Capitolo 52

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Capitolo 52


Temerario correva per i boschi come una furia, con Polvere da Sparo alle calcagna. Il cavaliere senza testa brandiva la spada sguainata, mentre il gelido vento frustava il volto del cioccolatiere.

Il mercenario dell'Assia era pronto a conquistare un'altra vittima a Sleepy Hollow, invece il falso agente Crane cercava di fermarlo.

Dall'altro lato, Theresa fu assalita da un brutto presentimento. Sentì una stretta al cuore e una pesantezza allo stomaco, tanto che incoraggiò il suo cavallo a correre verso i boschi a Ovest, scusandosi con Katrina e Masbeth che la presero per pazza. Ad un certo punto si rese conto di essersi persa, ma non permise al panico di prendere il sopravvento e continuò a tentare i vari sentieri.

Nel frattempo, il cioccolatiere scese da cavallo poiché il cavaliere senza testa era riuscito a seminarlo. Si guardò intorno in cerca di un vicolo, ma c'erano solo piante morte illuminate dai continui lampi del cielo tuonante. Pensò a qualcosa, sperando che gli venisse in mente un'idea, mentre Theresa si addentrava sempre di più nei boschi: aveva sete e si sentiva affannata, ma non si arrese e continuò a sperare di trovarlo.

«DOVE SEI?» urlò Theresa.

Fermò un attimo il cavallo, stringendosi lo stomaco e versando lacrime, terrorizzata all'idea di perderlo definitivamente quella sera. Tentò con tutte le sue forze di scacciare quel pensiero, ma le energie le stavano scemando.

«DOVE SEI?» ripeté, ma non ebbe risposta.

Nel frattempo, il cavaliere senza testa giunse a Sleepy Hollow. Tutto era avvolto nell'oscurità della notte, ad eccezione delle fioche luci provenienti dalle varie abitazioni. Brom e due dei suoi amici erano di guardia al confine, armati e vigilanti.

«Dividiamoci!» ordinò Brom. «Glam!» disse al suo amico, indicandogli di ispezionare il lato destro. Poi si rivolse all'altro, spedendolo a sinistra: «Theodore!»

Il trio si divise come da ordini. Glam andò a ispezionare i confini a destra, mentre Theodore passò in rassegna l'intera area a sinistra. Brom, invece, rimase al suo posto, ma nonostante le sue buone intenzioni, il cavaliere riuscì a sfuggirgli e attaccò i Killian.

Nell'abitazione, l'atmosfera era tranquilla e gioiosa, con moglie e marito che si scambiarono un rapido bacio prima che Beth cercasse di mettere a letto il loro figlioletto Thomas. Quest'ultimo rimase incantato a guardare delle ombre che danzavano nella stanza a causa di una candela inserita nella lampada a disegni.

L'atmosfera si fece tetra quando il cavaliere senza testa apparve improvvisamente. Il signor Killian cercò di combatterlo con tutte le sue forze, ma fu decapitato contro il camino. Successivamente, toccò a sua moglie, bloccata nell'angolo delle pareti in legno. Riuscì a nascondere il figlio nella botola sotto il pavimento, ma prima di andarsene, il cavaliere tornò indietro, fracassò le assi e catturò Thomas, le cui urla giunsero alle orecchie di Brom.

Il ragazzo si precipitò alla casetta dei Killian, dove il cavaliere aveva messo le teste in un sacco nero. Si issò in sella a Temerario e partì in direzione dei boschi a Ovest. Brom gli sparò e lui cadde a terra, mentre il cavallo continuò a galoppare nella notte.

Brom pensò di aver vinto, ma il cavaliere si rialzò, gli passò accanto tranquillamente mentre il ragazzo ricaricava l'arma e proseguì per andarsene. Tuttavia, fu costretto a sguainare la spada e iniziò un breve combattimento tra i due, durante il quale il mercenario dell'Assia decise di lasciarlo vivere.

Brom non si arrese, lanciò un coltellino contro la schiena del cavaliere, che a sua volta ne tirò uno alla gamba. Il dolore spezzò il respiro del ragazzo, mentre il falso agente Crane apparve all'orizzonte e corse a fermarlo.

«Fermo! Non è voi che vuole!» gli disse.

«Lo sistemo io!» se lo scrollò di dosso Brom.

Brom continuò a combattere contro il cavaliere senza testa, brandendo due uncini. Lo scontro era intenso e brutale, con il suono delle lame che si scontravano nell'aria.

Il cioccol-agente, che non aveva mai veramente combattuto prima in vita sua, afferrò una falce dall'armeria dei Killian e si unì alla lotta, conficcandola nella schiena del cavaliere e distraendolo per un attimo.

«NON POSSIAMO SCONFIGGERLO!» esclamò.

Il cioccol-agente trascinò Brom lungo il ponte di Sleepy Hollow, ma non riuscirono a fuggire molto lontano. Alle loro spalle, si sentirono dei passi e si voltarono per guardare: il cavaliere riapparve dietro di loro. Colpì il cioccolatiere al petto e lo sollevò da terra, gettandolo alle sue spalle. Poi si scagliò contro Brom, che cercò di difendersi. Tuttavia, fu sopraffatto e morì, diviso in due dai suoi stessi uncini.

Il cavaliere senza testa si voltò verso il cioccol-agente, ma lo lasciò in vita e scomparve nella notte tempestosa.

Willy Wonka svenne, mentre Theresa urlò disperatamente il suo nome.

Willy Wonka||Johnny Depp (IN REVISIONE)Where stories live. Discover now