Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)

Capitolo 46 + Elimino la storia.

- Ma non li nostri. Il Cappellaio è il tuo inverso. Non sa nascondere ciò che prova. La sua pazzia era sempre visibile. I suoi attacchi di odio e rabbia gli producevano delle occhiaie oscure sotto gli occhi ed un calo dell'umore incredibile. La sua delusione è percepibile subito dalla sua voce. Tutto corretto, o sbaglio? -

- No, non sbagli, ma è una cosa buona, no? -

- Non sempre. Se gli altri sanno cosa provi, poi posso sfruttarlo a loro favore. Questo però capita nel Mondo-Di-Sopra, non qui a SottoMondo. -

- Vabbè. Comunque ho capito: in sintesi, puoi fare tutto. -

- Quasi tutto. Sbrighiamoci! -

Erano arrivate alla fine delle scale e si trovavano di fronte alla porta.

- Entra prima tu. -

- Io... -

- Pensavi volessi rivederlo. -

- Lo voglio, ma... se lui non volesse rivedermi? E se mi odiasse? E se pensa che porto solo guai? Ogni volta che vengo succede o è successo qualcosa! E se... -

- Troppi 'se'! Stai calma! Ciò che è successo non è colpa tua. È iniziato da molto prima che tu tornassi pure a Londra. Quindi ora rilassati. Respira. Entra. -

Alice cercò di seguire i consigli di Crystal. Respirò profondamente e provò a rilassarsi, senza successo.
Il pensiero che Tarrant potesse attaccarla le veniva in mente e la distruggeva.

- Alice, ti stai stressando inutilmente. Bussa ed entra! -

- Non posso... -

- Come 'non puoi'? È facile: basta alzare la mano, chiuderla a pugno, dare qualche colpo alla porta ed entrare. -

- Non sto scherzando. Io non... -

Per lo stupore di Alice, Crystal bussò alla porta.
- Che c'è? Non posso aspettare per sempre! -

- Non sono pronta! -

- Non lo sarai mai! Sei troppo paranoica! -

- Come sto? - Alice iniziò ad aggiustarsi il vestito, toccarsi i capelli e muovere i piedi freneticamente.

- In piedi. Ora calmati. -

- La fai fac... -

- Chi è entrato in casa mia? - chiese una voce lenta e soporifera, che inizialmente Alice non collegò a quella del Cappellaio.

- Nasconditi! -

- Eh? -

- Vuoi fargli una sorpresa? -

- Er, si. Vero, vero. -

Crystal aprì piano la porta ed entrò. Il Cappellaio si trovava nella stessa posizione e nello stesso posto in cui il Bianconiglio l'aveva trovato: con le braccia che abbracciavano le sue gambe e la testa rivolta verso il muro opposto.

- Cappellaio. - lo chiamò Crystal.

Il Cappellaio, al suono di una voce estranea, scattò in piedi e si voltò a guardarla minaccioso.
- Chi sei? Cosa vuoi? Esci immediatamente da casa mia! -

- Calmo, Cappellaio Matto. Non sono venuta qui per farti alcun male. -

- E dovrei crederti? -

- Non è nel mio interesse avere la tua fiducia. -

- E che vuoi? -

- So cosa è successo alla Regina Bianca. -

Alice, nascosta agli occhi del Cappellaio, ascoltava tutta la conversazione.
Quando senti però che era successo qualcosa alla Regina Miranda, spalancò gli occhi e si allarmò. "Di nuovo la Regina Rossa...?"

- Che... ? Cosa... ? Tu non sai cosa è successo! Lo sanno solo poche persone e tu non sei una di esse! -

- Lo so, invece, e ti dirò di più: qualcuno che sapeva, me l'ha detto. -

- Impossibile! Nessuno dei miei amici direbbe nulla! -

- Non sono stati i tuoi amici. -

NdS:
Allora... questo è l'ultimo aggiornamento... ho deciso di cancellare la storia, perché non ho più l'interesse è la voglia che avevo inizialmente. Mi sono accorta che ogni capitolo che scrivevo della storia era un peso e non una gioia, come accade per le altre storie... e poi voglio dedicarmi alla nuova storia, ma soprattutto alle fan fiction di HP in generale.

Probabilmente, cancellerò anche "Miti e Leggende", ma ciò è da vedere.

La storia rimarrà per un periodo piccolissimo, poi sarà eliminata.

Grazie comunque di averla letta, votata e/o commentata!

Spero che il capitolo sia lo stesso piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate per l'ultimo capitolo e per la storia in generale!

Arrivederci sulle mie altre storie!