33.

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I ragazzi hanno vinto la partita 2 a 0. Doppietta di Neymar. Sono stati tutti formidabili, ma Neymar è l'uomo del match.
Il più festeggiato, il più acclamato, il più desiderato.
Casa di Brad è grande abbastanza da poter ospitare un concerto. Ho visto poco dell'interno, giusto il tempo di salutare Mike e posare la borsa. Ora ho appena raggiunto Bianca a bordo piscina.
Indossa un costume intero azzurro cristallino, che sui fianchi si apre lasciando intravedere la sua pelle chiarissima. I capelli biondi raccolti con una molletta grande e colorata dello stesso azzurro del costume.
Abbassa gli occhiali da sole e mi squadra.
"Sei ancora con il copri costume?" Mi chiede osservandomi dal basso.
Sorrido.
Io e Neymar siamo arrivati insieme, ma lui è stato subito travolto dai ragazzi e da altra gente, così l'ho lasciato al suo mondo ed ho raggiunto la mia amica.
Mi libero del copricostume bianco in sangallo, e rimango con il mio due pezzi marrone.
La parte di sopra è a fascia; sulla schiena si chiude in tre sezioni diverse.
La parte di sotto è una brasiliana sgambata del medesimo colore. Il tessuto è a costine elasticizzato.
Bianca fischia, e sono sicura di sentirmi addosso parecchi occhi tra quelli del presenti.
Io e Neymar siamo l'argomento del mese.
Li ignoro e mi siedo accanto a lei immergendo le gambe fino alle ginocchia.
Il sole è caldo, e il contatto con l'acqua fresca è piacevole.
"Stai bene?" Mi chiede Bianca.
Annuisco.
"Tu?" Le chiedo.
"Meglio di quanto non sia mai stata prima". Risponde sorridendo.
La abbraccio, e lei mi porge il suo cocktail. Ne bevo qualche sorso e mi guardo  intorno.
"C'è davvero tanta gente". Le dico.
"Brad non ha badato a spese." Risponde.
All'improvviso degli schizzi arrivano verso di noi. Colgono principalmente me, facendomi sobbalzare. L'acqua fredda a contatto con la pelle scaldata dal sole mi fa venire i brividi.
"Scusa". Sento dire. Guardo davanti a me ed un ragazzo immerso fino al bacino sta alzando la mano.
Il suo fisico è statuario; è alto e muscoloso. Capelli scuri bagnanti e sistemati all'indietro. Barbetta corta ma curata, occhi neri.
Alzo la mano per accettare le sue scuse.
"Mhh.. hai fatto colpo amica mia." Dice Bianca.
"Eddai non iniziare." La rimprovero.
Per Bianca ogni essere vivente sulla terra è attratto da me.
"Quello è Garrett Olsen. Fa il giornalista freelance. Ha scritto lui tanti articoli su Neymar." Mi spiega.
Annuisco dondolando un po' la gamba in acqua.
Neymar. Mi giro a cercarlo, e lo intravedo in lontananza. È sotto braccio con Mike, sta parlando con gli altri, ma il suo sguardo corre a me molto spesso.
Riesco ad incrociarlo, ed alzo la mano salutandolo.
Lo vedo osservarmi tutto il corpo anche da lontano, e non sembra affatto divertito. Non ricambia nemmeno il saluto.
Gli do di nuovo le spalle e torno a parlare con Bianca.
"Devo dire.. che ha un bel fisico". Dice la mia amica abbassandosi appena gli occhiali da sole.
"Brad sarà felice di saperlo." Le rispondo scherzando.
Scoppiamo entrambe a ridere.
Garrett è ancora a pochi metri da noi; sta mettendo in bella mostra il suo corpo.
Devo ammettere che lo trovo un bel ragazzo, ma non mi attrae particolarmente.
Lo osservo ed i miei occhi cercano in continuazione qualche tatuaggio, dei ricci spettinati, il fisico asciutto che solo una persona qui ha.. mi giro a cercare Neymar ancora ma non lo trovo.
