Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)

Capitolo 18

Bayard era triste, ma almeno aveva la sua famiglia che gli portava felicità.
L'unica cosa era che la sua gioia non durava a lungo, perché la tristezza rimaneva impressa in tutti e nessuno poteva fare nulla.

- Il Cappellaio e lo Stregatto? - chiese il Bianconiglio.
Chi voglio prendere in giro? Il Cappellaio non esce quasi mai di casa e lo Stregatto non si vede forse forse mai in giro, pensò il Bianconiglio.

- Il Cappellaio a casa sua e lo Stregatto non si sa. - rispose la voce strascicata del Ghiro. Al Bianconiglio non interessava che volessero rimanere incastrati nella loro solitudine, doveva parlare con tutti, avvertirli che aveva ancora una via di comunicazione con Alice e riferire a loro ciò che aveva detto Alice.

- Vado a chiamarlo. Devono venire qui. Devo dire una cosa importante a tutti. - avvisò il Bianconiglio.

- Cosa? - chiese il Ghiro alzando gli occhi, con una scintilla di curiosità.

- Devono esserci tutti. - disse semplicemente il Bianconiglio.

Si alzò, dirigendosi alla porta, prima di uscire, però, guardò Mirana.
La sua pelle era più pallida di prima, le punte dei suoi capelli erano grigie, le labbra e le palpebre erano violette, aveva indosso la sua vestaglia abituale.
Uscì e andò all'uscita.

Si respirava ancora quel dolore e quella tristezza nell'aria.
Nessuno aveva parlato tranne lui e il Ghiro.
Nessuno aveva alzato gli occhi tranne il Ghiro.
Nessuno aveva lasciato il proprio dolore.

Cercò prima lo Stregatto.
Tornò alla strada che aveva percorso, cercò in tutti i luoghi possibili ed impossibili, ma niente.
Cosa si doveva aspettare da una creature che poteva evaporare a proprio piacimento?
Poteva essere anche vicino a lui e non l'avrebbe notato.

Se lo Stregatto non voleva farsi trovare, non si trovava.
Lo Stregatto non si trovava più da quando Mirana era entrata in coma, a lui, lo Stregatto, anche se non l'avrebbe mai ammesso, mancava parecchi la Regina, ma gli mancava ancor di più Alice, perché dopo che lei se ne andò, iniziò a sparire sempre più spesso, ma dopo l'incidente della Regina era quasi scomparso.
La cosa che però si era notata, quando raramente ricompariva, era il suo sorriso.
Il suo sorriso largo era sparito.

Decise allora di andare a casa del Cappellaio, per farlo venire con lui.

Tarrant.
Tarrant Altocilindro.
Non usciva ed era perennemente triste. Molti pensavano che fosse per la Regina Bianca, ma era impossibile.
Anche quello, ma la sua malinconia era iniziata ancora prima del coma di Mirana.
Era a partenza di Alice che era in quello stato, peggio dello Stregatto.
All'inizio fingeva che andasse tutto bene, ma col passare del tempo è stato sempre più difficile fino a quando un giorno si era rinchiuso in casa senza mai uscire, tranne delle eccezioni.

Arrivato alla casa del Cappellaio, bussò, ma entrò senza chiedere, proprio come aveva fatto con la camera della Regina.
Cercò al piano terra, ma niente.
Allora salì le scale ed entrò nella camera del Cappellaio.

Seduto per terra, le gambe al petto e le braccia intorno ad esse, la testa poggiata sulle ginocchia che guardava al lato opposto.