Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)

Capitolo 33

"Come sai, il tempo non scorre nel Paese Delle Meraviglie. Le persone non invecchiano più ad una certa età, perciò non possono morire di vecchiaia, ma solo in battaglia o in altri mldi, e quando torni in superficie non sembrano essere passati più di 5 minuti.

"Tornati a casa, aspettò che il figlio tornasse dal suo viaggio per raccontargli di quel luogo straordinario. Il figlio scettico controllò lo specchio e aspettò per molto tempo, ma lo specchio non si illuminò mai per lui.

"Il figlio, credendo che suo padre si fosse ammattito, lo fece traslocare in questo lato della casa, lasciandogli solo una cameriera personale come compagnia.

"Quando si sposò, la moglie, più dolce di suo marito, voleva conoscere suo suocero. Lei gli credeva.

"Ebbero un bambino maschio, unico loro figlio. Il padre non gli permise di conoscere il nonno, anche se la moglie si opponeva r abitavano nella stessa casa.

"L'uomo morì quando suo nipote compì 6 anni, senza mai conoscerlo.

"Il figlio mantenne segreta, quella che lui credeva, la pazzia del padre.

"Tutti gli Ascott, a partire dal nipote, si sono dimenticati di lui e se alcuni lo sanno, mantengono nascosto il segreto del signor Ascott".

- Perché? - chiese Alice in un fil di voce. Si rispecchiava molto in quell'uomo. Nessuno le aveva mai creduto veramente quando parlava del Paese Delle Meraviglie.

- Perché sarebbe una vergogna per la famiglia Ascott se si scoprisse che, anche uno solo di loro, fosse impazzito e vedesse mondi immaginari inoltre. -

- Ma non è immaginario! È reale! - sbottò Alice.

- Per chi non lo ha mai visto, è difficile crederci, non trovi? - rispose Crystal con un mezzo sorriso.

Alice non rispose.
Non tutti riuscivano a toglierle le parole di bocca, ma Crystal c'era riuscita più volte in così poco tempo.
Non capiva ancora perché l'avesse portata in quel posto. A che scopo?

- Ti stai chiedendo perché ti ho portata qui? -

Alice era sorpresa.
- Come lo sai? -

- Sarebbe la domanda più logica in una situazione del genere e poi lo sguardo sul tuo volto era abbastanza esplicito. -

- Allora posso avere una risposta? -

- Seguimi e avrai tutte le rispose che vuoi. -

- Seguirti, dove? -

- Qui. - affermò Crystal e indicò lo specchio.

Alice non capiva.
- Cosa c'entra quello specchio? -

Crystal non rispose, ma semplicemente si limitò ad avvicinarsi allo specchio. Lo osservò e sorrise, per poi toccare leggermente con l'indice della mano sinistra la superficie riflettente.

Lo specchio si illuminò al suo tocco, producendo una luce che abbagliò Alice, ma non Crystal, che continuò a fissare lo specchio con un sorriso enorme.

All'improvviso, Crystal prese la mano di Alice e si avvicinò allo specchio.

Trascinando Alice con la mano destra, toccò lo specchio con l'altra e infilò la mano all'interno di esso, poi il braccio, la testa, il busto e le gambe. Indietro rimasero solo il suo braccio destro, che ancora manteneva la mano di Alice, e la stessa Alice, che ogni qualvolta provava ad aprire gli occhi, la luce l'accecava. Crystal tirò Alice per il braccio e trascinò anche lei nello specchio.

NdS:
Ho aggiornato anche l'ultimo capitolo che avevo ritardato!

Grazie di leggere, votare e/o commentare!

Spero che il capitolo sia piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate!

A presto!