo specchio e lo toccò, che si illuminò di nuovo.

- Che diamine stai facendo? Stai tornando indietro? E io come ci arrivo dal Cappellaio e dagli altri?! -

Cristalli non rispose. Non aveva intenzione di tornare nel Mondo-Di-Sopra. Avevano cose più urgenti da fare lì.

La luce non svanì, ma si ridusse pian piano.
La luce scomparve e, con sorpresa di Alice, anche lo specchio.

- Dov'è lo specchio? Io, come torno a casa? -

- Dovresti proprio decidere cosa consideri di più casa tua, se SottoMondo o il Mondo-Di-Sopra. -

Alice si zittì. Era vero. Non aveva mai capito quale considerasse davvero casa sua. Nel Mondo-Di-Sopra, come lo chiamava Crystal, aveva sua madre e la sua nave.

Ma tu ormai non desideri più quella nave, non la vuoi più come una volta, le disse la voce della coscienza. E tua madre non ti ha neanche accompagnata a un ballo, e il non essere venuta ti ha causato dei problemi.

Ma mi ha riportato in SottoMondo!, controbatté Alice.

E questo ti rende molto felice. Forse perché è questa che consideri casa?, le rispose la coscienza. E poi chi ti dice che la sola ragione per cui sei tornata qui, è perché tua madre non ti ha accompagnata? Avresti potuto lo stesso incontrare Crystal.

Alice non poté dar torto alla sua coscienza. Sua madre avrebbe potuto accompagnarla, ma avrebbe potuto lo stesso incontrare Crystal. Non ci sarebbe di sicuro stato il bacio con James, però non è detto che Ascott non avrebbe tentato lo stesso di baciarla. Anche se però Hamish non ci avesse provato, ci sarebbe sempre stata la possibilità che in qualche modo Crystal la trascinasse in quell'ala della casa.

Ma solo in parte era vero, che considerava casa sua il Paese Delle Meraviglie, perché in parte anche il Mondo-Di-Sopra era casa sua. Nel Mondo-Di-Sopra aveva sua madre e... sua sorella, che però non vedeva da tempo; ma in SottoMondo c'erano tutti i suoi amici e Tarrant, colui che pensava forse da quando era partita.

- Se torni tra noi... - Alice tornò alla realtà, quando Crystal le parlò e le sventolò una mano davanti al viso. - ... ti spiego anche dello specchio che non è sparito, come immagino tu creda, ma... - Crystal alzò l'altra mano che conteneva, con lo stupore di Alice, uno specchio identico all'altro, solo che ora sarebbe stato possibile metterlo in tasca. - ...l'ho solo rimpicciolito. -

- Ma come... ? -

- È inutile che fai sempre la stessa domanda. Durante il tragitto per andare dal Cappellaio, ti spiego tutto. -

- Ma poi perché proprio Tarrant per primo? -

NdS:
Ciao Mense!!! Come state? Tutto bene a scuola?

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A presto!