■Il bollide fellone (3)

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《Gli occhi a palla stralunati dell'elfo lo scrutavano nell'oscurità. Una
grossa lacrima gli scorreva giù per il lungo naso a punta.
«Harry Potter è tornato a scuola» bisbigliò tristemente. «Dobby aveva
avvertito Harry Potter. Ah, signore, perché non avete dato retta a Dobby?
Perché Harry Potter non è tornato a casa quando ha perso il treno?»
Harry si sollevò sui cuscini e scansò la spugna.
«Che cosa ci fai qui?» chiese. «E come fai a sapere che ho perso il tre-
no?»
Le labbra di Dobby tremarono e Harry fu colto da un improvviso sospet-
to.
«Sei stato tu\» disse scandendo le parole. «Tu hai impedito che la barrie-
ra ci lasciasse passare!»
«Proprio così, signore» disse Dobby annuendo vigorosamente, con le
orecchie sbatacchiati. «Dobby si è nascosto e ha aspettato Harry e ha
sprangato l'entrata, e dopo Dobby si è dovuto stirare le mani» - mostrò a
Harry dieci lunghe dita bendate - «ma a Dobby non importava niente, si-
gnore, perché pensava che Harry Potter era salvo, e Dobby non si è nean-
che sognato che Harry Potter arrivasse a scuola per un'altra strada!»
Si dondolava avanti e indietro, scuotendo l'orribile testone.
«Dobby è rimasto così sconvolto quando ha sentito che Harry Potter era tornato a Hogwarts che ha fatto bruciare il pranzo del suo padrone! Dobby non aveva mai ricevuto una frustata come quella, signore...»
Harry si appoggiò di nuovo sui cuscini》

《Povero piccolo, chi era il padrone?》chiese Andromeda 《Lucius Malfoy》rispose Harry e puntò lo guardò su Draco che non se la stava passando bene dall'inizio della lettura. Perdeva sempre più consensi e i nemici aumentavano.

《«Hai quasi rischiato di farci espellere, a me e a Ron» disse arrabbiato.
«E meglio che tu sparisca prima che mi tornino a posto le ossa, Dobby, al-
trimenti ti strangolo».
Dobby fece un debole sorriso.
«Dobby è abituato alle minacce di morte, signore. Dobby ne riceve cin-
que volte al giorno, quando è a casa».》

Molti si intristirono. Nessuno meritava di essere trattato così. 《Nemmeno mia madre che era una stronza lo faceva al nostro elfo.》disse Sirius e Regulus annuì.

《Si soffiò il naso su un pizzo della lurida federa che gli faceva da vestito e
aveva l'aria cosi patetica che Harry senti svanire la rabbia.
«Perché indossi quel coso, Dobby?» chiese curioso.
«Questo, signore?» chiese Dobby attorcigliando un altro pizzo della fe-
dera. «Questo è un segno della schiavitù dell'elfo della casa, signore.
Dobby può essere liberato soltanto se il padrone gli regala dei vestiti veri,
signore. La famiglia sta bene attenta a non passare a Dobby neanche un
calzino, signore, perché altrimenti lui sarebbe libero di lasciare la casa per
sempre».
Si asciugò gli occhi gonfi e disse d'un tratto: «Harry Potter deve andare a
casa! Dobby pensava che il suo Bolide bastasse a fargli...»
«Il tuo Bolide?» disse Harry sentendosi montare di nuovo la rabbia.
«Come sarebbe a dire, il tuo Bolide? Hai mandato tu quel coso ad ammaz-
zarmi?»
«Ammazzarla no, signore, ammazzare lei mai!» disse Dobby sconvolto.
«Dobby vuole salvare la vita a Harry Potter! Meglio essere rimandato a ca-
sa, gravemente ferito, che rimanere qui, signore! Dobby voleva solo che
Harry Potter si facesse abbastanza male da essere mandato a casa!»
«E niente altro?» fece Harry arrabbiato. «Non penso che tu abbia l'inten-
zione di dirmi perché volevi rimandarmi a casa a pezzi, non è cosi?»
«Ah, se solo Harry Potter sapesse!» gemette Dobby inondando di altre
lacrime la sua federa cenciosa. «Se lui sapesse cosa significa per noi, per
noi ultimi, per noi schiavi, per noi che siamo la feccia del mondo della
magia! Dobby ricorda com'era quando Colui-Che-Non-Deve-Essere-
Nominato era al culmine del suo potere, signore! Noi elfi della casa era-
vamo trattati come vermi, signore! Naturalmente Dobby viene ancora trat-
tato così, signore» ammise asciugandosi la faccia sulla federa, «ma in ge-
nerale, per la gente della mia specie, signore, la vita è migliorata da quan-
do lei ha trionfato su Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato. Harry Potter
è sopravvissuto e il potere del Signore Oscuro si è infranto, ed è sorto un
nuovo giorno, signore, e Harry Potter ha brillato come un raggio di speran-
za per quelli di noi che pensavano che i giorni Oscuri non avrebbero mai avuto fine, signore... E ora a Hogwarts stanno per accadere cose terribili,
forse stanno già accadendo, e Dobby non può lasciare che Harry Potter ri-
manga qui ora che la storia sta per ripetersi, ora che la Camera dei Segreti
è di nuovo aperta...»》

The story of Harry Potter -The boy who lived-Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum