Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)

Capitolo 6

La signorina Alice Kingsleight e un ospite a sua scelta sono invitati a partecipare al ballo che terrò domani sera nella mia abitazione.

Perché mai mi avrà invitato al ballo nella sua residenza?
Penserà sicuramente che rifiuterò! Perché rifiuterò sicuramente!, si chiese Alice.

Stava per rifiutare, ma poi ci aveva pensato meglio.
Se andava al ballo, avrebbe potuto conversare, quanto più gentilmente possibile, e cercare di convincere quell'essere dai capelli rossi a venderle la sua vecchia casa, se non l'aveva già venduta, cosa molto probabile, ma la speranza è l'ultima a morire, poi non avrebbe perso nulla nel provarci.

- Noi ringraziamo il signor Hamish Ascott, ma noi rifiutiamo... - stava rifiutando la madre, quando Alice la interruppe.

- Ma noi rifiutiamo di non venire. Accettiamo l'invito. - confermò Alice. L'uomo era sorpreso. Il signor Ascott gli aveva detto che probabilmente, anzi sicuramente, la signorina Kingsleight avrebbe rifiutato.

- Accetti l'invito. - la corresse sua madre.

- Non vieni? - le chiese Alice. Come può non venire?, si chiese Alice.

- Ho un impegno urgente da fare domani e non credo di riuscire a venire, ma può accompagnarti James. - affermò sua madre.

- Ma non è stato invitato. - rispose Alice. Lady Kingsleight era ancora convinta del sentimento di James nei confronti di Alice e questa poteva essere una buona occasione per avere progressi.

- Signorina, l'invito è per lei e per una persona a sua scelta, come scritto nel biglietto. Può invitare chi vuole. Il signor Ascott, come già detto prima, ha detto che forse lei avrebbe preferito stare con sua madre. - precisò l'uomo ricordando ad Alice il discorso e l'invito di prima.

- Perfetto. - affermò sua madre.

- Ma non posso accettare per lui! - esclamò alterata Alice. Forse aveva iniziato a capire il piano della madre.

- Accetterà di sicuro. - rispose sua madre. - Può avvertire il signor Hamish Ascott che James Haucourt e Alice Kingsleight accettano il suo invito. - aggiunse la madre di Alice riferendosi al messaggero.

Il messaggero non ascoltava, non erano cose che lo riguardavano, quindi si era immerso nei suoi pensieri, estraniandosi da tutti.
Appena aveva sentito che l'avevano chiamato, si era ripreso.

- Grazie della partecipazione. Il ballo inizierà alle sette di sera. Arrivederci. - salutò educatamente il messaggero e se ne andò, lasciandole da sole.

- Cosa ti è passato per la testa di far invitare James?! - chiese Alice leggermente arrabbiata.

- Cosa ti è passato per la testa a te di accettare l'invito?! - domandò con il suo stesso tono e ricopiando la parte iniziale della domanda di Alice.

Alice si guardò intorno e notò che troppe persone conoscevano Ascott.
Lanciò un'occhiata a sua madre per farle capire di guardarsi intorno, sua madre capì.

- Sarà meglio parlarne nell'abitazione di James. - consigliò Alice sussurrando. La gente l'aveva riconosciuta ed alcune, quando passavano, sembravano tendere l'orecchio per sentire la conversazione. Alcune erano state invitate e, riconoscendo il messaggero di Hamish con l'invito, avevano capito che anche Alice era stata invitata al ballo della sera successiva, volevano sapere più precisamene il perché l'avesse invitata, dato che si sapeva che non scorreva buon sangue tra i due.