"Chi voleva essere famoso in SottoMondo, doveva possederlo. Averlo nel suo castello. Il re di quel castello non l'ha cercato, ma gli è stato regalato: per la sua gentilezza, il suo coraggio, la sue eleganza, la sua dolcezza, la sua intelligenza, la sua generosità e per tante altre qualità che aveva. Gli è stato donato da tutto SottoMondo, anche dagli altre reali, che erano i genitori di Mirana ed Elisabeth."
- Io non sapevo che... -
- Non sapevi che il regno prima era diviso? -
- Non ne avevo idea. -
- Si, prima era diviso. La parte più grande apparteneva al re di quel castello. - Crystal indicò il castello con il pollice. - Da quando però il re è morto, il resto del regno è rimasto inesplorato per via delle cose orribili che sono successe anni fa, ma secoli dopo che egli morì. -
- Cosa è successo? -
- Credo che il Cappellaio si spiegherà meglio di me. -
- Quindi... dovrò aspettare ancora ad avere una risposta a quella domanda? -
- Si. -
- Ovviamente... - mormorò Alice.
- Comunque, ci sono stati molti curiosi che desideravano possedere questo specchio. Si sono inoltrati allora su questa strada, ma non si sa perché nessuno è mai riuscito a prendere lo specchio. -
- Potrebbe aver trovato qualcos'altro nel castello, no? -
- Si, potrebbero... se non fosse che nessuno è mai più entrato nel castello, dopo la morte del re. -
- Allora... sono tornati indietro? -
- Neanche. Le loro famiglie li hanno visti scomparire è mai tornare.
"Alcuni dicono che un uomo orribile li ha uccisi e ha mantenuto i loro corpi per tutto questo tempo, senza mai ridarli alle famiglie."
- Tenere dei corpi? Ucciderli? Chi farebbe una cosa del genere? -
- Non è reale. -
- Ma tu hai detto... -
- So cosa ho detto. Ma non l'ho detto io. Ho riportato soltanto le storie che gli abitanti di SottoMondo dicono. Storie inventate. -
- Chi ti dice che sono inventate? -
- Chi ti dice che sono reali? -
- Le hanno detto le persone che abitano qui. -
- Si, ma le loro storie non contano se non hanno prove reali. -
- La loro parola non conta per te? -
- Le persone, sia del Mondo-Di-Sopra che di SottoMondo, raccontano sempre storie, anche quando non sanno cosa sia davvero successo, e quindi queste diventano inventate. E non conta di che mondo sei, né se la persona è tua amica o no: le persone sono uguali. -
- Le persone non sono tutte uguali. Abbiamo tutti personalità, mentalità e carattere differente. -
- Ci sono infinite persone cattive, generose, tristi, felici, solari, antipatiche, simpatiche o altro. Tutti troveremo un giorno una persona con un carattere che ci somiglia e con cui, per questo, siamo più legate. -
- Possiamo passare avanti? Altrimenti non finiremo mai di discutere su questo argomento. -
- Ehm... non mi ricordo più a dove eravamo. -
- Stai scherzando?! Non sai dove siamo?! - Alice si guardò intorno freneticamente.
- Certo che sono dove siamo fisicamente! Non mi ricordo dov'eravamo col discorso! -
- Ah... AHHHHH! -
- Si... AHHHHH! Ora dobbiamo ricordarci di cosa stavamo parlando. Ehm... te lo ricordi? - Alice stava per dire di no, ma... - No, non te lo ricordi. -
- Mi fai rispondere personalmente?! -
NdS:
Ho aggiornato presto, grazie ai giorni di festa! Siiiiii! (Dico troppe volte Siiiiiii! durante la NdS, ma continuerò a farlo, e quindi a nessuno importa, ok.)Grazie di leggere, votare e/o commentare!
Spero che il capitolo sia piaciuto!
Se vi va, votate e/o commentate!A presto!
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Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)
FanfictionAlice ha detto addio ai suoi amici e al mondo delle meraviglie. Non può più tornare. E se, per qualche ragione, il destino la riportasse lì? Cosa succederà? Non sono molto brava con i riassunti, quindi se vi va di sapere, leggete!