A differenza dei suoi compagni, Neymar non è particolarmente muscoloso sulle braccia o sul petto.
Compensa con l'addome e le gambe però. Ripenso ai suoi glutei e mi scaldo.
Mi sventolo la mano davanti la faccia.
"Hai così caldo?" Mi chiede Bianca.
Annuisco.
"Bevi." Mi dice porgendomi ancora il suo drink.
Da lontano vediamo entrare in acqua Neymar, Alex e Brad che parlottano sommessi.
Avanzano piano, fino ad essere coperti  completamente.
Neymar si immerge sott'acqua, e quando torna su si passa una mano sul viso e sui capelli.
Il mio cuore intanto inizia a galoppare. È di una bellezza indescrivibile.
Si gira verso di noi, e restando sul livello dell'acqua ci nuota incontro.
Quando arriva dove si tocca un po' di piu si mette in piedi ed inizia a camminare.
Dietro di lui Alex e Brad.
La traiettoria che ha intrapreso si incrocia inevitabilmente con quella di Garrett. Lui gli passa di fianco e lo spinge bruscamente.
Garrett si lamenta bagnandosi e lo guarda protestando.
Neymar non gli risponde nemmeno, continua ad avanzare fino ad arrivare di fronte a me.
Lo guardo interrogatoria.
I suoi occhi stanno correndo sul mio corpo.
"Bianca". Dice salutando la mia amica.
Lei ricambia sorridendo e salta in acqua per andare fra le braccia di Brad.
Sempre guardandomi, Neymar si immerge di nuovo. Poi si avvicina a me e poggia il mento sulle mie ginocchia, mentre le mani le porta alle mie gambe.
Mi da un bacio sulla pelle nuda prima di trascinarmi in acqua con se.
Ho freddo e mi lamento, ma non protesto quando mi avvolge tra le sue braccia.
"Che stronzo". Gli dico allacciandogli le mani dietro il collo.
"Tu che stronza". Risponde poggiando le mani sui miei fianchi.
"Per cosa?" Chiedo.
"Non hai capito che quel coso si stava mettendo in mostra per te?" Mi chiede indicando Garrett con la testa.
Alzo gli occhi al cielo.
"Certo. Capisco. Come Bianca anche tu credi che l'intero pianeta sia attratto da me." Dico sarcastica.
"L'intero pianeta non so. Ma posso assicurarti che non c'è un solo uomo a questa festa che non ti abbia messo gli occhi addosso". Dice.
Faccio per rispondere ma mi interrompe.
"Peccato per loro però, che l'unico a poterti mettere anche le mani addosso, oltre che lo sguardo, sono io". Conclude sorridendo.
"Che idiota.." rispondo baciandolo.
Forse è la prima volta che ci baciamo davanti a tutti.
So che la maggior parte di loro ci stanno osservando ma non mi interessa.
Neymar mi bacia con passione e dolcezza allo stesso tempo. Le sue mani si stringono sulla mia pelle.
"Questo costume.. non so se amarlo o odiarlo." Dice in un sussurro.
Rido di gusto.
Stare con lui mi fa sentire bene, felice, leggera. Mi fa sentire a casa.
"Neyney". Qualcuno lo chiama ed un dito con un'unghia laccata si poggia sulla sua scapola.
Lui si gira dandomi le spalle.
Una ragazza con lunghi capelli biondi gli sta sorridendo. Indossa un bikini che le copre appena i capezzoli. Neymar mi prende dalla mano e mi trascina affianco a lui.
Lei mi osserva sorpresa. Squadra il mio busto, che è l'unica parte fuori dall'acqua, con disprezzo.
"Ti piacciono le donne palestrate ora?" Chiede lei acidamente.
"Ti serve qualcosa Evelyn?" Chiede Neymar con tono paziente, ignorando la sua frecciatina su di me.
"State insieme davvero allora?" Chiede ancora lei.
Lui sta perdendo un attimo più del dovuto a rispondere. La mia mano allenta la presa sulla sua.
"Si, stiamo insieme." Risponde finalmente.
"Io sono Victoria". Dico porgendole una mano che non stringe.
"Si lo so." Mi risponde.
Che stronza.
Sono stufa di star qui a farmi trattare così.
E poi perché Neymar ha indugiato a risponderle?
"Comunque meglio palestrate che di plastica". Le dico riferendomi al suo commento di prima.
Sia lei che Neymar rimangono a bocca aperta.
Do le spalle ad entrambi e mi avvio verso il bordo della piscina; mi sollevo sulle braccia mettendo in bella mostra i miei muscoli ed esco velocemente.
Non mi preoccupo di recuperare uno dei teli per gli ospiti poggiato su un tavolino li vicino. Così sgocciolante, raggiungo Alex su una chaise lounge e mi siedo accanto a lui.
"Guai in paradiso?" Mi chiede subito.
Scuoto la testa.
"No è tutto apposto. Credo che entrambi dobbiamo ancora abituarci alla vita di coppia." Spiego più a me stessa che a lui.
Alex solleva gli occhiali e guarda verso il punto in cui sto guardando io.
Neymar sta discutendo con la ragazza di poco fa.
"Oddio Evelyn..che palle." Dice lui lanciando la testa indietro.
"La conosci?" Chiedo ad Alex.
"Si è la sorella di Lucas. Ha un'ossessione per Neymar. Lo perseguitava credimi". Risponde.
"Mhh. Il suo entourage non smetterà mai di sorprendermi". Dico senza dare troppo peso alla cosa.
Alex ride.
"A me per nulla. Sai, lui prima frequentava tutte donne uguali, fatte con lo stampino. Bionde, unghie finte, tette finte, bocca finta.. per carità non è una critica. Ognuno è libero di fare ciò che vuole del proprio corpo.. però erano tutte stranamente somiglianti. Tu sei la prima donna diversa che frequenta". Racconta.
"Quindi io sono lontana dal suo prototipo di donna ideale?" Chiedo curiosa.
"O forse sei proprio tu il prototipo. Chi lo sa?" Mi stuzzica.
Prendo il suo drink dal tavolino e ne bevo qualche sorso riflettendo.
Mi deciderò ad ordinarne uno mio o continuerò a sorseggiare i drink degli altri rischiando una mononucleosi?
"Bel costume comunque. Ho visto che anche Olsen ha apprezzato." Continua Alex.
"Mi ha schizzata per sbaglio." Protesto.
Alex abbassa gli occhiali da sole e mi guarda negli occhi con un'espressione maliziosa.
Sento la tensione crescere fra noi, e poi all'unisono scoppiamo a ridere.
Effettivamente quello che ho detto è molto equivoco.
La nostra risata si sente in lontananza, perché anche Neymar ed Evelyn si girano a guardarci.
Però sono troppo distanti per riuscire a decifrare le loro espressioni.
"Ma cosa avranno da dirsi così a lungo?" Chiedo parlando con me stessa.
"Gelosa?" Mi canzona Alex.
"Io? Che scemo.. da qua." Dico strappandogli il drink di mano e bevendone un po'.
"Ti da fastidio, ammettilo." Continua.
"No non mi da fastidio. So perfettamente che Neymar è circondato da donne continuamente. Se voglio stare con lui devo fidarmi o non andremo da nessuna parte. Però prima.. ha fatto fatica a dire che sta con me." Spiego.
Bevo ancora intanto.
"Cosa intendi?" Approfondisce lui alzandosi gli occhiali completamente in testa.
"Era titubante. Ci ha messo un po' a dire "si stiamo insieme"." Dico.
Alex si gira a guardarli.
Neymar ed Evelyn stanno ancora parlando.
"Tra lui ed Evelyn non c'è mai stato nulla che io sappia. Lei lo ha baciato un più occasioni, ha provato  a scoparselo in tutti i modi possibili ma non è mai successo nulla." Racconta.
Il pensiero di Neymar a letto con un'altra..rabbrividisco.
Bevo di nuovo.
Adesso Evelyn gli ha poggiato una mano sul bicipite. Il mio cuore batte veloce. Ma tanto veloce.
