Bet of Love - 5SOS

56. Take your time

LUKE'S POV

Jay sembra più terrorizzata di me all'idea di entrare in casa. Voi penserete: ma perché mai si preoccupa tanto? Quella è casa sua! Avreste ragione, se non fosse per il fatto che si sente più a suo agio con la mia famiglia che non la sua. Beh, cosa si può pretendere dal fratello più inbecille dell'universo?

"Vedrai che andrà tutto bene" dico, e lei stringe la presa sulla mia mano forzando un sorriso. Prende un respiro profondo e apre la porta, trascinandomi con sé.

"Sei tu, principessa?" urla suo padre, e io sorrido per il nomignolo.

"Si papà" urla Jay di rimando, e in un attimo i suoi genitori mi si presentano davanti. Mentirei se dicessi che non sono nervoso. Li ho già incontrati, ma la situazione era diversa. Adesso invece sono qui, non più come l'amico Luke, ma come il suo ragazzo. E non so perché, ma ho il terrore che il padre di Jay mi squarterà vivo quando lo saprà.

"Ma che bella sorpresa" dice Cindy entusiasta, sorridendomi calorosamente, prima di abbracciarmi, lasciandomi spiazzato. L'ultima volta mi ha guardato scettica, e adesso improvvisamente mi adora? Dev'essere una caratteristica di famiglia. Ricambio l'abbraccio goffamente, mentre al mio fianco la mia ragazza ridacchia divertita. Cindy mi lascia andare e sorride, mentre al suo fianco il signor Ross mi guarda serio.

"È un piacere rivederti Luke. Cosa ti porta qui?" mi chiede, e io vado decisamente nel panico. E adesso cosa dico? Signor Ross, sono qui per passare il resto delle vacanze con la mia ragazza? Beh, se voglio morire giovane è la scelta giusta. Guardo Jay in cerca di aiuto, ma lei mi sorride maliziosa. Questa me la paghi, Ross.

"Sono venuto a trovare Jay" rispondo, e suo padre sembra abbastanza convinto, mentre io mi sento un codardo. Non voglio mentire ai suoi genitori. "Non potevo stare ancora lontano dalla mia ragazza" aggiungo, e Jay spalanca gli occhi, così come suo padre.

"La vuoi smettere di sganciare la bomba in questo modo?" mi chiede Jay esasperata, e sua madre ride. Aspetta, cosa? Non è arrabbiata? Non vuole farmi del male? Sposto lo sguardo sul padre della mia ragazza, e nemmeno lui mi sembra troppo sconvolto dalla notizia. Mi si avvicina, con lo sguardo serio, e mi appoggia una mano sulla spalla.

"Hai preso molto a cuore le mie parole" mi dice, e io annuisco, ripensando alla sera in cui ci siamo conosciuti, e mi ha raccomandato di prendermi cura di Jay. Beh, non per vantarmi, ma credo che me la sto cavando bene.

"Deduco dalla tua valigia che ti fermerai qui per un po'" dice Cindy sorridendo.

"Se non è di troppo disturbo" dico, e mi stupisco da solo della mia cortesia. Ma cosa mi prende? E a giudicare dalla faccia sorpresa della mia ragazza, anche lei non crede alle sue orecchie.

"Nessun disturbo, Luke. Siamo felici di averti qui. Immagino che sarai stanco, volete mangiare qualcosa prima di andare a dormire?" chiede Cindy, e Jay si irrigidisce. Non è pronta ad affrontare suo fratello, ed è meglio per lui che stia lontano per un po'.

"Grazie, ma sono davvero stanco" mento, ma i genitori di Jay non se ne accorgono. Meglio così.

"Ci vediamo domattina allora. Buonanotte" dice Cindy, prima di abbracciare Jay e sparire nel corridoio da cui è arrivata. Il padre di Jay ci osserva per un attimo, prima di lasciare un bacio sulla fronte di sua figlia.

"Tieni a posto le mani, Luke" mi dice serio, e io annuisco spaventato, dopodiché ci lascia soli. Non toccherei Jay nemmeno con un dito senza il suo permesso. La mia ragazza è arrossita fino alla punta dei piedi, ne sono sicuro. Sicuramente non si aspettava che suo padre dicesse una cosa simile, anche se io non ne sono affatto sorpreso. È stata la prima volta che il padre della mia ragazza mi ha fatto uno di quei discorsi da padri. Anche perché Jay è la prima vera ragazza che ho. Prima che entrasse nella mia vita, le ragazze, beh, ne avevo una diversa quasi ogni sera, quindi non me ne importava niente della loro storia e della loro famiglia. Mi divertivo con loro e finiva lì.