Capitolo 42

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- Allora riposiamoci e per il vestito... - Crystal fece un movimento della mano verso Alice e il suo abbigliamento cambiò: il vestito azzurro, che arrivava ai piedi e largo, si accorciò e la gonna perse il suo volume, così come il corpetto che si rese più morbido, il tutto rese l'abito come uno degli abiti che indossava Alice; le sue scarpe, che erano alte perché sua madre l'aveva costretta, diventarono delle calzature basse e comode; i capelli, che prima erano solo in parte raccolti, si unirono tutti in una coda ondulata. - ... abbiamo risolto. -

- Diamine... - Alice guardò il suo abbigliamento e poi Crystal, per avere una spiegazione.

- È una delle cose che posso fare essendo ciò che sono. Non ti sei dimenticata quello che ti ho detto poco fa, riguardo ad alcune mie capacità, no? -

- Si, ricordo, avevi detto che avevi della capacità, e queste assomigliano a quelle di... una strega? - Crystal sorrise e annuì. - Quali altri capacità hai? -

- A parte leggere nella mente? -

- Lo sapevo che sapevi leggere nella mente! Quindi, è per questo che sai tutto ciò che penso! -

- Eh no, invece. Ti stavo prendendo in giro, non so leggere nel pensiero. Rifletto però te stessa. -

- Cooosa... ? -

- Sono parte di uno specchio e ti leggo dentro, come se fosse la mia stessa anima e la mi stessa mente. Se ti guardo negli occhi, riesco a comprenderti meglio di te, anche sui tuoi sentimenti. Se non ti guardo, però, comprendo lo stesso ciò che pensi, perché sono il riflesso del tuo pensiero. -

- Quindi, tu puoi sapere tutto ciò che gli altri pensano o hanno fatto? Non ti confondi? -

- Io rifletto le persone che mi stanno vicino. Che si specchiano in me. -

- Non sai cosa stanno dicendo le altre persone che abitano qui? -

- No. -

- Quindi, puoi sapere tutto di una persona, ma solo sé questa ti è vicina? -

- Esatto. -

- Tipo pochi metri? -

- Tipo pochi metri o se siamo nella stessa stanza. -

- Momento! Tu hai detto che sei parte di quello specchio? -

- Ora ci sei arrivata? -

- Ma quindi non dovresti riflettere le persone? Non dovresti essere uguale a loro? -

- No. Il mio aspetto non è preciso. Lo decido io. -

- Puoi cambiare aspetto a tuo piacimento? -

- Sssiii... - disse Crystal annoiata e scocciata.

- D'accordo. Quindi tu cambi il tuo aspetto a tuo favore e hai vissuto secoli. Dimmi: sei anche immortale? -

- Si. Te l'ho detto: lo specchio è indistruttibile. Io sono indistruttibile. Puoi ferirmi, ma non puoi uccidermi. -

- Non è come per... -

- ... per gli abitanti di SottoMondo. -

- Non capisco ancora una cosa. -

- Come siamo finite a quest'argomento? -

- Si. Come ci siamo finite? Stavamo parlando del signor Ascott. A proposito, mi hai detto che l'hai conosciuto, ma non mi hai detto quando. -

- Ti ricordi che ti ho detto che aveva come unica compagnia una cameriera? -

- Si. -

- Indovina chi era la cameriera. -

- TU?! -

- Io. -

- Per quanto tempo Hai servito gli Ascott? -

- Solo due volte: stasera e secoli fa, per molti anni, per far compagnia al signor Ascott. -

- Mi spieghi la ragione? Perché lavorare per la famiglia Ascott? -

NdS:
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Spero che il capitolo sia piaciuto!
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A presto!

Alice Ritorno Nel Paese Delle Meraviglie (IN PAUSA)Where stories live. Discover now