Lui si sposta appena. Ma lei non demorde, si riavvicina facendolo indietreggiare ancora.
Non so di cosa stanno parlando ma la sento ridere.
Ad un tratto Evelyn lo spinge, e Neymar cade di spalle dentro l'acqua.
Lei ride e lo canzona da fuori. Poi si lancia in acqua anche lei.
Non mi piace molto questa situazione.
Mi stendo sulla chaise lounge facendo appello a tutte le mie forze interiori per non intervenire.
Sono solo amici. Non posso impedirgli di avere amiche. Anche se lei non mi piace affatto..
Ad un tratto qualcuno o qualcosa mi copre il sole.
Mi porto una mano sulla fronte ed apro gli occhi.
Garrett Olsen è in piedi davanti a me e mi sta offrendo un drink.
"Ehi Garrett." Lo saluta Alex. Il suo sguardo subito su di me, come a dire "te l'avevo detto".
Accetto il drink di buon grado, finalmente uno tutto mio.
"Alex. Come va?" Chiede.
Alex si mette a sedere, facendogli posto sulla sua chaise lounge.
Garrett si siede di fronte a me, per poco le nostre gambe non si sfiorano.
"Piacere comunque, sono Garrett." Dice porgendomi la mano.
È proprio un bel ragazzo.
La stringo sorridendo.
"Victoria." Dico.
"L'acqua è troppo fredda?" Chiede indicando il mio costume bagnato.
Scuoto la testa.
"Volevo stare un po' con Alex". Rispondo.
Alex mi strizza l'occhio.
Garrett lo guarda.
"Le belle donne non possono starti lontano a quanto pare."
Ignoro il complimento velato, mentre Alex invece allarga le braccia fingendo una faccia modesta.
"Beh devo ammettere che non ho trovato la coda venendo qui". Scherzo.
Alex mi guarda con occhi di rimprovero.
"Attenta signorina degli schizzi." Mi richiama.
Soffoco una risata ripensando alla mia uscita infelice di poco fa.
Alex fa lo stesso.
Sto per prenderlo ancora in giro, quando la mia chaise lounge si occupa all'improvviso. Vengo spinta più in alto, mentre Neymar si siede affianco a me rischiando quasi di farla ribaltare.
È ancora bagnato dal tuffo di poco fa.
"Vedo che qui ci si diverte molto." Dice piccato.
Sul viso tantissime goccioline d'acqua scivolano ovunque, raggiungendo anche quelle bellissime labbra. Le ciglia sono raccolte in lunghi ciuffetti e non fanno che dare più luce a quegli occhi meravigliosi. Oggi sono di un verde brillante.
"Oh si, ci stavamo proprio divertendo". Risponde Garrett.
Neymar lo sta fissando con sguardo truce.
"Anche tu ti stavi divertendo." Mi infilo nel discorso per punzecchiarlo.
Quando lui si gira a guardarmi sorrido angelica. Poi mi distendo per metà, tenendo le gambe piegate al di fuori della chaise lounge, visto che Neymar ha deciso di occuparla.
Alzo un braccio sopra la testa e lascio che il mio corpo sia in bella vista.
So che questo costume esalta la forma del mio seno sodo, mentre il pezzo di sotto così sgambato mi slancia le gambe ulteriormente.
Rubo gli occhiali da sole ad Alex e me li infilo.
Per qualche istante nessuno dei tre proferisce parola. Poi però sento solo un frastuono. Un rumore duro, che mi fa sobbalzare mentre la mia chaise lounge si muove.
Mi tolgo subito gli occhiali e mi alzo.
Neymar è saltato addosso a Garrett e lo sta colpendo, mentre Alex cerca di trattenerlo.
Arrivano subito anche Brad e Said che a quanto pare erano nei paraggi.
Riescono a sollevare Neymar e ad allontanarlo.
"Ma che ti prende?" Chiede Garrett pulendosi un po' di sangue che gli sta uscendo dal labbro.
Già, che gli prende?!

Dal primo sguardo Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