Capitolo 38

62 5 0
                                    

- Ma poi perché proprio Tarrant per primo? -

- Lui probabilmente ci darebbe  più informazioni rispetto agli altri e ci potrebbe indicare dove trovare lo Stregatto. -

- Lo Stregatto? Quasi certamente sarà con gli altri! Con Mirana! Credo sia molto affezionato a lei, anche se non lo dice mai... -

- Anche tu ci sei molto affezionata, allo Stregatto. -

- Scommetti che sarebbe inutile ora chiederti come lo sai, ma, in ogni modo, non posso dire che non sia vero: sia Il Cappellaio che lo Stregatto sono gli abitanti di SottoMondo a cui sono più legata. Non che tenga meno agli altri, ma ho un rapporto un po' Speciale con entrambi, già dalla prima volta che sono stata nel Paese Delle Meraviglie. -

- Lo so. -

- Quanto non ti sopporto quando dici che sai tutto! -

- So anche questo. -

- Diamine! -

- Eheheheheh! - Crystal rise.

Alice uscì insieme a Crystal dalla stanza.
I corridoi successivi in cui si ritrovarono erano forse peggiori della stanza in cui erano arrivate: il pavimento era ricoperti di frammenti di muro, pezzi di quadri e oggetti rotti, come se una folla di persone li avesse calpestati tutto insieme per scappare da qualcosa di terribile; le pareti erano distrutte a pezzi, pezzi che permettevano di vedere in altre stanze o corridoi, quadri lacerati che non mostravano più i loro soggetti; i soffitti erano pieni di lampadari rovinati e di buchi enormi, alcuni che mostravano il cielo malinconico e scuro.

- Ti stai chiedendo qualcosa su questo castello? -

- Perché me lo chiedi, se già sai la risposta? -

- Educazione. -

- Educazione? -

- Educazione, essere persone beneducate, sapersi comportare bene: qualcosa che dovresti imparare a fare. -

- Io? Io dovrei imparare l'educazione? -

- Si, tu. Mi senti quando parli o hai dei momenti in cui diventi sorda? -

- Argh! Non ti sopporto! -

- Lo so, ma non sono in molti a dirmelo, anzi davvero pochissimi: forse... due persone? -

- Solo due? Sorprendente! Mi aspettavo che chiunque ti avesse conosciuto, non ti avesse sopportato!

"E chi sono le uniche due persone intelligenti che hai mai conosciuto?"

- Ha-ha-ha. Quanto sei spiritosa.

"Comunque siete tu e un uomo, le uniche con cui abbia mai parlato."

- Hai parlato con solo due persone in tutta la tua vita o io ho capito male? -

- No, adesso hai capito perfettamente. -

- Adesso? -

- Prima non capivi mai niente. -

- Alle persone prima non stai a genio, poi gli dici questo e gli fai pena, e infine non ti fai sopportare di nuovo! -

- Io lo faccio per questo. -

- Per cosa? -

- Io non voglio far pena a nessuno. -

- Che c'è di male nel fare pe... -

- A te piacerebbe essere guardata dalle uniche persone che conosci e con cui hai parlato con dispiacere? Come se dovessero soffrire per te, per la tua solitudine? E se io amassi la mia solitudine? E se fossi io a non voler vedere altre persone? A non volerci parlare?

" Nella mia vita, ho visto persone di diverso tipo: gentili, maleducate, tristi, felici, dolci, arrabbiate, odiose, impaurite, sole. Da tutte loro ho imparato una cosa, però."

- Cosa? -

- Che tutti, in un modo o nell'altro, facciamo soffrire chi ci sta vicino e ci vuole veramente bene.

NdS:
Grazie di leggere, votare e/o commentare!

Spero che il capitolo sia piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate!

A presto!

Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)Where stories live. Discover now