32. Truth

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JAY'S POV

Mi sento così frastornata. Magari è stato solo un incubo, e Hunter non è davvero stato qui. Lentamente apro gli occhi, e la prima cosa che vedo è il viso di Luke. Mi sono addormentata con la testa sulle sue gambe, a quanto pare...

"Buongiorno... Beh, tecnicamente manca ancora un po' all'alba, ma mi sembrava la cosa adatta da dire" dice lui, forzando un sorriso.

"Quanto ho dormito?" chiedo, guardandolo da sott'insù.

"Solo quattro ore" risponde lui, accarezzando dolcemente i miei capelli.

"Mi dispiace" mormoro, e lui scuote la testa.

"Non pensarlo nemmeno. Dopo quello che è successo stasera, non hai niente di cui scusarti" dice lui.

Allora non era solo un incubo, è successo davvero. Hunter è stato qui, e ha detto tutte quelle cose così insensibili. Sospiro, passandomi una mano sul viso, mentre cerco le parole per cominciare a raccontare questa storia a Luke. Lo guardo negli occhi, in quelle splendide pozze azzurre che tanto adoro, e so che dopo che avrò detto la verità lui non mi guarderà più così. Il nostro strano rapporto svanirà, e io perderò l'unico ragazzo che sia riuscito a farmi felice dopo tanto tempo. Ma per quanto questo mi spezzi il cuore, devo dirgli la verità, lui merita di saperla.

"Quando ho conosciuto Hunter, non era così. Lui era dolce e gentile, e mi avrebbe portato la luna se gliel'avessi chiesta" dico, e Luke mi guarda intensamente.

"Non sei obbligata a raccontarmi del tuo passato, Jay" dice lui.

"Io mi fido di te, Luke. E tu meriti di sapere la verità, dopo essermi stato accanto" ribatto, e lui mi accarezza dolcemente una guancia, prima di farmi segno di continuare. "Abbiamo passato insieme un anno meraviglioso, e io ero così contenta che Hunter piacesse alla mia famiglia e a Sam. Quel giorno era il nostro primo anniversario, e avevamo in programma una giornata speciale. Ma prima di partire, Hunter ha detto che doveva passare in banca. Aveva insistito perché io rimanessi in macchina, ma io non l'ho ascoltato e ho voluto accompagnarlo. Non c'era molta gente in banca a quell'ora del mattino, solo una famiglia, una coppia di ragazze e tre ragazzi. Eravamo in fila, e davanti a noi la famiglia stava parlando con la dipendente allo sportello. Hunter era nervoso e si guardava in giro in continuazione, e io non riuscivo a capire perché. Ad un certo punto, i tre ragazzi hanno tirato fuori le pistole, intimando a tutti di tirare fuori i soldi. Non dimenticherò mai le urla delle persone che erano lì con me quel giorno. Ero spaventata, e istintivamente ho cercato la mano di Hunter con la mia per avere conforto. Ma quando ho sentito il freddo metallo sotto le mie dita, ho abbassato lo sguardo e mi sono accorta che anche lui aveva in mano una pistola" racconto, mentre le immagini di quel giorno mi affollano la mente. Prendo un respiro profondo, non voglio scoppiare di nuovo in lacrime, ma so che il mio buon proposito svanirà presto. "Hunter mi guardava dispiaciuto, mentre lui e i rapinatori ci scortavano in un'altra stanza. Ci hanno fatto sedere contro il muro, tutti vicini, mentre due di loro andavano a svuotare il cavou, e gli altri due ci sorvegliavano. Hunter e il capo della banda sono rimasti con noi ostaggi, e quando anche gli altri due sono tornati con i borsoni pieni di contanti credevo che se ne sarebbero andati. Ma il capo della banda ha guardato Hunter, e gli ha detto di sparare alla bambina, avrà avuto al massimo dieci anni. La piccola era seduta vicino a me, e tremava terrorizzata. Io pensavo che lui si sarebbe rifiutato, ma quando ha alzato la pistola per sparare sono rimasta scioccata. Non potevo permettergli di uccidere quella povera bambina" dico, mentre le lacrime che tanto volevo evitare cominciano a scendere sulle mie guance. "Lui ha sparato, e io ho fatto da scudo alla piccola. Il proiettile mi ha colpita allo stomaco, e poi il resto è tutto molto confuso. L'ultima cosa che ricordo è qualcuno che premeva sulla ferita per fermare l'emorragia, poi il buio. Quando mi sono svegliata in ospedale, Sam mi ha detto che Hunter si era costituito, e aveva fatto i nomi dei suoi complici, ed erano stati tutto arrestati" concludo, tirando su col naso.

"Avevo immaginato che fosse successo qualcosa di grave, ma non pensavo fino a questo punto. Mi dispiace tanto, Jay" dice Luke, asciugando con i pollici le mie lacrime. "Però c'è una cosa che non mi torna" mormora lui.

"Che cosa?" chiedo con voce flebile.

"Se lui era in prigione, come faceva a chiamarti ogni giorno? In prigione i cellulari sono proibiti."

"Quando si è costituito, ha detto che avrebbe svelato le identità dei suoi complici solo ad una condizione. Voleva poter parlare con me ogni volta che voleva. La polizia cercava quella banda da un po', così hanno accettato la sua richiesta" dico.

"E lui ti ha mai detto il motivo del suo gesto?" chiede lui.

"Ha detto che l'ha fatto per noi, per garantirci un futuro migliore" mormoro sconsolata.

"Quel tizio non mi piaceva già prima quando sapevo solo il suo nome, ma adesso lo detesto con tutto il mio cuore. È davvero un idiota completo" dice Luke, facendomi ridacchiare appena. Lui appoggia una mano sulla mia guancia, prima di incastrare i suoi occhi con i miei. "Mi dispiace tanto per quello hai passato, Jay" mormora lui.

"Questo cambia tutto, non è vero?" chiedo sconsolata, e lui mi guarda confuso.

"Stai scherzando, vero?" chiede, e io scuoto la testa. Come può pensare che io abbia voglia di scherzare in questo momento? "Jay, ascoltami. Non sai quanto mi sento onorato, insomma tu ti sei fidata di me e mi hai raccontato il tuo passato. Ma niente di quello che mi hai detto potrebbe cambiare quello che provo per te."

Fermi tutti. Luke ha appena detto che prova qualcosa per me?

"Perché mi stai guardando in quel modo?" mi chiede con un sorrisetto malizioso. Oddio, lo stavo fissando! Ma perché sono così cretina? E adesso cosa mi invento?

"Ecco... Io.... Insomma..." balbetto, facendolo ridacchiare, mentre sento le guance andare a fuoco. Sei ufficialmente un disastro, Jay Kailey Ross.

"Ti ho lasciata senza parole?" chiede lui senza perdere il suo sorriso, e se possibile io arrossisco ancora di più.
"Adoro vederti arrossire" mormora lui, abbassandosi lentamente senza staccare gli occhi da me. E prima che me ne renda conto, le sue labbra si poggiano sulle mie. E non so com'è possibile, ma tutto quello che è successo stasera sparisce, rimaniamo solo io e Luke. Anche se la posizione è piuttosto scomoda, allaccio le braccia attorno al suo collo, mentre Luke approfondisce il bacio. Il suo sapore si mescola con il mio, e il suo profumo inebriante mi invade le narici. Le sue mani si appoggiano sulla mia vita, tirandomi su e facendomi sedere a cavalcioni sulle sue gambe. Il mio cuore batte all'impazzata, e un meraviglioso calore si espande nel mio petto. Lui mi accarezza dolcemente la vita con le sue grandi mani, e un brivido mi percorre la schiena. Ci stacchiamo, entrambi ansimanti e senza fiato, ma nessuno dei due si allontana. Luke appoggia la fronte sulla mia, e il suo respiro caldo si mescola con il mio. E vedere il modo in cui i suoi occhi brillano in questo momento, mi fa sorridere come una scema.

"Così non vale però" sussurra lui, prima di lasciarmi un dolcissimo bacio sulle labbra. E quando riapro gli occhi, stavolta è lui a sorridere come un ebete.

"Ti stai lamentando, Hemmings?" mormoro, accarezzando con le dita i capelli morbidi alla base del suo collo. Lui chiude gli occhi, come se si stesse beando di quel contatto. E la sua espressione è così meravigliosa che proprio non riesco a trattenermi. Lo bacio dolcemente, e quando mi allontano leggermente lui mi guarda sorpreso.

"Questa è la tua risposta definitiva?" chiede piano.

"Risposta a cosa?" domando confusa.

"Sta a significare che anche tu provi qualcosa per me?"

"Vuoi sentirmelo dire, vero?" mormoro, ma lui non risponde, si limita solamente a mordicchiarsi il piercing con i denti. Ehi, quello è compito mio!

Ormai è inutile continuare a nasconderlo, lui ha avuto il coraggio di dirlo ad alta voce, quindi posso farcela anch'io.

"Anche io provo qualcosa per te" sussurro, e lui sorride soddisfatto, prima di baciarmi ancora.

SPAZIO ME
Finalmente si scopre quello che è successo tra Hunter e Jay. Vi aspettavate una cosa simile? Fatemi sapere le vostre opinioni.
Vi ringrazio tantissimo per essere arrivate fino a questo punto della stoeia, siete davvero delle lettrici meravigliose. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima
Bacini

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